lunedì 19 ottobre 2015

Proposte Lab Cultura e Istruzione...spendiamo dove serve!

Il gruppo Progetto per Bolgare da sempre si caratterizza per la sua natura propositiva. Ovviamente quando sono palesi le inefficienze che determinano uno spreco di denaro pubblico, è nostro dovere segnalarle (vedi le decine di migliaia di euro spese in avvocati e le centinaia di migliaia di euro in appalti che mostrano molti dubbi sia in termini di legittimità che di necessità). Non ci fermiamo però alla semplice segnalazione di quello che non va, o di quello che l'attuale minoranza ha più volte giustamente segnalato anche alle autorità competenti. E' per noi prioritaria una risposta politica alle inefficienze riscontrate e quindi ecco motivata la nostra costante e forte richiesta di dimissioni da parte degli attuali amministratori ed ora queste proposte concrete che facciamo in occasione del lab per l'Istruzione e la cultura. Proposte che vanno nella direzione di un impiego dei soldi pubblici per un miglioramento di un servizio pubblico essenziale come la scuola.  

Alla cortese attenzione del Sindaco

SERUGHETTI  LUCA


In occasione della convocazione del Laboratorio di Idee per la Cultura e l’Istruzione in data 19 ottobre 2015, il gruppo Progetto per Bolgare desidera presentare, in ottemperanza all’art. 1 e 2 del Regolamento per la costituzione e il funzionamento dei laboratori di Idee (D.C.C. 31 del 28.09.2009), che riportano:

I Laboratori hanno esclusivamente funzione consultiva e operano specificatamente in termini propositivi, fungendo da tramite tra la Comunità locale e l’Amministrazione Comunale in merito alle singole esigenze che interessano il proprio territorio.
A tale proposito, al Laboratorio sono demandati i seguenti compiti: Formulare proposte; Proporre l’adozione di provvedimenti e misure riguardanti situazioni/attività; Proporre attività di educazione, promozione e informazione; Promuovere e organizzare incontri, convegni, mostre, ecc.; Collaborare con l’Assessore in merito ai programmi di governo.

alcune proposte (in gran parte già conosciute dall’Amministrazione Comunale perché più volte riproposte dalla dirigenza dell’Istituto Comprensivo di Chiuduno in occasione delle richieste per il Piano Diritto allo Studio o dal nostro stesso gruppo presentate in diverse occasioni) che interessano il territorio.

Il polo scolastico è stato interessato da interventi di ristrutturazione e ampliamento, che da troppo tempo si trascinano e si eseguono senza un concreto crono programma.
Riteniamo importante che si riprenda il progetto complessivo originario datato 2006 e che si proceda con regolarità e sollecitudine, anche in base all’andamento demografico delle nascite, che comporteranno aumento di classi nei prossimi anni sia nella scuola Primaria che Secondaria.

In particolare, nella scuola primaria:

  • la costruzione dei nuovi bagni adiacenti al nuovo padiglione. I bagni  esistenti risultano infatti insufficienti nei momenti di intervallo, pre-mensa e post-mensa quando circa 150 alunni devono usarli nello stesso arco di tempo (15’ intervallo e 10’ pre e post mensa);
  • la sistemazione dei locali predisposti al piano superiore. Si segnala che nei prossimi anni scolastici si prevedono classi sempre più numerose e in aumento, per cui i locali più vecchi non sono adeguati ad ospitarle e anche le aule del nuovo padiglione non saranno numericamente sufficienti;
  • la sistemazione dei bagni e del ripostiglio della palestra, non capienti e non a norma.

Nella scuola secondaria:

  • Sono evidenti i segni di inadeguatezza delle strutture e degli impianti, che richiedono continui e importanti interventi di manutenzione straordinaria. Recentemente (15 ottobre 2015) la palestra è stata oggetto di un ennesimo allagamento che ha reso inagibili gli spogliatoi causando disagi sia all’attività scolastica ordinaria sia alle attività sportive pomeridiane e serali. Questi allagamenti o infiltrazioni d’acqua sono comunque una costante che dura da anni. Si propone lo stanziamento di risorse sufficienti a risolvere e non semplicemente tamponare questo grave problema.
  • L’isolamento e coibentazione della struttura e degli infissi. Durante i mesi invernali si assiste ad uno spreco energetico dovuto alla dispersione termica di una struttura in cemento armato e prima di qualsiasi struttura coibentante. Nei mesi estivi (da maggio), in particolare al piano superiore, si registrano costantemente temperature che superano i 30°C.

