lunedì 21 marzo 2016

Prima si approva...poi si annulla...poi si riapprova!

Riprendiamo quanto pubblicato circa 30 giorni fa...

Il Consiglio Comunale del 18 gennaio 2016 aveva all'ordine del giorno
  • ESAME OSSERVAZIONI ED APPROVAZIONE DEFINITIVA PIANO ATTUATIVO RESIDENZIALE DENOMINATO "PIANO SAN CHIERICO"
Fin qui nulla di strano, sembrerebbe una normale procedura che un'Amministrazione di esperienza come quella del Sindaco Serughetti (22 anni seduto in Consiglio Comunale) dovrebbe saper affrontare ormai ad occhi chiusi.
L'attuale minoranza Spazio Comune pone però una questione pregiudiziale di sospensione del punto all'ordine del giorno...Quale è il motivo di questa richiesta?
Secondo i Consiglieri di Minoranza gli atti relativi al procedimento e la Delibera di adozione del suddetto Piano non erano stati pubblicati secondo il corretto e prescritto iter normativo e non era stato pubblicato l'avviso di deposito, atto a consentire a chiunque di poter formulare le proprie osservazioni.

Il Sindaco Serughetti prima di passare ai voti la richiesta della Minoranza si premura di precisare che: "secondo quanto riportato nella proposta di deliberazione gli uffici hanno proceduto alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente." (Delibera del Consiglio Comunale n.2)
e la richiesta della Minoranza viene bocciata...

Con tutta onestà, pare assurdo che una procedura così importante come l'approvazione di un Piano Attuativo (che prevede poi ingenti investimenti) non venga eseguita con scrupolo e attenzione da parte degli Amministratori...ma visti i precedenti (campo sportivo, centrale termica, area ex-Icro...) non metteremmo mai la mano sul fuoco...infatti...

In data 4 febbraio 2016 ecco magicamente comparire all'Albo Pretorio del Comune di Bolgare l'avviso di adozione del Piano Attuativo votata in data 25 novembre 2015

Ancora una volta si cerca di rattoppare quello che non si è fatto a regola d'arte...Il vero problema è che sono i singoli cittadini che continuamente sono messi nelle condizioni di spendere e rischiare i propri soldi e risparmi per troppa leggerezza amministrativa!

Purtroppo...tutto già visto molto altre volte a Bolgare!

Ma non finisce qui...ecco che nella convocazione del prossimo Consiglio Comunale del 24 marzo 2016 appare all'ordine del giorno:

  • ANNULLAMENTO DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.2 DEL 18.01.16



A seguire una riapprovazione del Piano Residenziale denominato "Piano San Chierico" che era (avrebbe dovuto essere) già approvato definitivamente un mese fa.

Nemmeno se avvisati, questi Amministratori, si rendono conto di fare pasticci? Sindaco Serughetti non avevi fatto mettere a verbale che tutto era stato fatto a regola d'arte?

Nel frattempo i cittadini di Bolgare continuano a pagare e rischiare di tasca propria...

venerdì 4 marzo 2016

AAA Avvocati Cercasi...Cittadini di Bolgare pagano!



"Chi pensa che, con le nostre leggi italiane, esistano pratiche perfette è un ipocrita" (Luca Serughetti, Notiziario comunale dicembre'15)

La filosofia del Sindaco Serughetti che ha guidato in questi 17 anni il Comune di Bolgare a cosa ha portato? Dal 2009 al 2015 i cittadini di Bolgare hanno sborsato di tasca propria la considerevole cifra di 200 mila euro in spese legali per liti, arbitraggi e risarcimenti.


Sul fronte delle opere pubbliche invece come siamo messi?

Il progetto del nuovo Polo Scolastico è datato novembre 2006, sono ormai passati 10 anni, e da allora le strutture scolastiche si presentano come soldati di prima linea: orgogliose e fiere di svolgere al meglio il proprio dovere, ma ferite mortalmente nel corpo. Nella nuova palazzina della scuola primaria il primo piano è stato lasciato al rustico, nonostante le continue e pressanti richieste da parte della scuola di poterlo utilizzare per sopperire alla mancanza di spazi. La scuola Secondaria manifesta tutti gli acciacchi di un struttura ormai trentennale mai sottoposta a ristrutturazioni. Pensate in quali condizioni potrebbe trovarsi casa vostra dopo trent’anni di intenso utilizzo (considerate che nella scuola secondaria ci vivono ogni giorno più di 200 persone).

La scuola dell’infanzia aspetta da anni un ampliamento che ormai non è più urgente, ma DOVEROSO. L’Amministrazione continua cocciutamente a ritenere valida la propria idea di recuperare spazi dall’attuale biblioteca che nel frattempo dovrebbe trovare una nuova collocazione. Scelte così illogiche è difficile anche solo comprendere come possano nascere. Se in un paese serve un nuovo asilo, perché si sceglie di costruire una nuova biblioteca, che non serve poiché esiste già e non soffre di mancanza di spazi? Ampliare il vecchio asilo in spazi difficilmente adattabili (poiché ricavati in un palazzo storico) e su più piani, non appare una scelta inutilmente costosa? Non sarebbe più semplice, economico, funzionale costruire un nuovo asilo?

Il nuovo campo sportivo (in realtà si tratta di un campo da calcio con tribuna) è partito nel 2014 e siamo ormai ad un anno di ritardo nella consegna. Nel recente laboratorio di idee sulle opere pubbliche (15 febbraio 2016) il Sindaco ci ha informato che l’attuale campo è ormai pronto “mancano solo le solite cartacce”, ma non è in grado di dire quando il campo sarà terminato definitivamente. Ricordiamo infatti che il progetto prevede due campi da calcio. Ora ci pare assurdo che un’Amministrazione pubblica consideri “cartacce” le doverose autorizzazioni e certificazioni che essa stessa pretende dai propri cittadini quando sono loro a dover districarsi nelle innumerevoli pratiche edilizie per costruzioni private. Classico esempio di amministratore inflessibile con i cittadini, ma insofferente alle norme quando riguardano l’Amministrazione. 
Da come appare oggi questo cantiere non sembra pronto per essere consegnato...
Quello che appare ancora più incomprensibile è come l’attuale Amministrazione si sia impegnata a spendere 4 milioni di euro per un campo da calcio e non sia in grado di dire quando o se mai avremo il piacere di vedere l’opera finita. Ancora una volta ci attende un’opera lasciata a metà e quindi dovremo mettere in conto maggiori spese. Chi dovrà terminare un'opera abbandonate da anni, dovrà mettere in conto costi inevitabilmente lievitati...ma nessun problema, i cittadini di Bolgare continueranno a PAGARE!