sabato 31 ottobre 2015

Dimissioni Subito...atto di responsabilità


La recente delibera n. 81 ricostruisce l'incredibile vicenda che si nasconde dietro quella che sarebbe dovuta essere una normale centrale termica per le scuole.

Riportiamo fedelmente dalla delibera:

  • In data 11 maggio 2012, con rogito del Segretario comunale [...]veniva sottoscritto tra [...]in qualità di delegato dal Responsabile del Settore Nuove Opere del Comune di Bolgare e la società [...]contratto per “servizio energia – previa riqualificazione degli impianti – per la conduzione, manutenzione ordinaria e programmata, pronto intervento e funzione di terzo responsabile - fornitura di gas combustibile – degli impianti termici degli edifici e dei locali di proprietà dell’Amministrazione Comunale di Bolgare (BG) – periodo presunto di durata anni 20 con inizio dal 16.05.2012 e termine al 15.05.2032”;
  • In data 19 dicembre 2014 con nota prot. n. 11429 del 19.12.2014 a firma del Sindaco, della Responsabile del Settore LL.PP. Manutenzione e Ambiente e del Segretario comunale, l’Amministrazione Comunale ha segnalato le proprie perplessità in merito ad alcuni fatti riscontrati in ordine al contratto di “servizio energia” e alla legittimità della procedura, sia all’Autorità Nazionale Anticorruzione, sia alla Procura della Repubblica;
  • In merito all’affidamento del “servizio energia”, ad insaputa del Sindaco e della Giunta, in data 11.05.2012 con Rep. 1005 è stato sottoscritto il contratto recante un importo complessivo contrattuale di € 1.019.616,00 oltre IVA, diverso sia dall’importo della lettera di invito, sia dall’importo indicato nella determina del Responsabile Settore Nuove Opere di approvazione del verbale di gara e aggiudicazione dell’appalto, sia dall’importo indicato nella delibera della giunta comunale recante atto d’indirizzo per l’accoglimento della proposta collaterale presentata dalla ditta aggiudicataria; 
Cerchiamo di capire:

Il Sindaco e la Responsabile del Settore Lavori Pubblici si rivolgono all'Autorità Anticorruzione perchè hanno dei dubbi sulla legittimità della procedura che ha portato a sottoscrivere il contratto di "servizio energia". 
Addirittura si scrive che ALL'INSAPUTA DEL SINDACO E DELLA GIUNTA COMUNALE viene sottoscritto un contratto da più di un milione di euro.

Noi siamo convinti che, prese per buone le dichiarazioni di Sindaco e Assessori, in cui affermano di essere ALL'INSAPUTA di quanto ha determinato un complicato e costoso contenzioso legale tra il Comune e un privato (che si è visto prima firmare un contratto, ha svolto i lavori, ma non è stato pagato), sia necessario una presa di responsabilità degli Amministratori di Bolgare e le immediate dimissioni. 

Non possiamo accettare che gli Amministratori di un Paese, gestendo milioni di euro di bilancio, dichiarino di non sapere nulla della firma un contratto milionario.
  • Il Sindaco si occupa di INFORMAZIONE e dichiara di non  saper nulla in merito ad un ingente contratto milionario;
  • Il Sindaco si occupa di CULTURA E ISTRUZIONE e dichiara di non  saper nulla in merito ad contratto che riguarda il Polo Scolastico;
  • Il Sindaco si occupa di AMBIENTE E SICUREZZA e dichiara di non  saper nulla in merito ad un contratto che tratta di una nuova e imponente Centrale Termica;
  • Il Sindaco si occupa di LAVORI PUBBLICI e dichiara di non  saper nulla in merito alla firma di un contratto per un opera pubblica che tutti hanno sotto gli occhi.
IL SINDACO, NEI FATTI E NON SOLO NELLE PAROLE, DI CHE COSA SI STA OCCUPANDO? 

Se nel comune di Bolgare si può firmare un contratto da più di un milione di euro senza che il Sindaco ne sia informato, significa che il Primo Cittadino non ha sotto il proprio controllo l'amministrazione del paese e quindi è bene per l'intera comunità che lasci immediatamente la propria carica. 
I cittadini hanno votato e pagano un Sindaco per Amministrare e non per restare all'insaputa!

3 commenti:

  1. Complimenti per la vostra attività di informazione costante!
    Se però vi aspettate che il sindaco si dimetta, ne dovrete aspettare di tempo. Parlando con persone vicine ai vertici della LEGA di Bolgare, sembrerebbe che la cosa venga di molto ridimensionata e pare che la voce del sindaco abbia rassicurato tutti i suoi (almeno quelli che per intenderci, metterebbero la mano sul fuoco per lui anche davanti all’evidenza), dicendo che è tutto sotto controllo e quanto viene sbandierato e tutto inventato.
    Sicuramente il sindaco che conosce i suoi polli, è abilissimo nel confondere le idee ad alcuni dei suoi, ma tra la gente qualcosa serpeggia e cominciano a passare termini in dialetto bergamasco del tipo:

    -“Posebòl che la sira mia, à le sò in cumù toch i dè” ……(possibile che non lo sapesse, è in comune tutti il giorni).

    -“A gà scapa negot a chel sindec lè”……….(no sfugge niente a quel sindaco lì).

    -“Gà gira trop tance solc in cumù” ……..(girano troppi soldi in comune).

    Secondo voi di Progetto quali potrebbero essere i possibili sviluppi di questa “FACCENDA”

    Grazie

    Un lettore

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  2. Nessuno ha mai chiesto le dimissioni quando negli anni 1990/99, si facevano mutui pari all'opera delle urbanizzazioni delle vie, e poi si chiedeva ai residenti il 50% del costo dell'opera. Oppure ve lo siete dimenticati?

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    1. Se è così la minoranza di allora avrebbe fatto bene a farsi sentire....come fa bene ora a farsi sentire Progetto per Bolgare! Chi sedeva in minoranza e invece di controllare dormiva?
      Se invece non è così...sono le solite Lega-balle!

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