venerdì 24 novembre 2017

Polo Scolastico: richiesta convocazione Laboratorio di Idee

Richiesta: convocazione Laboratorio idee per la Cultura e l’Istruzione e per i Lavori Pubblici

Come gruppo di cittadini che credono nel valore educativo e formativo della Scuola e ritengono che il Polo Scolastico debba essere dotato di strutture efficienti, sicure e confortevoli,

CHIEDIAMO

la convocazione urgente di un laboratorio di Idee per la Cultura e l’Istruzione e per i Lavori Pubblici con all’ordine del giorno:

  • Cronoprogramma per il nuovo Polo Scolastico (progetto novembre 2006);
  • Malfunzionamento impianto di riscaldamento Scuola Secondaria.

Ricordiamo al Sindaco Serughetti che i Laboratori di Idee sono stati istituiti con Delibera del Consiglio Comunale n.31 del 28.09.2009. L’allora Sindaco (che è l’attuale Sindaco Serughetti) definiva questi laboratori come:

“Il Sindaco istituisce i Laboratori di Idee con lo scopo principale di elaborare e sviluppare attività volte al miglioramento delle attività nonché dei servizi erogati dall’Amministrazione in attuazione delle linee programmatiche e di governo.
I Laboratori hanno esclusivamente funzione consultiva e operano specificatamente in termini
propositivi, fungendo da tramite tra la Comunità locale e l’Amministrazione Comunale in merito alle singole esigenze che interessano il proprio territorio.”
Art. 1 REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEI LABORATORI DI IDEE

Appare evidente che ragionare sul buon funzionamento e sulle condizioni del Polo Scolastico significa elaborare e sviluppare attività volte al miglioramento dei servizi offerti alla comunità mantenendo il carattere propositivo proprio dei Laboratori di Idee.

“E’ compito preciso dell’Assessore, ogni volta che lo ritiene opportuno e comunque almeno ogni quattro mesi, convocare e coordinare i lavori di ogni Laboratorio di sua competenza e di riferire alla Giunta Comunale le proposte ed i suggerimenti dello stesso.”
Art. 2 REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEI LABORATORI DI IDEE

L’ultima convocazione del laboratorio di idee sui Lavori pubblici risale al 18 gennaio 2017 e per il laboratorio di idee per la Cultura e l’Istruzione al 19 ottobre 2015.

In un caso sono passati 10 mesi e nell’altro addirittura più di due anni a fronte di un regolamento che richiede una convocazione almeno una volta ogni 4 mesi. Solo questa grave inadempienza renderebbe urgente e necessaria la convocazione di tali Laboratori come da noi richiesta.


Sicuri di una sua rapida e favorevole risposta, porgiamo distinti saluti

La richiesta verrà protocollata sabato 25 novembre, vi aggiorneremo se e quando ci verrà data risposta.
La Scuola è di tutti, non lasciamo che questo tema diventi pretesto per nuove contrapposizioni. Chiediamo a tutti coloro che hanno a cuore il buon funzionamento della Scuola di Bolgare di unirsi a questa richiesta e di essere presenti (se e quando verrà convocato) al laboratorio di Idee. 


mercoledì 22 novembre 2017

Bolgare: Sindaco all'insaputa


A seguito dell’articolo apparto su L’Eco di Bergamo in data 22 novembre, in merito al malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento delle Scuole Medie di Bolgare, sono doverose alcune precisazioni.

L'Eco di Bergamo 22 novembre 2017

Il Sindaco nell'articolo afferma che: “si tratta di un problema per il quale non abbiamo ricevuto segnalazione formale da parte della scuola”. Da queste affermazioni chiunque potrebbe desumere che la scuola non avesse informato il comune che l’impianto di riscaldamento (dalla data di accensione del 15 ottobre) fino ad oggi era mal funzionate e che alcune aule erano con caloriferi completamente freddi. Se così fosse sarebbe sicuramente grave!

Il Sindaco chiaramente all'insaputa di tutto non avrebbe potuto intervenire. Siamo sicuri che i fatti siano andati veramente così?

