martedì 29 dicembre 2015

Minoranza divisa? Noi diremmo maggioranza confusa!

L'articolo del gruppo di maggioranza Impegno per Bolgare, pubblicato sull'ultimo numero del notiziario comunale, merita una nostra risposta.
Ci ricordiamo i post e gli articoli del Sindaco Serughetti in campagna elettorale? Poco più di un anno fa il Sindaco scriveva che l'attuale minoranza (Spazio Comune) era in realtà ancora il gruppo Progetto per Bolgare:

"Hanno cambiato nome, ma sono ancora loro" ripeteva incessantemente.

Aveva addirittura stilato e pubblicato una lista di nomi, che a suo dire si erano macchiati della grave colpa di essersi candidati con Progetto per Bolgare (alcune tra quelle persone più di 20 anni fa) e ora osano ancora impegnarsi in attività pubbliche (evidentemente non simpatiche al Sindaco). Tutto per dimostrare che non c'era nessuna discontinuità tra Spazio Comune e Progetto per Bolgare.

Oggi la maggioranza scrive il perfetto contrario. Avvisa la cittadinanza che nella minoranza c'è una netta divisione.
Fino a ieri definiva “Spazio Comune” come “quelli del PD”, oggi è Progetto per Bolgare il gruppo "sinistroide". Sembra che Sindaco e Maggioranza non sappiano mettere bene a fuoco le idee…
Qui non è questione di essere di Destra o di Sinistra, cosa che a noi non è mai importato nulla, visto che siamo sempre stati una lista civica dalle unghie dei piedi alle punte dei capelli! Sono i valori che contano non le appartenenze politiche. 

Perché questo disorientamento? È semplice, quando non si ha nulla da dire sui propri meriti, visto i disastri amministrativi che hanno combinato a spese dei cittadini di Bolgare, conviene inventarsi un nemico e scagliarsi contro di lui..., gli specchietti per le allodole sono un antico trucco e qualcuno che “abbocca” si trova sempre!

Il riferimento alle polemiche sulla festa dei Caduti del 4 novembre la consideriamo una squallida battuta, perché se fosse seria sarebbe una completa idiozia. Progetto per Bolgare, e chi ne fa parte, ha talmente tanto rispetto per l'Unità Nazionale e per i Caduti delle Forze Armate, che ha sempre espresso i propri complimenti alle iniziative dell'Amministrazione Comunale rivolte a celebrarne la memoria. Ricordiamo agli smemorati e poco attenti componenti di questa maggioranza (che si fregia del simbolo della Lega), che alla fine degli anni novanta il monumento dei caduti è stato veramente disonorato da autentici SOMARI (rimasti purtroppo ignoti) che hanno affisso alla sua sommità una bandiera della Lega (prontamente rimossa dall'allora vice-Sindaco alle prime ore della mattina) e lo hanno imbrattato di vernice (rimossa dall'operatore ecologico). Se cercate qualcuno che disonora i valori della Patria non cercateli in un'altra sede.
Come dimenticare le "lusinghiere e rispettose" considerazioni che il fondatore della Lega ha espresso verso quella stessa Bandiera e Patria per cui sono morti i nostri Caduti.
Questo è l'esempio di coerenza che vogliamo prendere come riferimento?

Torniamo al Sindaco che nella più classica delle ammissioni di colpa (Excusatio non petita, accusatio manifesta), nel primo articolo del notiziario comunale appena distribuito, in riferimento alla nuova centrale termica del Polo Scolastico, ci dice che con le leggi italiane è da ipocriti pensare che un’opera pubblica possa essere realizzata attraverso pratiche perfette. Un pensiero, quello del Sindaco, veramente interessante e illuminante. Ci chiediamo quanto sono stupidi allora tutti quei cittadini che ogni giorno si impegnano a rispettare le leggi e a pagare le tasse (che servono anche a pagare l’indennità dei nostri amministratori, che dovrebbero operare per il bene di tutti noi).
Perché da domani non smettere di fare tutto questo e presentarci in Comune dicendo: “Siete ipocriti voi Amministratori nel pretendere che noi cittadini continuiamo a rispettare le leggi…, da oggi non paghiamo e non rispettiamo più nulla!”
O le leggi valgono per tutti, quindi voi Amministratori vi impegnate ad essere di esempio oppure c’è qualcosa che non funziona!

Lo abbiamo detto più volte e lo abbiamo anche scritto a caratteri cubitali sui manifesti…Se non vi sentite in grado di Amministrare nel pieno rispetto delle leggi e non osservate le regolari procedure amministrative (e concordiamo con voi che non è capacità di tutti…), dovete, almeno per il rispetto verso tutti i cittadini, fare una cosa semplicissima:

DIMISSIONI SUBITO!

mercoledì 23 dicembre 2015

Rispetto delle norme?...Ipocrisia

"Chi pensa che, con le nostre leggi italiane, esistano pratiche perfette è un ipocrita" Luca Serughetti, dicembre 2015


Spesso sentiamo e leggiamo la necessità di rispettare la nostra cultura e le nostre tradizioni. Noi siamo in piena sintonia con questa idea. La nostra cultura ha radici profonde, e sicuramente trae ispirazione dalla cultura della Grecia classica. Ci permettiamo quindi di ricordare al nostro Primo Cittadino (carica che dovrebbe essere di esempio per tutti gli altri cittadini) cosa diceva Socrate in merito al rispetto delle norme.

Così le LEGGI si rivolgevano a Socrate, invitato dai compagni alla fuga dopo la condanna,  nel Critone di Platone

LEGGI: Socrate, guarda ora se diciamo vero, che tu ci fai oltraggio facendo quello che ti disponi a fare. Perché noi che ti abbiamo generato, nutrito ed educato, e abbiamo fatto partecipe te e tutti i cittadini di quei beni che potevamo procurarvi, noi dichiariamo che  chiunque fra gli Ateniesi lo desideri può trasferirsi dove vuole con tutti i suoi beni se, ottenuti tutti i diritti civili e conosciuti gli ordinamenti dello Stato e noi stesse, le LEGGI, non ci trovi di suo gradimento. Nessuna di noi vieta e impedisce ad alcun di voi Ateniesi di trasferirsi in una colonia, se è scontento di noi e della città, portando con sé le proprie ricchezze. Ma, chi di voi rimane in Atene, accettando il nostro sistema di amministrare la giustizia, egli, diciamo, coi fatti si impegna all'obbedienza di quel che noi  comandiamo; e, non obbedendo, diciamo che egli ci fa TORTO in tre maniere:
  • la prima, che non ubbidisce a noi che gli abbiamo dato la vita
  • la seconda, che non ubbidisce a noi che lo abbiamo allevato
  • la terza, che non ubbidisce dopo che promesso avea di ubbidire, e  non ci persuade dei nostri eventuali errori;  e avendogli proposto benignamente, non già comandato con asprezza, d'osservare tutto ciò che noi ingiungiamo, e lasciato in suo potere o di aprirci gli occhi sui nostri errori o di ubbidire, egli né fa una cosa né l'altra.

SOCRATE: (…) Tutte queste parole, credimi, mi sembra di udire, mio caro Critone, come i Coribanti che dicono di sentire il suono del flauto, ed esse rimangono dentro di me e fanno in modo che io non possa ascoltarne altre. Quindi questo è ciò che ora a me sembra, e se credi di potermi arrecare qualche giovamento convincendomi del contrario, la tua vita sarà sprecata. Tuttavia, parla pure se credi di poter riuscire a qualcosa.

CRITONE: Socrate, io non so proprio cosa dire

SOCRATE: E allora lascia andare, Critone, seguiamo questa via, sulla quale dio ci ha messi.

lunedì 14 dicembre 2015

A Natale si può dare di più...A Natale puoi!

