domenica 25 ottobre 2015

Comune all'asta...Si svende il paese

Questo è un manifesto della Lega di qualche tempo fa...Come sempre solo parole e nei fatti tutto il contrario...


Se la Lega crede veramente in quello che scrive, allora chi ci sta amministrando non è della Lega. Se invece la Lega non crede in quello che scrive, ma usa solo slogan per fare voti, allora non serve votare Lega....in entrambi i casi, per il bene di Bolgare, è necessario CAMBIARE!

Con la Delibera di Giunta n. 78 del 24 settembre 2015 i nostri Amministratori (alla disperata ricerca di soldi per coprire i maggiori costi derivanti dai tanti contenziosi legali) decidono di svendere il verde pubblico e ABBASSANO IL PREZZO DEI TERRENI DESTINATI A VERDE!

"visto l’attuale andamento del mercato immobiliare, preso atto del particolare momento congiunturale di detto mercato nel suo insieme, delle difficoltà economiche e lavorative del settore edilizio, della complessa e persistente situazione di crisi generale, di poter considerare una revisione al ribasso di circa il 20% rispetto a quanto periziato"
estratto Delibera n.78 del 24 settembre 2015

Ora si procede alla svendita vera e propria...e si comincia da un area verde in Via dei Boschi

SI RENDE NOTO 
che il Comune di Bolgare indice per il giorno 06.11.2015, alle ore 12.30, nella Sede Municipale, asta pubblica per l’alienazione dell’immobile (terreno di superficie di circa 3.919,00 mq) censito in Catasto terreni al foglio logico n. 9 particelle nn. 6991-6992
La vendita è effettuata,  previo esperimento di asta pubblica, con il metodo ad offerte segrete con il prezzo asta base asta di € 333.115,00 (oltre alle imposte di legge), ovvero per il prezzo unitario di € 85,00 al mq.
estratto Avviso di alienazione immobile nel comune di Bolgare
censito in Catasto Terreni al foglio logico n° 9 (in mappa 7) particelle nn. 6991-6992

Questi terreni erano stati lasciati a verde a spese dei lottizzanti delle aree limitrofe. Chi possedeva i terreni, per poterli edificare, aveva rinunciato a una porzione delle proprie aree per destinarla a parco pubblico (ovviamente perché era stato imposto dall’Amministrazione) e ora questa Amministrazione vende quei terreni e si tiene i soldi!
Quale è la ragione di questa scelta?
Sicuramente Bolgare non necessita di nuovi lotti residenziali, sono sotto gli occhi di tutti i numerosissimi cantieri fermi e abbandonati (anche in pieno centro).
Allora il motivo è solo economico. Servono i soldi! Ci viene da pensare che il bilancio comunale non sia poi così sano.

Basta! Basta! Basta!
  • L'Autorità Nazionale Anticorruzione bussa alle porte del comune.
  • Si spendono decine di migliaia di euro in avvocati per risolvere i pasticci combinati da una cattiva gestione della cosa pubblica.
  • Terreni contaminati che aspettano da più di un decennio la bonifica.
  • Appalti, assegnazioni, lavori pubblici che fanno acqua da tutte le parti.
Cara Maggioranza se ci sei batti un colpo e manda a casa chi ha dimostrato di non essere in grado di amministrare questo Paese.

Perché devono essere sempre i cittadini a rimetterci?

5 commenti:

  1. Per l' area da bonificare non ci si può limitare alle amministrazioni che vedono Serughetti sindaco, visto che all' epoca dei lavori era sindaco il suo predessore.

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  2. Adesso ditemi i cittadini dove ci rimettono! Ma fatemi il piacere di non scrivere cazzate perché i cittadini la maggior parte non la pensa come voi! I cittadini rimettono solo quando leggono cosa scrivete

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    1. Io sono un residente di questa zona è quando abbiamo lottizzano ho dovuto rinunciare a parte del mio terreno per cedere un'area a verde....ora il comune vende il verde per far costruire nuove case... certo che ci ho rimesso dei soldi....almeno 25 mila euro....io non voto progetto, ma su questo tema hanno sacrosanta ragione

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    2. La saggezza insegna che documentarsi prima di dare il proprio contributo critico, a volte ti evita di scivolare nel banale: a buon intenditore, poche parole.

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  3. questi continuano a ripetere che è una questione di modi di fare e di scelte politiche diverse, per fortuna nostra, da quelle di progetto per bolgare. Ma qui non c'entra la politica, c'entrano le regole che devono valere ed essere rispettate da tutti. A chi mi precede voglio ricordare che non siamo in cerca di voti, difatti alle ultime elezioni non ci siamo nemmeno candidati, come tu sicuramente sai. Il fatto è che le casse sono vuote, e come si suol dire stanno raschiando il fondo del barile. Noi siamo un gruppo di cittadini che dicono quello che pensano, crediamo che qualcosa di straordinario sia possibile per questo paese, noi siamo e saremo sempre presenti sul territorio con le nostre idee, disposti ad applausi e fischi ma sempre nel rispetto delle persone e delle regole. Per quanto riguarda "i cittadini rimettono solo quando leggono quello che scrivete" stendo un velo pietoso. RE MIDA.

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