Ricordiamo la vicenda, sempre legata all'impianto di riscaldamento del Polo Scolastico in cui il Sindaco sottoscriveva nella Delibera 81 del 2015 questa affermazione: “In merito all'affidamento del “servizio energia”, ad insaputa del Sindaco e della Giunta, in data 11.05.2012 con Rep. 1005 è stato sottoscritto il contratto recante un importo complessivo contrattuale di € 1.019.616,00 oltre IVA”

Ci chiediamo se il Sindaco d Bolgare sia messo a conoscenza di qualcosa in Comune e di conseguenza quale sa il suo ruolo in questa Amministrazione. Se prendiamo per vere le sue affermazioni abbiamo come risultato un Sindaco all'oscuro di quanto avvenga nel palazzo comunale (dove risiede anche il suo ufficio).

Prima non sapeva della firma di un contratto milionario. Non gli sarà venuto qualche dubbio nel vedere operai all'opera nella scuola mentre costruivano una nuova centrale termica con una ciminiera alta diversi metri e una nuova struttura in cemento armato? È come credere che qualcuno di noi veda una gru posizionata nel proprio giardino e non avendo firmato nulla non si chieda chi siano e cosa stiano costruendo quegli operai al lavoro.

Ora abbiamo diverse aule al freddo. A quanto ci risulta ci sono state decine di mail e telefonate da parte della Scuola (dal 15 ottobre ad oggi) agli uffici comunali per segnalare il malfunzionamento, seguite anche da segnalazioni fatte da diversi genitori. 
Il Sindaco ancora una volta casca dalle nuvole? Afferma “non abbiamo ricevuto segnalazione formale”…

Come gruppo Progetto per Bolgare restiamo allibiti da così poco senso di responsabilità da parte di chi ha liberamente deciso di candidarsi a Sindaco e che dovrebbe sapere che nascondere la testa sotto la sabbia non è l’azione che deve intraprende un buon Sindaco.

“Io non c’ero e se c’ero dormivo” è una filosofia che non appartiene a chi si occupa della cosa pubblica con passione e impegno e chi non ha passione e impegno sarebbe opportuno non si occupasse della cosa pubblica.

Tornado al problema delle aule fredde non ci convince nemmeno la dichiarazione del Sindaco in cui afferma “si andrà quindi ad installare un defangatore…in modo che nei prossimi anni non si ripresenterà il problema”. Affermazioni già sentite decine di volte, come decine di volte abbiamo sentito che verranno realizzate sei nuove aule nel plesso della primaria.  Sono passati 11 dalla presentazione del progetto del nuovo Polo Scolastico e come ogni anno gli alunni di Bolgare dovrebbero iniziare a settembre con nuove aule…se a tutte queste dichiarazioni fossero  corrisposti i fatti, oggi avremmo più aule che alunni! 

L'Eco di Bergamo 22 giugno 2017

Come potete immagine non è così! L'estate scorsa si era detto che quest’anno scolastico le aule sarebbero state pronte a settembre e ora sentiamo che saranno pronte a settembre, ma dell’anno prossimo. 

Leggete quanto affermava il Sindaco nel 2014 “In estate è previsto il completamento della nuova centrale termica e sistemeremo anche definitivamente la rete di riscaldamento delle medie” (Serughetti marzo 2014).

Se la rete del riscaldamento è stata sistemata definitivamente nell’estate del 2014, perché ora si dovrebbe ancora mettere mano all’impianto? C’è qualcosa che non torna…

Abbiamo ragione o no a porci qualche dubbio sulle promesse (affermazioni) del Sindaco?  

Per spazzare ogni dubbio chiediamo una cosa semplicissima: la convocazione di un laboratorio di idee sulla scuola. Questi laboratori da regolamento comunale dovrebbero essere convocati almeno 3 volte all’anno, ma sono parecchi mesi che non vengono convocati. Un’occasione pubblica in cui invitare la Scuola, i genitori e i cittadini interessati e poter sentire dalla viva voce del Sindaco come sono andati i fatti e quali sono le azioni che intende intraprendere per il futuro. Attendiamo fiduciosi questa convocazione. 

martedì 21 novembre 2017

Scuola Secondarie, aule ancora al freddo!

