mercoledì 24 giugno 2015

Dove sono finiti i soldi per la Scuola?


Il progetto del nuovo Polo Scolastico è datato novembre 2006 e da allora le strutture scolastiche si presentano come soldati di prima linea: orgogliose e fiere di svolgere al meglio il proprio dovere, ma ferite mortalmente nel corpo. Da dieci anni il biglietto da visita delle nostre scuole è una oscena rete da cantiere (bucherellata, arrugginita, precaria…). 
In questi mesi è sorta un’imponente struttura nei pressi del santuario della Madonna dei campi. Abbiamo già ampiamente scritto degli enormi costi e pasticci che si nascondono nell’ombra di questa tribuna megalitica e sotto il finto tappeto verde dell’ennesimo campo da calcio di Bolgare. Un milione e mezzo di euro è la stima (vedremo i conti finali) del costo di questo progetto.
Mostriamo il documento con cui il Sindaco Serughetti chiedeva al Governo lo sblocco del patto di stabilità per interventi di edilizia scolastica. Richiesta che non ha avuto esito positivo poiché alla domanda non sono seguiti i progetti…questo fa capire quale è l’attenzione verso la Scuola!

Dal documento si può leggere quali siano gli interventi che lo stesso Sindaco ritiene necessari e urgenti:
  • Demolizione e ricostruzione della palestra della primaria (intervento che andrebbe a beneficio anche del mondo sportivo) – Costo stimato 900 mila euro.
  • Intervento di sistemazione cortili esterni (abbattimento barriere architettoniche). Il nostro Sindaco si lamenta di un ascensore che non funziona nel Palazzo della Provincia e le scuole di Bolgare hanno ancora oggi notevoli barriere architettoniche nelle aree esterne – Costo stimato 200 mila euro.
  • Intervento di adeguamento antisismico per la scuola secondaria. Su questo punto non vogliamo nemmeno spendere una parola sull’urgenza e la necessità di interventi di questo tipo – Costo stimato 400 mila euro.
  • Intervento di completamento del primo piano della nuova palazzina della primariaCosto stimato 260 mila euro.
Questi interventi sono veramente URGENTI e IMPROROGABILI. Il costo totale stimato è di circa 1,7 milioni di euro. Il Sindaco ha fatto quindi una scelta chiara e limpida: meglio un campo da calcio nuovo rispetto alla messa in sicurezza e ammodernamento del Polo Scolastico. Non ci venga più a raccontare, lui o i suoi nostrani pseudo-inviati, che la colpa dei mancati interventi sulla scuola è da attribuire al patto di stabilità.

L’idea di realizzare una nuova biblioteca (o Civic Center) all'interno del Polo Scolastico quando non sono state ancora terminate le nuove aule della scuola primaria, quando la scuola secondaria di primo grado richiede una profonda e sostanziale riqualificazione, quando la palestra in caso di pioggia deve essere ricoperta di secchi e tinozze per raccogliere la pioggia che si infiltra dal tetto e negli spogliatoi non si è ancora in grado di far arrivare acqua calda ai termosifoni e alle docce; ci sembra non solo non prioritario, ma profondamente sbagliato. Certo un nuovo Auditorium sarebbe molto appariscente, ma le esigenze reali della scuola di Bolgare sono altre.
Il costo stimato di 1,5 milioni di euro DEVE essere utilizzato per la progettazione di una nuova scuola dell’Infanzia, che possa per far fronte alle necessità demografiche del paese. Attualmente, per mancanza di spazi, la palestrina dell’asilo è adibita anche a dormitorio, le aule “ospitano” 30 bambini, gli spazi esterni sono inadeguati e limitati.

ADESSO BASTA, è ora di REAGIRE!  

Caro Sindaco, è certamente giusto e corretto pagare le imposte dovute, compresa l’IRPEF comunale che lei ha introdotto, ma non è accettabile veder buttare dalla finestra i nostri soldi! Se è stato fatto un progetto sul Polo scolastico (novembre 2006) perché non si arrivati alla realizzazione? Chi non è in grado di portare a termine quello che ha promesso è bene che ne prenda atto e faccia un passo indietro!