L'Amministrazione Comunale ha approvato il Progetto preliminare (prot. 10730 del 11/11/15) per la realizzazione della nuova struttura presso l'area feste del parco Nochetto.
Dal documento si legge che verrà realizzata una struttura con copertura a capanna ( n. 2 falde) con travi in legno e pilastri in acciaio, di dimensione rettangolare, ed avente un’altezza massima in facciata pari a circa 4 m. (pertanto di altezza inferiore rispetto la precedente struttura).
La spesa presunta per la realizzazione delle opere, ammonta ad € 140.000,00.

Nel progetto preliminare l'Amministrazione dichiara:

"Lo scopo principale per il quale si è ritenuto di procedere alla valutazione del progetto, consiste nel

realizzare una struttura “polivalente”, in coerenza e continuità con le esigenze organizzative delle varie manifestazioni culturali, culinarie, sportive,ludiche, ecc, nonché al servizio dell’utenza che interverrà alle stesse."

Siamo in piena sintonia con questa scelta. Sono anni che Progetto per Bolgare proponeva la costruzione di una struttura permanente e polivalente in sostituzione alla tensostruttura che ogni estate doveva essere montata e smontata dopo pochi mesi. Bolgare ha necessità di una sala polivalente da poter utilizzare non solo per le feste estive, ma anche per le tante attività sportive, cultuali, ricreative che si svolgono durante tutto l'arco dell'anno.


Purtroppo i problemi non mancano nemmeno in questa occasione....

Procedendo nella lettura del progetto preliminare si legge:

"Per quanto riguarda l'impianto di riscaldamento invernale, la natura dell’opera non include interventi di questo genere."


Quindi questa struttura non solo non sarà dotata di un sistema di riscaldamento, ma non si prevede nemmeno di realizzare una predisposizione futura! Ci chiediamo quale possa essere l'uso polivalente di un’opera se per il periodo invernale (ottobre-marzo) non potrà essere utilizzata a causa della mancanza di riscaldamento!
Non si spendono quindi i soldi per realizzare, ma si buttano ancora una volta dalla finestra! Ancora una volta questa Amministrazione lascia le cose a metà... 

Queste è la simulazione fotografica allegata al progetto preliminare approvato.


Chiediamo al Sindaco un po' più di coraggio e di condivisione e confidiamo nella magia del Natale, perché abbiamo perso le speranze nella buona volontà degli uomini. Prima di spendere i soldi dei cittadini per un'opera così importante sarebbe auspicabile condividere le idee. Sembra che si voglia realizzare un'opera solo per mostrare che si costruisce qualcosa, invece di costruire in funzione delle necessità del paese. Questa nuova struttura deve diventare un'importante strumento di crescita culturale e sociale (ricordiamo che Bolgare non ha mai avuto una grande sala polivalente). Lasciare questa opera senza riscaldamento significa pensarla per le sole feste estive...ma non di sole feste vive una Comunità.
Noi chiediamo che questa opera sia realizzata per un suo utilizzo durante l'intero anno...Forza Luca...un po' più di coraggio e condivisione faranno di Bolgare un Paese migliore! Noi ci siamo e tu?

giovedì 3 dicembre 2015

Progetto Informa - Dicembre 2015

Come da tradizione, il Gruppo Progetto per Bolgare è lieto di porgere a tutti i concittadini un sincero augurio di Buone Feste per l'avvicinarsi delle feste natalizie, per la fine del 2015 e per l'inizio del 2016. Nel far questo non dimentichiamo il ruolo che questo gruppo ha da ormai diversi anni. Ci sentiamo più che mai protagonisti della gestione pubblica del nostro comune e siamo rincuorati nel sentire un crescente apprezzamento verso il nostro impegno.
Ci piacerebbe poter partecipare attivamente e propositivamente alle scelte amministrative, questo dovrebbe essere la normalità. L'unione fa la forza...Purtroppo chi da quasi 20 anni amministra Bolgare non accetta nessuna collaborazione...e come una virus questo atteggiamento sembra essere sempre più diffuso. Ogni nostra partecipazione e intervento nei (sempre più rari) Laboratori di Idee è zittita con un ricorrente: "abbiamo punti di vista diversi"...e tutto rimane come già era stato deciso.
Leggiamo i resoconti dell'attuale minoranza con sempre maggiore preoccupazione. Tutto quanto da noi evidenziato nei tanti anni passati di impegno diretto in Consiglio Comunale: un'approssimativa e non trasparente gestione amministrativa, scelte non coerenti con i bisogni reali della comunità, ricorso sistematico a costosi avvocati e tribunali...rappresentano ancora un pesante fardello che questa comunità si sta caricando sulle spalle. Questo peso non è e non sarà indolore. Pensate all'area Ex-Icro. Il Sindaco ci aveva detto: "Nessun rischio! Tutto è stato fatto secondo le regole"
La verità è sotto gli occhi di tutti. Sono passati 15 anni e quell'area è ancora oggi oggetto di indagini ambientali e si mostra come una ferita aperta nel pieno centro di Bolgare.
L'Anticorruzione che bussa alle porte del Comune, Aziende private che dopo aver sottoscritto appalti ed eseguito lavori non vengono pagate e rischiano di fallire...sono pesanti fardelli di cui qualcuno deve prendersi la responsabilità! Non basta trovare sempre la solita scappatoia per i facili consensi: "Difendiamo le nostre tradizioni, Viva il presepe e viva il salame!"
A Bolgare serve un Amministratore serio e competente...lasciamo ad altri politici la ricerca sterile e vana di voti per i soli interessi personali.
In questa ottica pubblichiamo con piacere il notiziario Progetto Informa. Il messaggio che rilanciamo con forza è la necessità urgente e immediata di un cambio di rotta. Non c'è altro tempo da perdere:
Dimissioni Subito! 
Facciamo tornare la passione politica e l'interesse per la comunità il fine dell'azione amministrativa.





lunedì 16 novembre 2015

Danni alla sede...Un grazie alla Polizia Locale

In riferimento ai fatti che hanno determinato lo sfondamento della vetrata della nostra sede, vogliamo esprimere un sincero ringraziamento agli agenti del comando di Polizia Locale di Bolgare, che hanno saputo individuare in tempi rapidissimi i responsabili. La vetrata è stata danneggiata a seguito di una violenta lite scoppiata tra alcuni giovani. 
Riportiamo l'articolo comparso oggi (16 novembre) su L'Eco di Bergamo.

Ribadiamo quanto già scritto ieri.

Non abbiamo alcun motivo, ed oggi possiamo dire di avere la certezza, di ritenere che la nostra Sede sia oggetto di atti intimidatori. Quanto successo è solo il frutto di un clima di generale insicurezza che serpeggia nel paese. 

Purtroppo abbiamo avuto la conferma che il sistema di videosorveglianza comunale non è pienamente funzionante e questo non va certo nella direzione di una tutela dei cittadini.
Ci appare oscuro il motivo per cui a seguito di alcune risse (gennaio 2014) si sia pronti a fare dichiarazioni allarmanti e a prendere provvedimenti definiti "pacchetto sicurezza". Provvedimenti che poi si risolvono in nulla di fatto. Infatti ad un anno di distanza il sistema di videosorveglianza non è funzionante e altre azioni sono risultate inutili perché illegittime. Mentre con altre risse...sembra che nulla sia successo. Forse è perché siamo solo lontani dalla campagna elettorale?
Ricordiamo che in questa rissa in cui è stata coinvolta la nostra sede, una persona è stata scaraventata contro una vetrata e solo la fortuna ha evitato che si ferisse gravemente. I vetri infranti e le lastre di vetro pericolanti, nonostante ci siano stati testimoni, sono rimaste pericolosamente in strada fino alla mattina successiva, senza che nessuno fosse avvertito. La stessa persona che ha distrutto la vetrata è stata poi coinvolta in un pericoloso incidente in via Europa e anche in questo vaso fortunatamente senza altri feriti.

