giovedì 25 settembre 2014

La Lega ... Ti Frega

Nella prossima busta paga ci troveremo la bella sorpresa dell’addizionale IRPEF con aliquota 0,6%. Strano che durante la campagna elettorale di questa estate, l’Amministrazione di Bolgare non si sia sentita in dovere di avvertire i propri cittadini dell’introduzione di una nuova tassa.

Eppure in campagna elettorale era intervenuto anche il Segretario della Lega Matteo Salvini. Salvini recentemente (13 settembre 2014) ha anche dichiarato:
«Se Renzi metterà una sola mezza tassa in più, andremo a Roma con i bastoni». 
Evidentemente le minacce di Salvini valgono solo per Roma e non hanno potere sugli amministratori della sua Lega.



Questa nuova tassa preleverà circa 10 euro al mese dai nostri stipendi (su uno stipendio netto di circa € 1200). L’Amministrazione Serughetti aveva fatto stampare (con i soldi dei cittadini) e distribuire un giornalino “Relazione di fine mandato” in cui si affermava di non aver mai introdotto l’IRPEF comunale e di non aver messo le mani in tasca ai cittadini…tutto vero, ma dopo soli 60 giorni e a rielezione avvenuta…tutto è cambiato!

Nel frattempo la stessa Amministrazione si è affrettata a dire che:
  • per l’anno 2014 verrà azzerata la tariffa per le lampade votive (13 euro all’anno).
  • Non verrà applicata la TASI (tassa sui servizi indivisibili).
  • Verrà diminuita la TARI (tassa sui rifiuti).
Facendo un veloce bilancio ci fanno risparmiare 13 euro all’anno e nel frattempo ci tolgono almeno 130 euro a testa (in caso di due stipendi per famiglia 260 euro). Dovremmo dire grazie?

La scelta di non applicate la TASI e di introdurre l’IRPEF non agevola certo le famiglie. Facendo un rapido conto si può vedere come una famiglia con due redditi e un appartamento di proprietà con la TASI avrebbe pagato circa 100 euro all’anno e con l’IRPEF invece pagherà almeno 250 euro all’anno.


In questi giorni è stato distribuito il bollettino per il pagamento della TARI e rispetto alla tassa sui rifiuti dell’anno scorso non si rileva nessuna diminuzione. Basta guardare un bollettino dell’anno 2013 e uno dell’anno 2014 riferito alla stessa abitazione e senza cambiamenti del nucleo famigliare per scoprire che il minor importo è dovuto alla cancellazione del contributo statale che non è più dovuto. Quindi nessuna diminuzione operata dalla nostra Amministrazione, ma semplicemente un contributo che lo Stato ha tolto.

Recentemente, durante il laboratorio di Idee sulla cultura, l’Assessore Lupini ha informato i presenti che questo inverno non verrà allestito il consueto tendone in Piazza della Vita per le attività culturali che negli ultimi anni avevano caratterizzato il periodo natalizio e non solo. Il motivo è semplicissimo…non ci sono i soldi (riportiamo letteralmente quello che in data 16 settembre 2014 è stato affermato dall’Assessore Lupini).

Quindi da una parte si tagliano le attività culturali e si introducono nuove tasse… ma dall’altra parte non si parla mai di riduzione delle indennità di Sindaco e Assessori, che anche per questo anno rimarranno fissate al livello massimo che la legge consente.

Ci sentiamo profondamente contrari a questo modo di procedere dei nostri Amministratori che chiedono sacrifici ai propri cittadini (e in qualità di cittadini noi riteniamo giusto fare la nostra parte, compreso pagare le tasse), ma loro non sono pronti a sacrificare una parte dei lori privilegi (indennità) in segno di rispetto verso qui cittadini (e sono tanti) che hanno creduto alle loro promesse elettorali e li hanno votati.