Il freddo è arrivato e come ogni anno ci ritroviamo a dover ricordare che anche la scuola secondaria di Bolgare dovrebbe poter godere di un impianto di riscaldamento funzionante. Dal 15 ottobre (data di accensione dell'impianto) è ormai passato più di un mese e ancora oggi (21 novembre) ci sono aule della scuola con caloriferi completamente freddi. Fortunatamente queste sono giornate di sole, ma la mattina la temperatura esterna è di pochi gradi sopra lo zero e nelle classi  fa freddo. Riportiamo un articolo di QuiBolgareNotizie del 17 marzo 2014 in cui si cita tra virgolette una dichiarazione del Sindaco Serughetti: “In estate è previsto il completamento della nuova centrale termica e sistemeremo anche definitivamente la rete di riscaldamento delle medie” (Serughetti marzo 2014).


Sono passati 3 anni e i cittadini di Bolgare hanno speso per la nuova centrale termica più di 400 mila euro. Ricordiamo che recentemente il Comune di Bolgare, a seguito di una controversia legale, ha dovuto saldare interamente il conto con la ditta che ha realizzato la nuova centrale termica del Polo Scolastico. La controversia era nata dagli esposti presentati dalla ditta a seguito dei mancati pagamenti da parte del comune di Bolgare nonostante i lavori fossero stati terminati. In questa controversia il Sindaco aveva dichiarato (delibera n.81 del 2015) di non essere a conoscenza della firma del contratto che assegnava i lavori alla ditta nonostante un anno prima aveva dichiarato che sarebbero stati eseguiti quegli stessi lavori (marzo 2014). Questo pasticcio ha causato una lunga controversia legale e una notevole spesa da parte del Comune in avvocati. Il tutto si è poi concluso nel 2017 con il saldo da parte del comune dell’intera opera (400 mila euro con pagamento in due trance).


A quanto ci è dato sapere la nuova centrale termica è pienamente funzionate. Infatti il riscaldamento della scuola primaria è regolare, mentre a creare problemi è la scuola secondaria. Questi problemi non sono quindi da attribuire alla centrale termica. Molto probabilmente i problemi dipendono dal sistema di distribuzione dell’acqua vecchio di 30 anni. Questi stessi problemi, negli ultimi anni si sono ripresentati ciclicamente e sempre si è cercato di sistemare con piccoli interventi senza mai risolverli definitivamente. Certo sistemare l’intera rete di distribuzione dell’acqua è un intervento corposo, ma necessario. In questi anni si sono fatti investimenti ben più onerosi e forse non così necessari (vedi nuovo campo da calcio costato 4 milioni di euro in 20 anni). Ci domandiamo su quale gradino della scala delle priorità questa Amministrazione abbia collocalo la Scuola. La risposta la lasciamo alla libera interpretazione di ogni cittadino, ma ricordiamo che ogni giorno 180 ragazzi di Bolgare frequentano la Scuola!

venerdì 17 novembre 2017

Polo Scolastico, ancora problemi con il riscaldamento

Il freddo è arrivato e come ogni anno ci ritroviamo a dover ricordare che anche la scuola secondaria di Bolgare dovrebbe poter godere di un impianto di riscaldamento funzionante. Dal 15 ottobre (data di accensione dell'impianto) è ormai passato più di un mese e ancora oggi (ci viene segnalato da diversi genitori) ci sono aule della scuola con caloriferi completamente freddi. Questa mattina la temperatura esterna ha toccato i 3 gradi. È possibile chiedere un più attento e puntuale impegno dell'Amministrazione nel mantenere in funzione un impianto che è costato ai cittadini la bella cifra di 400 mila euro?


sabato 11 novembre 2017

Protezione Civile? Protezione del territorio? Speriamo...

Riproponiamo un articolo che avevamo pubblicato nel lontano 18 marzo 2015

Riproponiamo questo articolo perché in questi giorni è stata data informazione di questa interessante iniziativa messa in campo dall'Amministrazione Comunale:
Giovedì 16 novembre si terrà una serata informativa per la costituzione di un gruppo di Protezione Civile comunale. Appoggiamo pienamente l'iniziativa e come spesso accade dobbiamo riconoscere come il tempo sia galantuomo e le proposte intelligenti, anche se in ritardo e sperando che non ci si ricordi più quale sia la loro origine (nel caso specifico ricordiamo le puntuali proposte del gruppo Spazio Comune), trovano poi (speriamo) realizzazione!

Di seguito l'articolo pubblicato nel marzo 2015

Prendiamo spunto da questa interessante iniziativa del Comune di Scanzorosciate.