Il fatto che più ci fa preoccupare e di cui restiamo increduli, è come mai chi ha assistito o ha visto il danno causato alla vetrata, non si sia sentito in dovere di avvisare le forze dell'ordine o di contattarci immediatamente per permetterci di mettere in sicurezza quello che era rimasto della vetrata.

domenica 15 novembre 2015

Vetrata distrutta...Idee più forti di prima

Nella notte tra il 14 e il 15 novembre 2015, ignoti hanno distrutto la vetrata della sede di Progetto per Bolgare. Nonostante ci siano stati testimoni, a quanto per ora ci è dato sapere, siamo venuti a conoscenza dell'accaduto solo questa mattina verso le 8,00.
Dalle immagini appare evidente il danno causato.

In mattina è giunta sul posto una pattuglia della Polizia locale per i rilievi necessari e domani ci recheremo presso i loro uffici per la relativa denuncia. Chiederemo agli agenti di visionare le immagini delle telecamere (se presenti e se funzionanti) e di ascoltare eventuali testimoni per poter risalire ai responsabili del danno.
E' la seconda volta che la sede di progetto è oggetto di "atti vandalici".
La prima volta nell'ottobre del 2013, quando la vetrina fu colpita con sfere di acciaio che causarono dei fori passanti nella lastra di vetro. In quel periodo avevamo scoperchiato la questione della mancata bonifica dell'area Ex-Icro.
Oggi siamo attenti osservatori della bufera scoppiata sugli appalti comunali e protagonisti della relativa richiesta di dimissioni da parte dell'attuale Amministrazione comunale.

Oggi, come nel 2013, non abbiamo alcun motivo di ritenere che la nostra Sede sia oggetto di atti intimidatori. Siamo convinti che questi fatti siano solo il frutto di un clima di generale insicurezza che serpeggia nel paese. Clima che denunciamo da anni e che certo non si mitiga con farlocchi "pacchi" sicurezza come quello proposto dall'Amministrzione di Bolgare (gennaio 2014) che si è dimostrato solo un insieme di vuote parole finalizzate alla campagna elettorale.

Nonostante questo vogliamo rassicurare tutti i nostri sostenitori e lettori. Progetto per Bolgare non indietreggerà di un passo rispetto alle battaglie politiche che da anni ha intrapreso per riportare a Bolgare una politica che non segua oscuri e tortuosi sentieri di partito, ma indirizzata su strade illuminate e rettilinee. Una Politica (con la P maiuscola) guidata da persone che vedono nei concittadini non nemici da infangare (o infrangere), ma preziosi collaborati nella gestione della cosa pubblica.

giovedì 12 novembre 2015

Durante la sospensione lavori...Si lavora?

La questione della nuova tribuna (opera megalitica) che è sorta nei pressi del Santuario Madonna dei Campi, ha già generato una lunga serie di commenti e prese di posizione. Riteniamo che la scelta di impegnare 4 milioni di euro per i prossimi 20 anni per un nuovo campo di calcio sia una scelta politica legittima. Noi avremmo preferito investire quei soldi in un impianto sportivo polivalente e nell'ultimazione del Polo Scolastico. Chi vince le elezioni ha però il diritto e dovere di fare le proprie scelte. E' BENE RICORDARE CHE QUESTE DEVONO ESSERE FATTE SEGUENDO NORME DI CORRETTEZZA E TRASPARENZA.

Già in sede di Consiglio Comunale è stato chiesto (da parte dell'attuale minoranza) al Sindaco la data di fine lavori, ormai ampiamente sforata. Ricordiamo che il contratto prevede salate penali in caso di mancata consegna dell'opera entro i termini previsti (marzo 2015). Il Sindacò  informò i Consiglieri affermando che i verbali di sospensione lavori risultavano legittimi anche se la stessa Amministrazione li aveva precedentemente annullati con un proprio atto. Ovviamente anche questa faccenda è ora in mano ad un avvocato che i cittadini di Bolgare stanno pagando...

Noi ora ci chiediamo, anzi chiediamo direttamente al Sindaco, se è normale che in cantiere dove è stato redatto un verbale di sospensione lavori, ci siano operai all'opera. Come mai, nonostante un verbale riporti la sospensioni dei lavori (e quindi anche la sospensione della consegna dell'opera) gli operai continuano a lavorare?

In questi primi giorni di novembre è stato redatto un verbale di sospensione lavori?
Se è così, come mai gli operai (dalla mattina presto fino a sera) sono al lavoro sotto gli occhi di tutti!

Certo fra qualche mese chi si ricorderà più se a Novembre c'erano 20 gradi o se invece la pioggia impediva la prosecuzione dei lavori...e il campo verrà consegnato con qualche mese in più di ritardo! Pazienza se era stato promesso che a settembre 2015 i bambini di Bolgare avrebbero giocato su un tappeto verde al posto del grigio campo di via guado. Pazienza se le multe e le penali le pagano solo i cittadini normali che, oltre alle proprie multe, devono pagare anche i soldi per gli avvocati nominati da Serughetti e Giunta...

Caro Sindaco, mentre continuiamo a pagare di tasca nostra, attendiamo risposte!

domenica 1 novembre 2015

Comune di Bolgare fuori dall'ANCI

Con la Delibera di Giunta n.84 del 21 ottobre Sindaco e Assessori, decidono di mettere il Comune di Bolgare fuori dall'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI).


Il Comune di Bolgare aderiva a questa importante associazione da 35 anni. La prima adesione si deve alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 30 del 18.04.1980.
Vi chiederete quale possa essere stata la grave situazione che ha portato Sindaco e Assessori a prendere una decisione così improvvisa....ecco cosa riporta la recente delibera n. 84:

Preso atto che l’adesione a detta associazione, anche in relazione alla quota annuale di
partecipazione, non corrisponde all’esigenza di tutela e rappresentanza degli interessi generali di questo Comune
[...]SI DELIBERA
Di recedere da Anci per le motivazioni in narrativa.

Il comune di Bolgare è fuori dall'ANCI perché non si trovano i soldi per pagare la quota annuale di adesione. 

Vi chiederete: A quanto ammonta questa quota?
La quota annuale di adesione all'ANCI è inferiore a €200 (duecento euro)!

Come è possibile che il Comune di Bolgare non abbia a disposizione 200 euro per aderire all'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani? Nel solo 2015 lo stesso Comune ha speso più di €27.000 (ventisettemila euro) per pagare avvocati chiamati a sbrogliare i tanti contenziosi legali scaturiti da nomine e appalti ora sotto la lente di ingrandimento dell'Anticorruzione.

Forse sarebbe stato utile più usare la trentennale adesione all'ANCI e farsi aiutare da qualcuno prima di nominare e appaltare opere milionarie per poi ritrovarsi senza più un centesimo in cassa.


Ancora una volta chiediamo ai Consiglieri di Maggioranza di battere un colpo. Voi siete Consiglieri eletti dai cittadini e dovete rendere conto ai cittadini di Bolgare e non al Sindaco. Non è più possibile sostenere questo Sindaco e questa Giunta!

DIMISSIONI SUBITO...per il bene di BOLGARE!

sabato 31 ottobre 2015

Dimissioni Subito...atto di responsabilità


La recente delibera n. 81 ricostruisce l'incredibile vicenda che si nasconde dietro quella che sarebbe dovuta essere una normale centrale termica per le scuole.

