sabato 31 gennaio 2015

Impianto di riscaldamento Polo Scolastico

Riportiamo questo articolo tratto da L'Eco di Bergamo del 31 gennaio 2015. Si parla del nuovo impianto di riscaldamento a cippato delle scuole di Comenduno di Albino. Tale Impianto sta manifestando molti problemi, in particolare lascia al freddo alunni e personale delle scuola.


Recentemente è entrato in funzione anche per le scuole di Bolgare un impianto simile e da numerose segnalazioni sappiamo che sono emersi diversi problemi (in particolare aule, mensa e spogliatoi della palestra non riscaldati correttamente), sarebbe utile che il Sindaco rassicuri i cittadini sulla piena efficienza ed efficacia del nuovo impianto.

Negli ultimi anni e anche recentemente, in molte occasioni pubbliche (riportiamo una recente intervista di QuiBolgareNotizie), il Sindaco ha espresso apprezzamento e soddisfazione per la costruzione di questa nuova centrale termica del Polo Scolastico, possiamo dire che è stato un suo cavallo di battaglia, anche per la scelta del combustibile (il cippato) che dovrebbe garantire un minore impatto ambientale e costi minori per le casse comunali. Noi non abbiamo preclusioni per questo tipo di impianto, ma vorremmo che i cittadini siano correttamente informati sulla piena funzionalità dell'impianto.



Attendiamo una gentile risposta del Sindaco.



domenica 18 gennaio 2015

Bolgare Quiz...se ne avevi nostalgia, prova a rispondere!

Bolgare Quiz...era un po' che mancava...proviamo a riproporlo

Apprendiamo dalla pagina di Spazio Comune che la questione "Nuovo Centro Sportivo" è ancora in alto mare....Il nuovo campo doveva essere pronto per marzo 2015...da come lo si vede oggi...sarà dura!.
(ecco il link del precedente post: Nuovo centro Sportivo...che pasticcio!)

La questione che più ci lascia perplessi è che la stessa Amministrazione  ha annullato l'incarico all'Architetto che ha redatto il progetto a causa di un suo "indebito arricchimento" (vale a dire più o meno che avrebbe preso i soldi due volte per la stessa mansione).


Ci chiediamo chi mai pagherebbe l'Architetto che gli progetta casa due volte? 

Ecco la domanda del nuovo Bolgare Quiz:

C'è a Bolgare qualcuno che ha pagato due volte l'Architetto che gli ha progettato casa? 

Attendiamo le vostre gentili risposte?

giovedì 15 gennaio 2015

Ex-ICRO, perché tanto timore nell'informare i cittadini?

Riteniamo di dover dare alcune precisazioni in merito alla vicenda Piazza della Vita (zona ex-ICRO).
Leggiamo da QuiBolgareNotizie le motivazioni che hanno portato questo importante mezzo di informazione a non pubblicare alcuni documenti che erano stati messi alla sua attenzione.
QuiBolgareNotizie scrive:

"Teniamo a precisare che "QuiBolgare Notizie", non entrerà mai, nelle diatribe e polemiche, tra liste Politiche e Amministrazione. Ribadiamo che non abbiamo nessun interesse personale da difendere, e nemmeno politico. La pagina ha le sue linee guida da seguire, scelta, fatta all'inizio di questa avventura.

Ricordiamo agli amici di QuiBolgareNotizie che non siamo certo noi a tirarli per la giacchetta all'interno di dispute politiche, ma che proprio in merito ad un nostro volantino informativo (documentato e firmato) inerente ai mancati interventi di bonifica della zona ex-ICRO, QuiBolgareNotizie ha pubblicato questo post (in piena campagna elettorale).


Ricordiamo anche che la questione di Piazza della Vita non ha nulla di politico, ma si tratta di informare i cittadini che le analisi effettuate da ARPA hanno confermato la contaminazione dell'area e del concreto pericolo che tutti i costi delle procedure di bonifica potrebbero essere messe in carico al Comune di Bolgare (a noi cittadini). Ci domandiamo non è doveroso informare i cittadini di questo? Non è doveroso chiedersi di chi è la responsabilità di questa vicenda?

QuiBolgareNotizie poi, nel pubblicare i messaggi privati ricevuti ha "dimenticato" di riportare il suo primo messaggio di risposta. Lo riportiamo noi:



QuiBolgareNotizie scrive: "appena possibile preparo e pubblico"

Per concludere, cari amici di QuiBolgareNotizie siete stati voi a dirci che avreste pubblicato, da parte nostra non è arrivato nessun attacco nei vostri confronti, certo un po' di rammarico nel constatare che avete repentinamente cambiato linea di condotta...ma ne avete tutto il diritto, assumetene però anche la responsabilità, senza cercate di cambiare le carte in tavola.



mercoledì 7 gennaio 2015

Clamoroso a Bolgare, azione del Sindaco Serughetti contro la legge!