19 marzo 2015 - Esercitazione del gruppo locale di Protezione Civile per il Piano di Emergenza 


Sarebbe interessante e utile che anche Bolgare si attivasse ad organizzare esercitazioni simili. Durante la scorsa estate abbiamo rischiato l'esondazione del Cherio e le uniche informazioni che circolavano erano reperibili dalle pagine Facebook....


Informazioni certo interessanti, ma certamente inutili in caso di una vera emergenza...Come si può leggere sono dati che vengono pubblicati con un'ora e trenta minuti di ritardo...In caso di esondazione, sarebbe l'acqua in casa ad informare del livello del torrente Cherio!

Dato che il Sindaco Serughetti ha giustamente ricordato che è stato recentemente approvato un Piano di Emergenza Comunale, ci chiediamo come potrebbe mai funzionare questo Piano, visto che la popolazione di Bolgare non ha la minima informazione sulle procedure previste dal Piano stesso.

L'estate 2015 si sta avvicinando e sarebbe da idioti pensare che non si verificheranno eventi atmosferici simili a quelli che hanno caratterizzato gli ultimi anni...Invitiamo quindi l'Amministrazione a fare quanto è necessario per essere pronti a fronteggiare un'eventuale emergenza. 
L'attuale Amministrazione ha attivato una convenzione con l'Associazione Carabinieri in Congedo di Grumello (Convenzione che riguarda anche interventi di Protezione Civile, almeno così riporta il testo). 
Perché, allora, non si organizza con questa Associazione un intervento simile a quello messo in campo dal Gruppo Locale di Protezione Civile di Scanzorosciate? Ricordiamo anche che il Comune di Bolgare versa all'Associazione Carabinieri in congedo di Grumello €4000,00 all'anno per i servizi che svolge. Se lo scopo della convenzione è veramente la Protezione Civile, Interventi come quello fatto a Scanzorosciate sono DOVEROSI!

Estratto della Convezione del 13 febbraio 2015

Prendere spunto da chi è vicino a noi e si dimostra più attento ai bisogni e necessità del territorio è una scelta intelligente...mettere la testa sotto la sabbia e fossilizzarsi sulle proprie posizioni è una scelta da stolti

martedì 7 novembre 2017

Progetto per Bolgare: Chiusura della storica sede



In questi giorni si sta procedendo alla chiusura della storica sede del gruppo Progetto per Bolgare. 

Qualche buontempone ha associato la chiusura della sede con la fine dell'attività del gruppo Progetto per Bolgare sul territorio. 
Purtroppo per il buontempone, evidentemente più attento a quello che accade dall'altra parte della strada e molto meno attento a quello che fa l’Amministrazione Comunale viste le cantonate prese in questi anni (una su tutte il contratto per la Nuova Centrale Termica del Polo Scolastico che ci è costato 400 mila euro, per non parlare del Centro sportivo e di tutta la sequela di Avvocati incaricati per tirarsi fuori dai casini combinati). La chiusura della sede non rappresenta l’abbandono dell’impegno politico degli uomini e delle donne che in questi anni si sono battuti per una politica semplice, sana, pulita e a misura di cittadino, ma un rinnovato e nuovo impegno per il futuro e al passo con i tempi. Entrando nel merito specifico, il fatto è normale, nessun sfratto! La proprietà dell’edificio (che è estranea a Progetto per Bolgare) ha solo chiesto di lasciare libero lo spazio avendo intenzione di destinarlo ad altri usi. Cosa normale e lecita che un  proprietario di casa possa disporne di come crede, nel rispetto dei patti con l’affittuario. E poi, non è la prima volta che un fatto del genere accada nel nostro paese, quanti partiti e quante associazioni di Bolgare hanno cambiato sede nella loro storia? Quasi tutti!  Quindi il pettegolezzo cade male e lasciamolo a chi lo ha fatto e quindi al nulla. La volontà di Progetto per Bolgare è sempre stata e continuerà ad essere quella di creare e sostenere valori che interessano la comunità e  lavorare con le realtà presenti per portare in Amministrazione Comunale persone perbene. 

La storica sede avrà una nuova e importante funzione per il territorio di Bolgare e Progetto per Bolgare potrà lavorare ancora più di prima grazie alla rinnovata collaborazione con il Circolo del PD di Bolgare.