Riportiamo fedelmente dalla delibera:

  • In data 11 maggio 2012, con rogito del Segretario comunale [...]veniva sottoscritto tra [...]in qualità di delegato dal Responsabile del Settore Nuove Opere del Comune di Bolgare e la società [...]contratto per “servizio energia – previa riqualificazione degli impianti – per la conduzione, manutenzione ordinaria e programmata, pronto intervento e funzione di terzo responsabile - fornitura di gas combustibile – degli impianti termici degli edifici e dei locali di proprietà dell’Amministrazione Comunale di Bolgare (BG) – periodo presunto di durata anni 20 con inizio dal 16.05.2012 e termine al 15.05.2032”;
  • In data 19 dicembre 2014 con nota prot. n. 11429 del 19.12.2014 a firma del Sindaco, della Responsabile del Settore LL.PP. Manutenzione e Ambiente e del Segretario comunale, l’Amministrazione Comunale ha segnalato le proprie perplessità in merito ad alcuni fatti riscontrati in ordine al contratto di “servizio energia” e alla legittimità della procedura, sia all’Autorità Nazionale Anticorruzione, sia alla Procura della Repubblica;
  • In merito all’affidamento del “servizio energia”, ad insaputa del Sindaco e della Giunta, in data 11.05.2012 con Rep. 1005 è stato sottoscritto il contratto recante un importo complessivo contrattuale di € 1.019.616,00 oltre IVA, diverso sia dall’importo della lettera di invito, sia dall’importo indicato nella determina del Responsabile Settore Nuove Opere di approvazione del verbale di gara e aggiudicazione dell’appalto, sia dall’importo indicato nella delibera della giunta comunale recante atto d’indirizzo per l’accoglimento della proposta collaterale presentata dalla ditta aggiudicataria; 
Cerchiamo di capire:

Il Sindaco e la Responsabile del Settore Lavori Pubblici si rivolgono all'Autorità Anticorruzione perchè hanno dei dubbi sulla legittimità della procedura che ha portato a sottoscrivere il contratto di "servizio energia". 
Addirittura si scrive che ALL'INSAPUTA DEL SINDACO E DELLA GIUNTA COMUNALE viene sottoscritto un contratto da più di un milione di euro.

Noi siamo convinti che, prese per buone le dichiarazioni di Sindaco e Assessori, in cui affermano di essere ALL'INSAPUTA di quanto ha determinato un complicato e costoso contenzioso legale tra il Comune e un privato (che si è visto prima firmare un contratto, ha svolto i lavori, ma non è stato pagato), sia necessario una presa di responsabilità degli Amministratori di Bolgare e le immediate dimissioni. 

Non possiamo accettare che gli Amministratori di un Paese, gestendo milioni di euro di bilancio, dichiarino di non sapere nulla della firma un contratto milionario.
  • Il Sindaco si occupa di INFORMAZIONE e dichiara di non  saper nulla in merito ad un ingente contratto milionario;
  • Il Sindaco si occupa di CULTURA E ISTRUZIONE e dichiara di non  saper nulla in merito ad contratto che riguarda il Polo Scolastico;
  • Il Sindaco si occupa di AMBIENTE E SICUREZZA e dichiara di non  saper nulla in merito ad un contratto che tratta di una nuova e imponente Centrale Termica;
  • Il Sindaco si occupa di LAVORI PUBBLICI e dichiara di non  saper nulla in merito alla firma di un contratto per un opera pubblica che tutti hanno sotto gli occhi.
IL SINDACO, NEI FATTI E NON SOLO NELLE PAROLE, DI CHE COSA SI STA OCCUPANDO? 

Se nel comune di Bolgare si può firmare un contratto da più di un milione di euro senza che il Sindaco ne sia informato, significa che il Primo Cittadino non ha sotto il proprio controllo l'amministrazione del paese e quindi è bene per l'intera comunità che lasci immediatamente la propria carica. 
I cittadini hanno votato e pagano un Sindaco per Amministrare e non per restare all'insaputa!

domenica 25 ottobre 2015

Comune all'asta...Si svende il paese

Questo è un manifesto della Lega di qualche tempo fa...Come sempre solo parole e nei fatti tutto il contrario...


Se la Lega crede veramente in quello che scrive, allora chi ci sta amministrando non è della Lega. Se invece la Lega non crede in quello che scrive, ma usa solo slogan per fare voti, allora non serve votare Lega....in entrambi i casi, per il bene di Bolgare, è necessario CAMBIARE!

Con la Delibera di Giunta n. 78 del 24 settembre 2015 i nostri Amministratori (alla disperata ricerca di soldi per coprire i maggiori costi derivanti dai tanti contenziosi legali) decidono di svendere il verde pubblico e ABBASSANO IL PREZZO DEI TERRENI DESTINATI A VERDE!

"visto l’attuale andamento del mercato immobiliare, preso atto del particolare momento congiunturale di detto mercato nel suo insieme, delle difficoltà economiche e lavorative del settore edilizio, della complessa e persistente situazione di crisi generale, di poter considerare una revisione al ribasso di circa il 20% rispetto a quanto periziato"
estratto Delibera n.78 del 24 settembre 2015

Ora si procede alla svendita vera e propria...e si comincia da un area verde in Via dei Boschi

SI RENDE NOTO 
che il Comune di Bolgare indice per il giorno 06.11.2015, alle ore 12.30, nella Sede Municipale, asta pubblica per l’alienazione dell’immobile (terreno di superficie di circa 3.919,00 mq) censito in Catasto terreni al foglio logico n. 9 particelle nn. 6991-6992
La vendita è effettuata,  previo esperimento di asta pubblica, con il metodo ad offerte segrete con il prezzo asta base asta di € 333.115,00 (oltre alle imposte di legge), ovvero per il prezzo unitario di € 85,00 al mq.
estratto Avviso di alienazione immobile nel comune di Bolgare
censito in Catasto Terreni al foglio logico n° 9 (in mappa 7) particelle nn. 6991-6992

Questi terreni erano stati lasciati a verde a spese dei lottizzanti delle aree limitrofe. Chi possedeva i terreni, per poterli edificare, aveva rinunciato a una porzione delle proprie aree per destinarla a parco pubblico (ovviamente perché era stato imposto dall’Amministrazione) e ora questa Amministrazione vende quei terreni e si tiene i soldi!
Quale è la ragione di questa scelta?
Sicuramente Bolgare non necessita di nuovi lotti residenziali, sono sotto gli occhi di tutti i numerosissimi cantieri fermi e abbandonati (anche in pieno centro).
Allora il motivo è solo economico. Servono i soldi! Ci viene da pensare che il bilancio comunale non sia poi così sano.

Basta! Basta! Basta!
  • L'Autorità Nazionale Anticorruzione bussa alle porte del comune.
  • Si spendono decine di migliaia di euro in avvocati per risolvere i pasticci combinati da una cattiva gestione della cosa pubblica.
  • Terreni contaminati che aspettano da più di un decennio la bonifica.
  • Appalti, assegnazioni, lavori pubblici che fanno acqua da tutte le parti.
Cara Maggioranza se ci sei batti un colpo e manda a casa chi ha dimostrato di non essere in grado di amministrare questo Paese.

Perché devono essere sempre i cittadini a rimetterci?

lunedì 19 ottobre 2015

Proposte Lab Cultura e Istruzione...spendiamo dove serve!