Leggiamo dal recente Giornalino Comunale "Bolgare Informa" che è stato potenziato il numero di assistenti durante il tempo della mensa scolastica.
Ecco il trafiletto che riporta la notizia:

Siamo felici e favorevoli a questa iniziativa che abbiamo avuto il piacere di proporre al Sindaco Serughetti nel lontano 2010. Riportiamo questo articolo che lo testimonia:


Nell'articolo (datato aprile 2010) si può leggere come gli allora gruppi di minoranza (Progetto per Bolgare e PDL) avevano avanzato la richiesta di aumentare il numero di assistenti educatori durante la mensa scolastica proprio per poter liberare gli insegnanti e destinarli ad attività didattiche. Questa richiesta era stata avanzata dalla stessa Scuola anche negli anni precedenti. La cosa curiosa è che l'allora maggioranza, su indicazione del Sindaco Serughetti, bocciò la nostra proposta. Stupiti da tale decisione, chiedemmo al Sindaco la motivazione per una scelta che ci pareva assurda e contraria agli interessi dei ragazzi di Bolgare. La risposta del Sindaco fu questa: "Mettere assistenti educatori durante la mensa al posto degli insegnanti è contro la legge." 
Inutili furono le nostre osservazioni sul fatto che il Sindaco stava affermando cose prive di significato, il comune di Bolgare aveva già inserito degli assistenti educatori, si trattava solamente di aumentarne il numero...fu tutto vano, la maggioranza disse di no, anzi il Sindaco minacciò di togliere anche quei pochi assistenti che già c'erano.

Ora si potrebbe dire...Meglio tardi che mai! Senza dubbio questo è vero, ma ci chiediamo perché gli alunni che hanno frequentato la scuola dal 2010 al 2014 non hanno potuto usufruire di un maggior numero di ore dei propri insegnanti (960 ore per la primaria e 200 per la secondaria come riporta il trafilettp) solo per l'arroganza di un Sindaco che piuttosto di ammettere e accettare una proposta di buon senso da parte della minoranza, la boccia e poi aspetta che la minoranza non sia più in Consiglio Comunale per ripescarla e farla addirittura passare come propria idea...

Caro Sindaco questo tuo modo di amministrare (sarebbe meglio dire comandare) ti pare sia guidato da buon senso? Ci puoi ora spiegare le ragioni per le quali la proposta fatta nel 2010 non era degna del tuo beneplacito e oggi invece è una grande idea? Cosa puoi dire a quei ragazzi che dal 2010 al 2014 non hanno potuto usufruire di un maggior numero di ore da parte dei loro insegnanti?
Perché un Sindaco è guidato più dall'interesse politico piuttosto che dall'interesse di realizzare migliori servizi per i suoi cittadini? 

venerdì 2 gennaio 2015

Prima Tegola per l'Amministrazione Serughetti

Avevamo detto che il vaso di Pandora era stato scoperchiato e la prima tegola non ha tardato a cadere sull'Amministrazione del Sindaco Serughetti.
Durante la campagna elettorale (17 maggio 2014) il Sindaco scriveva e affermava questo:

Tralasciamo le consuete offese al nostro gruppo, ma passiamo alla sostanza: 
  • Prima afferma che l'eventuale inquinamento dell'area ex-Icro è da imputare a Progetto (non si capisce il perché). Poi precisa che per un'azienda degli anni 50 è un miracolo che la contaminazione sia quella riscontrata. Quindi chi amministrava nel periodo di attività della ditta aveva ben fatto il proprio dovere...è chi è venuto dopo che non ha applicato le procedure previste dalla legge per la bonifica di aree ex-industriali.
Quello che è paradossale arriva subito dopo:
  • Il sindaco afferma ZERO RISCHI.
Ci chiediamo come mai il Sindaco faccia un'affermazione così importante, se era già a conoscenza delle analisi fatte da ARPA (datate 12 marzo 2014 di cui riportiamo le conclusioni):


In queste conclusioni si evidenzia la non conformità del terreno campionato (Cromo riscontrato 1324 a fronte di un limite di legge di 150 mg/kg ss).
Si sottolinea poi la necessità di effettuare nuove indagini (in particolare su un vecchio pozzo 
utilizzato dalla Icro) perché questo potrebbe essere possibile fonte di veicolazione della contaminazione. Nessuno ha mai affermato che l'acqua potabile del pozzo di via Italia è inquinata, ma nessuno può per ora affermare che ci siano ZERO RISCHI.

Altro che ZERO RISCHI, caro Sindaco Serughetti! E tu conoscevi benissimo la situazione quando affermavi le stupidaggini che riportano il tuo post del 17 maggio! Sei tu che ti devi VERGOGNARE! Prima hai pensato alla tua rielezione, per la tutela del territorio e della salute dei cittadini...AMEN! Che coraggio sostenere che la parola d'ordine di questa Amministrazione è Bolgare sostenibile! 

Non è finita qui...ora arriva la ciliegina sulla torta:
Ecco la lettera con cui il Comune di Bolgare dà mandato ad un avvocato per sbrigliare la situazione dell'area ex-Icro:


Tralasciamo il fatto che i 2000 euro che (per ora) si dovranno dare a questo avvocato sono chiaramente a carico dei cittadini, ma la cosa assurda è che il Comune afferma che c'è il serio rischio che gli oneri per un'eventuale procedura di bonifica dell'area possono essere accollati proprio al Comune (traduzione a noi cittadini)! 
Questa è proprio bella! Prima il nostro Sindaco Serughetti (offendendo chi ha avuto il coraggio di far emergere una situazione non solo potenzialmente pericolosa per l'ambiente e per la salute dei cittadini, ma anche poco chiara dal punto di vista delle responsabilità penali) afferma che ci sono ZERO RISCHI, poi (a rielezione avvenuta) veniamo a sapere che c'è il CONCRETO RISCHIO, (confermato anche dai funzionari della Provincia di Bergamo che abbiamo incontrato il 23 dicembre 2014) che tutti i costi (certamente non esigui) dell'eventuale procedura di bonifica siano a carico dei cittadini di Bolgare!

Che dire...VERGOGNA?  Onestamente ci pare un po' poco. In Italia sono pochi gli UOMINI  e ancora meno i politici, che hanno il coraggio di dire: HO SBAGLIATO, MI DIMETTO!