Per le aree esterne

  • La manutenzione regolare delle aree esterne, che presentano marciapiedi con dislivelli, gradinate di accesso sconnesse, pavimentazione esterna degli ingressi con piastrelle scollate, zone asfaltate con dislivelli che si allagano nei giorni di pioggia, percorsi pedonali dissestati (blocchi di cemento che si staccano). La pessima condizione di queste aree è la causa di molti infortuni degli alunni.
  • Il doveroso completamento dei percorsi pedonali senza barriere di collegamento tra i diversi padiglioni e con il cancello d’uscita. Durante le recenti elezioni amministrative si è assistito a numerose cadute di persone anziane dovute proprio alla mancanza di percorsi pedonali adeguati.
  • L’installazione di due tettoie per gli ingressi degli alunni della primaria (padiglione nuovo e padiglione est), per rendere più sicuro e protetto il passaggio degli alunni e per evitare l’entrata di acqua nei corridoi durante le giornate di pioggia;
  • La sistemazione dell’area verde adiacente alla palestra della primaria e al padiglione sud adibita all’intervallo, dove esistono molti dislivelli e buche e dove manca un pavimento di protezione sotto i giochi presenti;
  • La riapertura del cancellino pedonale che si affaccia sul parcheggio davanti al Municipio, con collegamento al videocitofono (o altra soluzione). Ciò favorirebbe un passaggio più veloce e più sicuro per le classi che devono recarsi alla scuola d’infanzia (in Biblioteca o in Comune, verso il centro del paese) e lo spostamento di personale docente e non che per motivi di servizio deve recarsi in Comune e/o alla scuola d’infanzia.
  • Rendere indipendenti le strutture sportive, molto sfruttate in orario extrascolastico, dal resto della scuola, per evitare intrusioni e danni che ogni tanto accadono, anche perché l’accesso al polo scolastico dopo l’orario delle lezioni è aperto a tutti, vista l’impossibilità di controllare gli accessi e l’andirivieni di sportivi e di persone che possono entrare ad ogni ora dal cancello sempre aperto. Si chiede una valutazione e un progetto per creare un accesso alle palestre indipendente e riservato.

Adeguamento e potenziamento della connessione internet del Polo scolastico. Attualmente risulta una banda massima presso la scuola primaria di Mb 2,86 e presso la scuola secondaria di Mb 1,36 (verifica effettuata con tutte le periferiche spente, tranne quella usata per il controllo e con connessione ethernet). Essendoci circa 40 computer per ogni plesso tra laboratori, pc lim e pc ad uso dei docenti, ma soprattutto essendo per legge entrato in uso il registro elettronico, per il quale ogni docente deve avere sempre una connessione attiva, è evidente come l’attuale connessione non consenta un adeguato svolgimento delle attività didattiche.

La messa in sicurezza di via Italia. Questa strada è utilizzata da moltissimi studenti che a piedi, in bicicletta o accompagnati in auto dai genitori la percorrono nel quotidiano tragitto casa-scuola. Attualmente si possono facilmente riconoscere diversi tratti estremamente pericolosi dovuti a restringimenti di carreggiata, mancanza di pista ciclabile e addirittura mancanza di un marciapiedi. Si propone un completo ripensamento della viabilità, attraverso uno studio serio e non la utilizzando la consueta  improvvisazione che spesso a contraddistinto gli interventi viabilistici (vedi piste ciclabili che finiscono contro dei muri) per consentire un accesso in sicurezza al polo scolastico.

Sosteniamo la proposta di istituzione di Borse di Studio per gli alunni più meritevoli delle classi 3^medie. Questa sarebbe un’iniziativa che promuove le eccellenze e premia gli alunni più volonterosi e più brillanti aiutando le famiglie a sostenere i costi di un’istruzione superiore adeguata alle capacità del proprio figlio.

Riteniamo doveroso invitare l’Assessore competente del Laboratorio di Idee per la Cultura e l’istruzione ad una convocazione conforme all’art. 2 del Regolamento per la costituzione e il funzionamento dei laboratori di Idee (D.C.C. 31 del 28.09.2009), che riporta:

E’ compito preciso dell’Assessore, ogni volta che lo ritiene opportuno e comunque almeno ogni quattro mesi, convocare e coordinare i lavori di ogni Laboratorio di sua competenza e di riferire alla Giunta Comunale le proposte ed i suggerimenti dello stesso.

L’ultima convocazione di questo Laboratorio è datata settembre 2014 (sono passati 13 mesi e non i 4 previsti dal regolamento). L’attenzione, la cura e la qualità con cui un’Amministrazione si occupa dell’istruzione e della cultura della propria comunità, si manifesta anche nelle occasioni di confronto tra chi Amministra e chi è amministrato. Il confronto, a nostro parere, è occasione di crescita e non deve destare timore alcuno.

Sicuri che il Sindaco riporterà fedelmente le proposte qui elencate all’interno della Giunta, cogliamo l’occasione per porgere i nostri più cordiali saluti e restiamo in attesa di una valutazione e risposta su quanto da noi presentato.

Bolgare, 19 ottobre’15
                                                                                 

                                                                                                          x  il Gruppo Progetto per Bolgare 

11 commenti:

  1. Visto che come dite siete un gruppo che informa i cittadini non ho visto il vostro cavalletto su un argomento presente sul l'eco di qualche giorno fa! Forse perché parlava di persone del vostro gruppo??