Il gruppo Progetto per Bolgare da sempre si caratterizza per la sua natura propositiva. Ovviamente quando sono palesi le inefficienze che determinano uno spreco di denaro pubblico, è nostro dovere segnalarle (vedi le decine di migliaia di euro spese in avvocati e le centinaia di migliaia di euro in appalti che mostrano molti dubbi sia in termini di legittimità che di necessità). Non ci fermiamo però alla semplice segnalazione di quello che non va, o di quello che l'attuale minoranza ha più volte giustamente segnalato anche alle autorità competenti. E' per noi prioritaria una risposta politica alle inefficienze riscontrate e quindi ecco motivata la nostra costante e forte richiesta di dimissioni da parte degli attuali amministratori ed ora queste proposte concrete che facciamo in occasione del lab per l'Istruzione e la cultura. Proposte che vanno nella direzione di un impiego dei soldi pubblici per un miglioramento di un servizio pubblico essenziale come la scuola.  

Alla cortese attenzione del Sindaco

SERUGHETTI  LUCA


In occasione della convocazione del Laboratorio di Idee per la Cultura e l’Istruzione in data 19 ottobre 2015, il gruppo Progetto per Bolgare desidera presentare, in ottemperanza all’art. 1 e 2 del Regolamento per la costituzione e il funzionamento dei laboratori di Idee (D.C.C. 31 del 28.09.2009), che riportano:

I Laboratori hanno esclusivamente funzione consultiva e operano specificatamente in termini propositivi, fungendo da tramite tra la Comunità locale e l’Amministrazione Comunale in merito alle singole esigenze che interessano il proprio territorio.
A tale proposito, al Laboratorio sono demandati i seguenti compiti: Formulare proposte; Proporre l’adozione di provvedimenti e misure riguardanti situazioni/attività; Proporre attività di educazione, promozione e informazione; Promuovere e organizzare incontri, convegni, mostre, ecc.; Collaborare con l’Assessore in merito ai programmi di governo.

alcune proposte (in gran parte già conosciute dall’Amministrazione Comunale perché più volte riproposte dalla dirigenza dell’Istituto Comprensivo di Chiuduno in occasione delle richieste per il Piano Diritto allo Studio o dal nostro stesso gruppo presentate in diverse occasioni) che interessano il territorio.

Il polo scolastico è stato interessato da interventi di ristrutturazione e ampliamento, che da troppo tempo si trascinano e si eseguono senza un concreto crono programma.
Riteniamo importante che si riprenda il progetto complessivo originario datato 2006 e che si proceda con regolarità e sollecitudine, anche in base all’andamento demografico delle nascite, che comporteranno aumento di classi nei prossimi anni sia nella scuola Primaria che Secondaria.

In particolare, nella scuola primaria:

  • la costruzione dei nuovi bagni adiacenti al nuovo padiglione. I bagni  esistenti risultano infatti insufficienti nei momenti di intervallo, pre-mensa e post-mensa quando circa 150 alunni devono usarli nello stesso arco di tempo (15’ intervallo e 10’ pre e post mensa);
  • la sistemazione dei locali predisposti al piano superiore. Si segnala che nei prossimi anni scolastici si prevedono classi sempre più numerose e in aumento, per cui i locali più vecchi non sono adeguati ad ospitarle e anche le aule del nuovo padiglione non saranno numericamente sufficienti;
  • la sistemazione dei bagni e del ripostiglio della palestra, non capienti e non a norma.

Nella scuola secondaria:

  • Sono evidenti i segni di inadeguatezza delle strutture e degli impianti, che richiedono continui e importanti interventi di manutenzione straordinaria. Recentemente (15 ottobre 2015) la palestra è stata oggetto di un ennesimo allagamento che ha reso inagibili gli spogliatoi causando disagi sia all’attività scolastica ordinaria sia alle attività sportive pomeridiane e serali. Questi allagamenti o infiltrazioni d’acqua sono comunque una costante che dura da anni. Si propone lo stanziamento di risorse sufficienti a risolvere e non semplicemente tamponare questo grave problema.
  • L’isolamento e coibentazione della struttura e degli infissi. Durante i mesi invernali si assiste ad uno spreco energetico dovuto alla dispersione termica di una struttura in cemento armato e prima di qualsiasi struttura coibentante. Nei mesi estivi (da maggio), in particolare al piano superiore, si registrano costantemente temperature che superano i 30°C.

Per le aree esterne

  • La manutenzione regolare delle aree esterne, che presentano marciapiedi con dislivelli, gradinate di accesso sconnesse, pavimentazione esterna degli ingressi con piastrelle scollate, zone asfaltate con dislivelli che si allagano nei giorni di pioggia, percorsi pedonali dissestati (blocchi di cemento che si staccano). La pessima condizione di queste aree è la causa di molti infortuni degli alunni.
  • Il doveroso completamento dei percorsi pedonali senza barriere di collegamento tra i diversi padiglioni e con il cancello d’uscita. Durante le recenti elezioni amministrative si è assistito a numerose cadute di persone anziane dovute proprio alla mancanza di percorsi pedonali adeguati.
  • L’installazione di due tettoie per gli ingressi degli alunni della primaria (padiglione nuovo e padiglione est), per rendere più sicuro e protetto il passaggio degli alunni e per evitare l’entrata di acqua nei corridoi durante le giornate di pioggia;
  • La sistemazione dell’area verde adiacente alla palestra della primaria e al padiglione sud adibita all’intervallo, dove esistono molti dislivelli e buche e dove manca un pavimento di protezione sotto i giochi presenti;
  • La riapertura del cancellino pedonale che si affaccia sul parcheggio davanti al Municipio, con collegamento al videocitofono (o altra soluzione). Ciò favorirebbe un passaggio più veloce e più sicuro per le classi che devono recarsi alla scuola d’infanzia (in Biblioteca o in Comune, verso il centro del paese) e lo spostamento di personale docente e non che per motivi di servizio deve recarsi in Comune e/o alla scuola d’infanzia.
  • Rendere indipendenti le strutture sportive, molto sfruttate in orario extrascolastico, dal resto della scuola, per evitare intrusioni e danni che ogni tanto accadono, anche perché l’accesso al polo scolastico dopo l’orario delle lezioni è aperto a tutti, vista l’impossibilità di controllare gli accessi e l’andirivieni di sportivi e di persone che possono entrare ad ogni ora dal cancello sempre aperto. Si chiede una valutazione e un progetto per creare un accesso alle palestre indipendente e riservato.

Adeguamento e potenziamento della connessione internet del Polo scolastico. Attualmente risulta una banda massima presso la scuola primaria di Mb 2,86 e presso la scuola secondaria di Mb 1,36 (verifica effettuata con tutte le periferiche spente, tranne quella usata per il controllo e con connessione ethernet). Essendoci circa 40 computer per ogni plesso tra laboratori, pc lim e pc ad uso dei docenti, ma soprattutto essendo per legge entrato in uso il registro elettronico, per il quale ogni docente deve avere sempre una connessione attiva, è evidente come l’attuale connessione non consenta un adeguato svolgimento delle attività didattiche.

La messa in sicurezza di via Italia. Questa strada è utilizzata da moltissimi studenti che a piedi, in bicicletta o accompagnati in auto dai genitori la percorrono nel quotidiano tragitto casa-scuola. Attualmente si possono facilmente riconoscere diversi tratti estremamente pericolosi dovuti a restringimenti di carreggiata, mancanza di pista ciclabile e addirittura mancanza di un marciapiedi. Si propone un completo ripensamento della viabilità, attraverso uno studio serio e non la utilizzando la consueta  improvvisazione che spesso a contraddistinto gli interventi viabilistici (vedi piste ciclabili che finiscono contro dei muri) per consentire un accesso in sicurezza al polo scolastico.

