venerdì 10 febbraio 2017

Oltre il danno la beffa...Festa della Birra, quanto ci costi?

L'infausta Festa della Birra è terminata, ma non è stata senza conseguenze!
Abbiamo già scritto delle conseguenze che la Festa della Birra, realizzata su Piazza della Vita, ha prodotto. Il permesso per realizzare una Festa della Birra per più di 20 giorni consecutivi ha trasformato una Piazza in un'area feste con conseguente sosta continuativa di furgoni e auto sulla Piazza, 
posizionamento di generatori di corrente, bagni....

Ribadiamo che siamo rimasti allibiti dalla concessione del permesso per questa Festa della Birra, ma chi Amministra avrà avuto le proprie ragioni (ci piacerebbe però saperle, visto che la Piazza non è degli Amministratori, ma di tutti i cittadini); vogliamo però che la Piazza ritorni come era prima!

Chi ha danneggiato e chi ha permesso che venisse danneggiato DEVE RIPRISTINARE E RIPULIRE PIAZZA DELLA VITA!


Questo lo avevamo già scritto (Dopo la Festa...Rivogliamo la Piazza!) e, nonostante le rassicurazioni che l'Amministrazione ha fornito attraverso il proprio organo di informazione Quibolgarenotizie 
dal 6 gennaio è passato più di un mese e la Piazza è rimasta come è stata lasciata!


La sorpresa che non ci saremmo mai aspettati è che non solo i cittadini di Bolgare sono stati danneggiati ma anche beffati! Il danno di una Piazza sfregiata e la beffa di aver pagato con i loro soldi lo sfregio alla Piazza!

Il generatore di corrente che ha determinato il danno maggiore alla Piazza è stato affittato non dalla ditta che ha organizzato la manifestazione, ma dall'Amministrazione Comunale!

Determina n.40 di dicembre 2016

L'Amministrazione, si legge, 

PRESO ATTO che per l’esecuzione degli spettacoli musicali congiuntamente con la somministrazione di alimenti e bevande agli utenti, l’erogazione di energia elettrica fornita dagli attacchi posti in Piazza della Vita non è sufficiente a mantenere stabile l’attività; TENUTO CONTO che nel suddetto protocollo d’intesa le spese per i consumi dell’energia elettrica sono a carico dell’Amministrazione comunale; RITENUTO pertanto necessario provvedere al noleggio di un generatore per integrare la fornitura di energia elettrica necessaria; 
[...]
di impegnare la complessiva somma di euro 990,00 ...

Siamo stati noi ad affittare il generatore e andrà a finire che saremo noi a pagare anche i danni!

A chi ha organizzato una manifestazione a scopo di lucro è stata concessa gratuitamente l'area, gli è stata fornita acqua e corrette gratuitamente e anche un generatore aggiuntivo a spese della collettività. Alle tante associazioni di Bolgare che organizzano le feste estive per recuperare i fondi necessari a finanziare progetti di solidarietà o progetti finalizzati ad attività sul territorio viene invece richiesto di pagare affitto e utenze (acqua, corrente, gas)! Chi è il responsabile di queste decisioni?

Come si dice...oltre il danno, la beffa! Noi preferiremmo che per una volta in 20 anni valesse invece il detto....Chi sbaglia paga!

martedì 7 febbraio 2017

Un nodo contro il bullismo

Condividiamo il messaggio contro il bullismo in classe e ringraziamo i 180 ragazzi della Scuola Secondaria di Bolgare e i lori insegnanti per questo bellissimo messaggio!

 

lunedì 6 febbraio 2017

Centro Diurno Integrato a Bolgare...Assemblea Pubblica



A proposito del Centro diurno anziani, per rendere ancora più credibile la nostra proposta invitiamo tutta la cittadinanza all'incontro pubblico presso le sale Berlendis il 22 febbraio 2017 alle ore 20,45 con l’Assessore ai Servizi Sociali di Bergamo Maria Carla Marchesi e il Responsabile dei servizi sociali della Val Cavallina dott. Benvenuto Gamba. 

Ricordiamo brevemente quanto da noi proposto (Bolgare Virtuosa luglio 2016): spostare l’attuale Scuola dell’Infanzia in un nuovo edificio all’interno del Polo Scolastico e utilizzare l’attuale struttura per ospitare un Centro Diurno, una struttura semiresidenziale con apertura di sei\otto ore al giorno e servizi di varia natura socio-assistenziali per anziani disabili, con l’obiettivo di aiutarli a mantenere la propria autonomia e a continuare a vivere nella propria casa.