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    1. I cavalletti sono disponibili per tutti...prenota l'occupazione di suolo pubblico e usalo con le notizie che ritieni possono interessare i cittadini. Anzi, scusa ma non è più possibile poiché dopo l'articolo di Progettto per Bolgare sugli scandali negli appalti, stranamente sono cambiate le regole e non è più possibile esporre cavalletti non presidiati....sarà un caso?

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    2. Non sono io che dico che "siamo un gruppo di onesti cittadini che vogliono tenere tutti informati" ! Magari faranno un'altra sceneggiata gazebo dove diranno cosa è successo

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    3. Io ho apprezzato quella che tu definisci "sceneggiata"...avercene di persone che gratuitamente si interessano di come vengono spesi i soldi pubblici e si espongono pubblicamente per denunciare gli sprechi di denaro pubblico. Io mi sono indignato nel leggere che prima si toglie il servizio scuolabus e poi si scopre che i soldi sono stati usati per pagare gli avvocati (hanno anche detto che il servizio scuolabus ormai era usato solo da 30 bambini e gli avvocati servono a quante persone? 5?)...queste sono notizie che riguardano tutti i cittadini....se poi tu hai altre notizie che ritieni rilevanti o accusi di disonestà qualcuno, faresti bene ha dimostrare di avere le palle e denunciare pubblicamente...prendi esempio da questo gruppo. Ringrazio ancora Progetto per Bolgare per quanto sta facendo e per quanto ha fatto

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    4. Basta aver comprato l'eco di Bergamo di 2 giorni fa!

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    5. L'articolo che cita il quotidiano parla si multe e quindi gli interessati agiranno come meglio credono, di sicuro pagheranno di tasca propria! C'è chi invece, guarda caso, utilizza i soldini nostri per pararsi il posteriore, sarà un caso che in Comune di Bolgare c'è finita L'ANTICORRUZIONE. Una bella differenza!

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    6. Anticorruzione chiamata dal gruppo di maggioranza e che non ha ancora dato sentenze

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  2. Si dice che il Lupo perde il pelo ma non il vizio, ed è vero!
    In passato è sempre stato Progetto per Bolgare la causa di tutti i mali: gente di sinistra, "che educa i propri figli al terrorismo" (la ricordiamo bene questa frase pubblicata sul notiziario Comunale di qualche anno fa). Ora sono questi altri che vengono presi di mira dall'amico del post sopra, che li cita nella sceneggiata del Gazebo, che è un'azione legittima e libera, svolta nel pieno rispetto delle regole! Che male fanno nel raccontare la verità che stà scritta nei documenti e nelle azioni che il sindaco e "amici di Giunta" hanno compiuto? I ruoli sono legittimi, cambiano gli attori di una parte ma non cambiano i metodi di delegittimare le persone nelle loro azioni che sono trasparenti e fatte alla luce del sole, cosa che assai molto diversa da quella che pare sia avvenuta nelle stanza dei bottoni del nostro Comune. Non sia mai che L'anticorruzione trovi qualcosa di illecito, perché allora ci sentiremmo dire: è stata colpa di Spazio Comune che non ci ha lasciato lavorare e hanno chiamato gli organi di controllo! Vedete cittadini, sono sempre loro.....che ci mettono i bastoni tra le ruote.



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    1. Quindi progetto per Bolgare è spazio comune?? I gazebo li ha fatti spazio comune mentre il cavalletto usato credo sia di progetto però non ne sono sicuro! Hanno attaccato una pagina del l'eco dove parlavano di controlli anticorruzione dando loro già la sentenza mentre sono zitti su un argomento dove la sentenza c'è già stata ma si tratta di persone molto molto vicine a loro! Viva la trasparenza e l'onestà

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  3. Sentenza scritta ma si parla di mancati controlli e le multe se saranno da pagare, gli interessati le pagheranno di tasca propria! Diversa cosa è la potenziale e sospetta anomalia che ha mosso l'Anticorruzione, che è ben altra cosa e lo sappiamo di cosa si parla. Nessuno ha dato sentenze ma esposto documenti pubblici a disposizione di tutti. Attendiamo fiduciosi che si faccia trasparenza.

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  4. vorrei dire soltanto che qualche anno fa la guardia di finanza se non sbaglio aveva multato qualcuno per un illecito, ma progetto per bolgare non aveva fatto nessun gazebo. ora per quanto riguarda progetto e spazio comune sono due soggetti distinti, e questo lo ripetiamo ormai da tempo, i cavalletti sono di proprietà di un privato non di progetto, ma se questo è il livello della discussione, se per caso vedi qualcuno di progetto a bere un caffè al bar, ti avviso è per amicizia,quella vera, non per parlare d'altro. comunque se vuoi passa in sede progetto che ti spiego meglio.

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