Sosteniamo la proposta di istituzione di Borse di Studio per gli alunni più meritevoli delle classi 3^medie. Questa sarebbe un’iniziativa che promuove le eccellenze e premia gli alunni più volonterosi e più brillanti aiutando le famiglie a sostenere i costi di un’istruzione superiore adeguata alle capacità del proprio figlio.

Riteniamo doveroso invitare l’Assessore competente del Laboratorio di Idee per la Cultura e l’istruzione ad una convocazione conforme all’art. 2 del Regolamento per la costituzione e il funzionamento dei laboratori di Idee (D.C.C. 31 del 28.09.2009), che riporta:

E’ compito preciso dell’Assessore, ogni volta che lo ritiene opportuno e comunque almeno ogni quattro mesi, convocare e coordinare i lavori di ogni Laboratorio di sua competenza e di riferire alla Giunta Comunale le proposte ed i suggerimenti dello stesso.

L’ultima convocazione di questo Laboratorio è datata settembre 2014 (sono passati 13 mesi e non i 4 previsti dal regolamento). L’attenzione, la cura e la qualità con cui un’Amministrazione si occupa dell’istruzione e della cultura della propria comunità, si manifesta anche nelle occasioni di confronto tra chi Amministra e chi è amministrato. Il confronto, a nostro parere, è occasione di crescita e non deve destare timore alcuno.

Sicuri che il Sindaco riporterà fedelmente le proposte qui elencate all’interno della Giunta, cogliamo l’occasione per porgere i nostri più cordiali saluti e restiamo in attesa di una valutazione e risposta su quanto da noi presentato.

Bolgare, 19 ottobre’15
                                                                                 

                                                                                                          x  il Gruppo Progetto per Bolgare 

giovedì 15 ottobre 2015

Tribunali e avvocati mettono sotto scacco il Comune di Bolgare

Finalmente la nebbia che da circa un anno aleggia tra le stanze del Palazzo comunale comincia a diradarsi e tutto si fa più chiaro.
Con Delibera n.81 del 7 ottobre si autorizza il Sindaco Luca Serughetti a nominare un altro avvocato e a prelevare dal fondo di riserva altri 5.000 euro per opporsi al decreto ingiuntivo n. 4281/2015 del 31 agosto 2015, con il quale il Tribunale di Bergamo ha ingiunto al Comune di Bolgare il pagamento della somma €51.890,51 in favore della ditta che ha realizzato la nuova centrale termina del Polo Scolastico.

Ancora una volta il Comune si trova costretto a ricorrere ad un avvocato e ancora una volta i soldi dei cittadini vengono spesi per pagare costosi contenziosi legali, invece di essere usati per erogare servizi.

Fino a questo punto, purtroppo, nulla di nuovo...sembra un film che a Bolgare abbiamo già visto troppe volte.
La recente delibera n. 81 risulta chiarificatrice quando ricostruisce l'incredibile vicenda che si nasconde dietro quella che sarebbe dovuta essere una normale centrale termica per le scuole.

Riportiamo fedelmente dalla delibera:

  • In data 11 maggio 2012, con rogito del Segretario comunale [...]veniva sottoscritto tra [...]in qualità di delegato dal Responsabile del Settore Nuove Opere del Comune di Bolgare e la società [...]contratto per “servizio energia – previa riqualificazione degli impianti – per la conduzione, manutenzione ordinaria e programmata, pronto intervento e funzione di terzo responsabile - fornitura di gas combustibile – degli impianti termici degli edifici e dei locali di proprietà dell’Amministrazione Comunale di Bolgare (BG) – periodo presunto di durata anni 20 con inizio dal 16.05.2012 e termine al 15.05.2032”;
  • In data 8 settembre 2015 con prot. 8432 veniva notificato il decreto ingiuntivo n. 4281/2015 del 31 agosto 2015, con il quale il Tribunale di Bergamo ha ingiunto al Comune di Bolgare il pagamento in favore di [...] della somma 51.890,51, a titolo di pagamento delle fatture [...]
Ora ci chiediamo come mail il Comune di Bolgare sia stato raggiunto da un Decreto del Tribunale che impone un pagamento per i lavori eseguiti. Perché il Comune non ha e non vuole pagare quanto richiesto da chi ha eseguito i lavori?

Ecco il motivo, riportiamo fedelmente dalla delibera:
  • In data 19 dicembre 2014 con nota prot. n. 11429 del 19.12.2014 a firma del Sindaco, della Responsabile del Settore LL.PP. Manutenzione e Ambiente e del Segretario comunale, l’Amministrazione Comunale ha segnalato le proprie perplessità in merito ad alcuni fatti riscontrati in ordine al contratto di “servizio energia” e alla legittimità della procedura, sia all’Autorità Nazionale Anticorruzione, sia alla Procura della Repubblica;
  • In merito all’affidamento del “servizio energia”, ad insaputa del Sindaco e della Giunta, in data 11.05.2012 con Rep. 1005 è stato sottoscritto il contratto recante un importo complessivo contrattuale di € 1.019.616,00 oltre IVA, diverso sia dall’importo della lettera di invito, sia dall’importo indicato nella determina del Responsabile Settore Nuove Opere di approvazione del verbale di gara e aggiudicazione dell’appalto, sia dall’importo indicato nella delibera della giunta comunale recante atto d’indirizzo per l’accoglimento della proposta collaterale presentata dalla ditta aggiudicataria; 
  • il contratto, inoltre, è stato sottoscritto dall’arch. [...] in nome e per conto del Comune di Bolgare, in virtù di delega rilasciatagli (per scrittura privata) dal Responsabile Settore Nuove Opere, dott. [...], in contrasto con il principio che esclude l’ammissibilità del conferimento da parte della P.A. di poteri rappresentativi a privati ; 
  • A riscontro di richiesta pervenuta da A.N.A.C., la Responsabile del Settore LL.PP. ha provveduto, con nota prot. 2038 del 5 marzo 2015, a trasmettere puntuale relazione illustrativa sulle circostanze che hanno preceduto la stipula del suddetto contratto, corredata da copiosa documentazione; 
Cerchiamo di capire:

Il Sindaco e la Responsabile del Settore Lavori Pubblici si rivolgono all'Autorità Anticorruzione perchè hanno dei dubbi sulla legittimità della procedura che ha portato a sottoscrivere il contratto di "servizio energia". 
Addirittura si scrive che ALL'INSAPUTA DEL SINDACO E DELLA GIUNTA COMUNALE viene sottoscritto un contratto da più di un milione di euro.
Il contratto sarebbe stato sottoscritto da un architetto privato in violazione delle più normali norme che regolano i poteri rappresentativi della Pubblica Amministrazione a privati.

Noi non possiamo che credere a quanto riportato da questa Delibera, sarà poi l'Autorità Anticorruzione a fare le proprie considerazioni. 
Preso per buono tutto quanto, è evidente che in questa Amministrazione c'è qualcosa che non funziona. Se la responsabile del Settore Nuove Opere è da poco tempo dipendente del Comune di Bolgare e certo non poteva essere a conoscenza di quanto fatto prima del suo arrivo, ci chiediamo il motivo e come sia stato possibile che il Comune di Bolgare abbia sottoscritto un contratto da più di un milione di euro all'insaputa di Sindaco e Assessori. 
Se stessimo parlando di una qualsiasi impresa privata in cui il responsabile dell'azienda dichiarasse che a sua insaputa sono stati firmati contratti, crediamo che sarebbe ovvio un suo immediato allontanamento.
O sei un responsabile che hai coscienza di quanto accade nella tua azienda o è meglio che lasci fare ad altri. Non c'è nulla di peggio di un azienda senza una guida autorevole e sicura.