Noi preferiremmo vedere usare le ruspe per costruire non per demolire!

venerdì 12 giugno 2015

Amministrazione Serughetti...il Caos regna sovrano!

Abbiamo già avuto modo di trattare la questione degli impianti fotovoltaici in via Dante e via Bondraccolo al centro di una assurda contesa legale.



Riportiamo lo stralcio della Delibera di Giunta n. 25 del 29 aprile 2015 (consultabile liberamente da tutti visitando l'Albo Pretorio del sito del Comune di Bolgare - Protocollo  10029/4459 DELIBERAZIONE N. 25), in cui il Comune di Bolgare si affida ad un legale per annullare il contratto sottoscritto nel 2012.

PREMESSO:
  • che l’Amministrazione Comunale ha avviato un procedimento di annullamento in via di autotutela (prot. 553 del 21.01.2015) relativamente al contratto di disponibilità rep. 1011 del 07.09.2012 inerente gli impianti fotovoltaici di via Dante e via Bondraccolo);
  • DATO ATTO
  • che, per la complessità delle vicende e delle normative in oggetto, ed a fine di una buona riuscita dei procedimenti in oggetto, l’Amministrazione Comunale ha ritenuto opportuno individuare un legale che possa supportare gli uffici, anche nella fase di precontenzioso;
RITENUTO opportuno:
  • Individuare nell’avv. XXXXX XXXXX, con studio in Bergamo, il legale a cui conferire l’incarico di analisi delle questioni suesposte, con assistenza sia stragiudiziale che nel corso di un eventuale giudizio, per il quale già da ora si conferisce mandato in nome e per conto del Comune di Bolgare;

Ora l'amministrazione Serughetti compie una bella inversione ad U....cambio di rotta!
Ora si decide a pagare!

Stralcio della Determina n.98 del 21 maggio 2015

RICHIAMATO 
il contratto sottoscritto in data 07.09.2012 rep. 1011 con la società Energeco srl per il lavoro di cui trattasi, dietro corresponsione di un canone di disponibilità da parte dell’Amministrazione, suddiviso in n. 8 rate; VISTA la fattura di Energeco srl n. 1/2015, ns prot. 1456 del 13.02.2015, per l’importo di € 149.250,00 (iva compresa) per la quota a saldo del Contratto di disponibilità per la gestione di n. 2 impianti fotovoltaici, somma pari al Canone di gestione anno 2015 (per € 130.681,82) oltre ad opere di variante non meglio specificate per € 5.000,00 oltre Iva.  
...
DETERMINA 
1. Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto; 
2. Di impegnare la spesa complessiva di Euro 98.265,02 (pari ad € 89.331,84 oltre Iva al 10%) in favore di Energeco srl, quale corrispettivo per il saldo del Contratto di disponibilità per la gestione di n. 2 impianti fotovoltaici; 
3. Di imputare la spesa di Euro 98.265,02 al capitolo n. 10150401 (già intervento 1010504 cap. 1) del bilancio 2015 in corso di predisposizione; 4. Di provvedere alla immediata liquidazione della somma, in virtù dell’urgenza


Questo modo di procedere alla cieca, crea un danno al Comune (inutili spese legali) e anche ai privati che hanno eseguito i lavori e che hanno tutto il diritto di essere pagati nei tempi e nelle modalità corrette!


Se il contratto fosse stato viziato da qualche irregolarità, ci chiediamo come sia stato possibile sottoscrivere un impegno così oneroso senza prestate le dovute attenzioni.
Se invece era tutto regolare, perché il l'Amministrazione Serughetti prima paga 154 mila euro di acconto, poi procedere per vie legali per annullare il contratto e infine si decide a pagare il saldo?

Ovviamente chi paga sono i cittadini di Bolgare e le opere pubbliche che veramente servono rimangono solo sulla carta!