Noi siamo convinti che, prese per buone le dichiarazioni di Sindaco e Assessori, in cui affermano di essere ALL'INSAPUTA di quanto ha determinato un complicato e costoso contenzioso legale tra il Comune e un privato (che si è visto prima firmare un contratto, ha svolto i lavori, ma non è stato pagato), sia necessario una presa di responsabilità degli Amministratori di Bolgare e le immediate dimissioni. 

Non possiamo accettare che gli Amministratori di un Paese, gestendo milioni di euro di bilancio, dichiarino di non sapere nulla della firma un contratto milionario.

    martedì 13 ottobre 2015

    Cade dalla bicicletta mentre va a scuola....frattura alla clavicola

    Da quanto tempo chiediamo una messa in sicurezza di via Italia?
    Questa strada, priva di marciapiedi e di pista ciclabile, è frequentatissima dagli alunni delle nostre scuole che la percorrono più volte al giorno.

    Chi ha provato a percorrerla negli orari si inizio e fine scuola, ha la concreta esperienza del pericolo di urtare con l'automobile i tanti ragazzi che a piedi e in bicicletta la percorrono quotidianamente.

    Sono decenni che si promettono piste ciclabili sicure, ma come per molte altre promesse siamo rimasti fermi alle parole!

    Lunedì 12 ottobre un ragazzo che si stava dirigendo a scuola ha perso il controllo della bicicletta ed è caduto proprio in un punto privo di marciapiedi e pista ciclabile. La presenza di questo palo ha reso ancora più rovinosa la caduta.


    Il risultato è stato tanto spavento e una clavicola fratturata.

    Non imputiamo certo la responsabilità di una caduta dalla bicicletta all'Amministrazione Comunale...ma, ancora una volta, chiediamo che le promesse fatte in campagna elettorale (quando si cercavano i voti) si trasformino in fatti concreti! La messa in sicurezza di via Italia DEVE ESSERE una priorità e non l'ennesima opera non compiuta...

    sabato 10 ottobre 2015

    Verde in svendita...Comune in mutande (verdi), cercasi migliore offerente

    Siamo in una situazione tragicomica, questo è quello che abbiamo pubblicato ad aprile 2013

    Le relazioni di Sindaco e Assessori ci descrivono un Paese con le finanze in ordine. Questa Amministrazione ha sempre sottolineato la propria capacità di mantenere i costi sotto controllo. [..]
    Sorpresa!
    In questi primi mesi dell’anno scopriamo che l’Amministrazione mette in vendita (Svendita considerando l’attuale periodo di crisi dell’edilizia) due lotti destinati a parco pubblico.
    L’Amministrazione trasforma i parchi pubblici in terreno edificabile e lo vende a privati per fare cassa!
    Ricapitoliamo la vicenda:
    [...]
    Questi terreni erano stati lasciati a verde a spese dei lottizzanti delle aree limitrofe. Chi possedeva i terreni, per poterli edificare, aveva rinunciato a una porzione delle proprie aree per destinarla a parco pubblico (ovviamente perché era stato imposto dall’Amministrazione) e ora questa Amministrazione vende quei terreni e si tiene i soldi!
    Quale è la ragione di questa scelta?
    Sicuramente Bolgare non necessita di nuovi lotti residenziali, sono sotto gli occhi di tutti i numerosissimi cantieri fermi e abbandonati (anche in pieno centro).
    Allora il motivo è solo economico. Servono i soldi! Ci viene da pensare che il bilancio comunale non sia poi così sano. [...] (aprile 2013)

    Oggi, la sorpresa è ancora più amara... (settembre 2015)

    Con la Delibera di Giunta n. 78 del 24 settembre 2015 i nostri Amministratori prendono atto che l'asta per la vendita di questi terreni è andata deserta e cosa fanno?
    Non è che comprendono che a Bolgare non servono più nuove case e cercano di risparmiare soldi su altre voci di bilancio (in realtà non possono visto che si sono impegnati per i prossimi 20 anni a sborsare 200 mila euro all'anno per un campo da calcio che oltretutto è in ritardo pauroso), ABBASSANO IL PREZZO DEI TERRENI!

    "visto l’attuale andamento del mercato immobiliare, preso atto del particolare momento congiunturale di detto mercato nel suo insieme, delle difficoltà economiche e lavorative del settore edilizio, della complessa e persistente situazione di crisi generale, di poter considerare una revisione al ribasso di circa il 20% rispetto a quanto periziato" estratto Delibera n.78 del 24 settembre 2015

    Basta! Basta! Basta!
    • L'Autorità Nazionale Anticorruzione bussa alle porte del comune.
    • Si spendono decine di migliaia di euro in avvocati per risolvere i pasticci combinati da una cattiva gestione della cosa pubblica.
    • Terreni contaminati che aspettano da più di un decennio la bonifica.
    • Appalti, assegnazioni, lavori pubblici che fanno acqua da tutte le parti.
    Cara Maggioranza se ci sei batti un colpo e manda a casa chi ha dimostrato di non essere in grado di amministrare questo Paese.

    Perché devono essere sempre i cittadini a rimetterci?

    giovedì 1 ottobre 2015

    Inciucio...chi fa politica alla luce del sole e chi...

    Finalmente si fa chiarezza sull'indecente attacco subito da Progetto per Bolgare nel corso della passata campagna elettorale. Progetto per Bolgare pubblicò e diffuse un'informativa documentata, vera e FIRMATA (depositò contestualmente anche un esposto alla Procura della Repubblica) sulle condizioni di contaminazione e mancata bonifica dell'area Ex-Icro. A distanza di più un anno tutto quanto scritto e riscritto più volte da Progetto per Bolgare si è dimostrato drammaticamente vero. Finalmente quel vergognoso attacco al nostro gruppo, in cui siamo stati definiti "indegni" e altre indecenti offese si scopre essere stato frutto di un INCIUCIO. Anche se in ritardo apprezziamo l'onestà intellettuale di chi allora ci attaccò ingiustamente e ora si ravvede...meglio tardi che mai.

    Clicca l'immagine per leggere l'articolo.

    Ecco il vergognoso attacco al nostro gruppo (giugno 2014)

    Ecco la nostra informativa, vera, firmata e documentata
     


    martedì 29 settembre 2015

    Nuovo Campo da Calcio...un calcio alla trasparenza!

    Dalla Delibera di Giunta n. 73 (del 27 agosto'15), ma solo da pochi giorni pubblicata in albo, si può leggere in riferimento al nuovo centro sportivo che:

    [...]il costo della progettazione esecutiva [...] pur esposto in sede di offerta, non è mai stato recepito né nel contratto di appalto di locazione sottoscritto tra le parti, né nei quadri economici approvati con Deliberazione Giunta Comunale n. 122 del 02/10/2013 [...] sicché tale costo non può essere introdotto in sede di perizia di variante;

    Il Responsabile del Procedimento ha rilevato che le n.11 sospensioni dei lavori per un totale di n. 95 giorni disposte dal Direttore dei lavori non erano state autorizzate [...] non conformi a normativa [...] venendo così a scadere il termine contrattuale il 17/06/2015 riservato ogni provvedimento in ordine all'applicazione di penali al termine dei lavori.

    [...] il Direttore dei lavori, inserisce nella relazione tecnica un nota bene: “ Alla voce spese di omologazione, spese di gara, , allacciamenti, varie è stata inserita la somma di €52.400,00 a fronte di una stima in quanto le somme da corrispondere alla società ENEL per allaccio della corrente elettrica e al CONI per l’omologazione del centro sportivo rimangono ad oggi non ancora determinate”.

    La Responsabile del Settore e Responsabile del Procedimento concludeva il procedimento di annullamento in autotutela degli affidamenti di incarico professionale.




    Cerchiamo di fare il punto...

    • Il costo della progettazione esecutiva non è mai stato recepito.
    • Le sospensioni dei lavori non sono state autorizzate e quindi non sono valide. Il termine lavori era fissato per marzo 2015.
    • Diverse spese rimangono ad oggi ancora indeterminate.
    • Incarichi professionali annullati in fretta e furia.
    Ora, la domanda nasce spontanea, ci possiamo ancora fidare di chi sta amministrando i soldi dei cittadini di Bolgare?

    Noi rispondiamo: NO!

    Chiediamo al più presto un passo indietro e una presa di responsabilità a chi ha amministrato in modo così pasticciato e confuso i soldi dei cittadini.

    Confidiamo in un rapido e chirurgico intervento dell'Autorità Nazionale Anti corruzione.



    mercoledì 23 settembre 2015

    Maggioranza, se ci sei batti un colpo...

    Abbiamo aspettato 15 giorni dalla prima nostra pubblicazione sull'intervento dell'Autorità Nazionale Anticorruzione presso il Comune di Bolgare. Ci pareva necessario chiedere al Sindaco spiegazioni e attendevamo le doverose risposte. Speravamo, in verità, anche in qualche rassicurazione sul corretto operato di questi ultimi 20 anni targati Lega.
    Dal Palazzo comunale invece non è giunta nessuna voce.

    Il Palazzo si è chiuso, trincerato, arroccato in una silenziosa difesa ad oltranza.



    Abbiamo portato alla luce del sole situazioni che altrimenti sarebbero rimaste sommerse.La mancata bonifica dell'area ex-Icro, indagini ambientali che dovevano essere inviate agli enti di controllo rimaste nel cassetto a prendere polvere, indebite indennità percepite dal Sindaco per anni.
    Abbiamo letto, e non abbiamo motivo per non credere, delle incredibili vicende che l'attuale minoranza ha rilevato in questo ultimo anno di amministrazione Serughetti. Faldoni che misteriosamente sparivano dagli uffici comunali, per poi ricomparire dopo attenta analisi e conseguente autodenuncia alle autorità. Annullamenti di atti in autotutela. Decreti ingiuntivi di pagamento a carico del comune per lavori fatti eseguire e non pagati. Verbali redatti e poi annullati perché illegittimi. Incentivi economici sproporzionati ai funzionari degli uffici. Affidamento di incarichi illegittimi....conti salati per chiedere aiuto ad avvocati!

    Tutto questo però non è bastato perché il Sig. Luca Serughetti si sentisse in dovere di dare spiegazioni chiare e pubbliche ai propri cittadini. Nessun confronto, nessuna presa di responsabilità, nessun senso di responsabilità...nulla!

    Basta, siamo stanchi di rivolgerci a questo Signore. L'Amministrazione di Bolgare non è fatta dal solo Sindaco. L'Amministrazione è fatta anche dai Consiglieri Comunali di maggioranza che pur non facendo parte della Giunta, con i loro voti ne sostengono l'azione amministrativa.
    A loro, oggi, ci rivolgiamo per chiedere uno scatto d'orgoglio, per dimostrare che la trasparenza e la lealtà la devono prima ai cittadini di Bolgare e poi al loro Sindaco. Sappiamo che qualcuno ha sollevato dubbi e domande, alcuni consiglieri sono nuovi, eletti per la prima volta in questo mandato e certamente non hanno alcuna responsabilità di quanto avvenuto nel passato, ma hanno la piena responsabilità di quanto sta avvenendo nel presente.
    Non lasciate che la vostra voce si fermi dentro gli antichi muri del Palazzo comunale.

    In tante delle vicende scoperchiate in questi anni, sono in azione le autorità o gli enti competenti di controllo. Noi abbiamo fiducia e confidiamo che tali azioni porteranno nel futuro piena luce sull'operato amministrativo di questi ultimi 20 anni. Non sta a noi, però, trarre conclusioni o dare sentenze che potrebbero anche essere affrettate e sbagliate. Siamo però convinti che la buona politica dovrebbe arrivare prima di qualsiasi altra autorità. Abbiamo ancora la speranza che i Consiglieri comunali, eletti dai cittadini per rappresentare i cittadini, troveranno il coraggio di far sentire la loro voce. Dateci la sensazione che almeno a livello comunale, dove non è la politica o il partito a dettare le linee di azione, ma il buon senso e il bene del proprio paese, si possa immaginare un

    Palazzo Comunale aperto, libero, indifeso in una rumorosa apertura ad oltranza!



    martedì 8 settembre 2015

    Bolgare: Autorità Anticorruzione all'opera

    Abbiamo già scritto in merito alle pasticciate vicende che vedono protagonista l'Amministrazione Comunale di Bolgare negli appalti per la NUOVA TRIBUNA e la NUOVA CENTRALE TERMICA del Polo scolastico.

    Nuove opere...Nuovi dubbi (14 maggio 2015)
    Amministrazione Serughetti...il Caos regna sovrano (12 giugno 2015)
    La maggioranza perde i pezzi (17 agosto 2015)

    Al pasticcio mancava però ancora un protagonista: L'AVVOCATO!
    (determina 148 e 149 del 27 agosto)

    L'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha ritenuto di dover intervenire a carico del Comune di Bolgare nella figura del Sindaco. Sono stati richiesti tutta una serie di documenti necessari a verificare la fondatezza sui dubbi di regolarità che sono stati avanzati in merito a queste opere.



    Dalla reazione del Sindaco i dubbi sulla regolarità delle procedure si amplificano. La risposta del Sindaco è stata quella di nominare dei legali per cercare di sbrogliare l'intricata matassa. Ovviamente le parcelle di questi avvocati sono state messe a carico dell'intera comunità! L'Amministrazione ha impegnato più di 17 mila euro del bilancio comunale per pagare questi legali. 

    Cerchiamo di fare il punto della situazione.

    • Ad agosto il Sindaco comunica via facebook che verrà soppresso il servizio scuolabus. Motivazione troppo poche le famiglie che lo hanno richiesto e troppo alti i costi. Facciamo notare che i costi a carico del comune erano circa 30 mila euro e circa trenta le famiglie che avevano richiesto il servizio.
    • A settembre veniamo a conoscenza che il Sindaco (che questa volta non pubblica nulla su facebook) nomina degli avvocati per sbrigliare questioni legate ad opere pubbliche che dovrebbero essere già chiare e limpide per definizione. Che necessità c'è di ricorrere ad avvocati se si è sicuri di aver amministrato e gestito la cosa pubblica con correttezza e trasparenza? Il costo di questi avvocati supera i 17 mila euro. A questa cifra vanno sommate le diverse migliaia di euro spese nel 2014 per questioni legate alle stesse opere e all'enorme pasticcio derivante dalla mancata bonifica dell'area Ex-Icro.

    Tiriamo le somme.
    • Il comune non può spendere 30 mila euro per un servizio a trenta famiglie, perché ha scelto di spendere la stessa somma per cercare di trovare una soluzione (scappatoia?) ad una gestione poco chiara e oggetto di molti dubbi messa in atto da Sindaco e Assessori (in totale 5 persone)!
    Ci chiediamo, il Sindaco è al servizio dei cittadini o i cittadini sono al servizio del Sindaco?

    Serve ancora qualcosa affinché un Primo Cittadino si senta in dovere di fare un passo indietro?

    Basterà ancora una volta scrivere che "per colpa dei soldi dati agli stranieri abbiamo dovuto tagliare un servizio"....o questa volta nell'evidenza che a Bolgare gli unici soldi spesi inutilmente sono a carico di Sindaco e Assessori la gente aprirà finalmente gli occhi?