sabato 31 ottobre 2015

Dimissioni Subito...atto di responsabilità


La recente delibera n. 81 ricostruisce l'incredibile vicenda che si nasconde dietro quella che sarebbe dovuta essere una normale centrale termica per le scuole.

Riportiamo fedelmente dalla delibera:

  • In data 11 maggio 2012, con rogito del Segretario comunale [...]veniva sottoscritto tra [...]in qualità di delegato dal Responsabile del Settore Nuove Opere del Comune di Bolgare e la società [...]contratto per “servizio energia – previa riqualificazione degli impianti – per la conduzione, manutenzione ordinaria e programmata, pronto intervento e funzione di terzo responsabile - fornitura di gas combustibile – degli impianti termici degli edifici e dei locali di proprietà dell’Amministrazione Comunale di Bolgare (BG) – periodo presunto di durata anni 20 con inizio dal 16.05.2012 e termine al 15.05.2032”;
  • In data 19 dicembre 2014 con nota prot. n. 11429 del 19.12.2014 a firma del Sindaco, della Responsabile del Settore LL.PP. Manutenzione e Ambiente e del Segretario comunale, l’Amministrazione Comunale ha segnalato le proprie perplessità in merito ad alcuni fatti riscontrati in ordine al contratto di “servizio energia” e alla legittimità della procedura, sia all’Autorità Nazionale Anticorruzione, sia alla Procura della Repubblica;
  • In merito all’affidamento del “servizio energia”, ad insaputa del Sindaco e della Giunta, in data 11.05.2012 con Rep. 1005 è stato sottoscritto il contratto recante un importo complessivo contrattuale di € 1.019.616,00 oltre IVA, diverso sia dall’importo della lettera di invito, sia dall’importo indicato nella determina del Responsabile Settore Nuove Opere di approvazione del verbale di gara e aggiudicazione dell’appalto, sia dall’importo indicato nella delibera della giunta comunale recante atto d’indirizzo per l’accoglimento della proposta collaterale presentata dalla ditta aggiudicataria; 
Cerchiamo di capire:

Il Sindaco e la Responsabile del Settore Lavori Pubblici si rivolgono all'Autorità Anticorruzione perchè hanno dei dubbi sulla legittimità della procedura che ha portato a sottoscrivere il contratto di "servizio energia". 
Addirittura si scrive che ALL'INSAPUTA DEL SINDACO E DELLA GIUNTA COMUNALE viene sottoscritto un contratto da più di un milione di euro.

Noi siamo convinti che, prese per buone le dichiarazioni di Sindaco e Assessori, in cui affermano di essere ALL'INSAPUTA di quanto ha determinato un complicato e costoso contenzioso legale tra il Comune e un privato (che si è visto prima firmare un contratto, ha svolto i lavori, ma non è stato pagato), sia necessario una presa di responsabilità degli Amministratori di Bolgare e le immediate dimissioni. 

Non possiamo accettare che gli Amministratori di un Paese, gestendo milioni di euro di bilancio, dichiarino di non sapere nulla della firma un contratto milionario.
  • Il Sindaco si occupa di INFORMAZIONE e dichiara di non  saper nulla in merito ad un ingente contratto milionario;
  • Il Sindaco si occupa di CULTURA E ISTRUZIONE e dichiara di non  saper nulla in merito ad contratto che riguarda il Polo Scolastico;
  • Il Sindaco si occupa di AMBIENTE E SICUREZZA e dichiara di non  saper nulla in merito ad un contratto che tratta di una nuova e imponente Centrale Termica;
  • Il Sindaco si occupa di LAVORI PUBBLICI e dichiara di non  saper nulla in merito alla firma di un contratto per un opera pubblica che tutti hanno sotto gli occhi.
IL SINDACO, NEI FATTI E NON SOLO NELLE PAROLE, DI CHE COSA SI STA OCCUPANDO? 

Se nel comune di Bolgare si può firmare un contratto da più di un milione di euro senza che il Sindaco ne sia informato, significa che il Primo Cittadino non ha sotto il proprio controllo l'amministrazione del paese e quindi è bene per l'intera comunità che lasci immediatamente la propria carica. 
I cittadini hanno votato e pagano un Sindaco per Amministrare e non per restare all'insaputa!

domenica 25 ottobre 2015

Comune all'asta...Si svende il paese

Questo è un manifesto della Lega di qualche tempo fa...Come sempre solo parole e nei fatti tutto il contrario...


Se la Lega crede veramente in quello che scrive, allora chi ci sta amministrando non è della Lega. Se invece la Lega non crede in quello che scrive, ma usa solo slogan per fare voti, allora non serve votare Lega....in entrambi i casi, per il bene di Bolgare, è necessario CAMBIARE!

Con la Delibera di Giunta n. 78 del 24 settembre 2015 i nostri Amministratori (alla disperata ricerca di soldi per coprire i maggiori costi derivanti dai tanti contenziosi legali) decidono di svendere il verde pubblico e ABBASSANO IL PREZZO DEI TERRENI DESTINATI A VERDE!

"visto l’attuale andamento del mercato immobiliare, preso atto del particolare momento congiunturale di detto mercato nel suo insieme, delle difficoltà economiche e lavorative del settore edilizio, della complessa e persistente situazione di crisi generale, di poter considerare una revisione al ribasso di circa il 20% rispetto a quanto periziato"
estratto Delibera n.78 del 24 settembre 2015

Ora si procede alla svendita vera e propria...e si comincia da un area verde in Via dei Boschi

SI RENDE NOTO 
che il Comune di Bolgare indice per il giorno 06.11.2015, alle ore 12.30, nella Sede Municipale, asta pubblica per l’alienazione dell’immobile (terreno di superficie di circa 3.919,00 mq) censito in Catasto terreni al foglio logico n. 9 particelle nn. 6991-6992
La vendita è effettuata,  previo esperimento di asta pubblica, con il metodo ad offerte segrete con il prezzo asta base asta di € 333.115,00 (oltre alle imposte di legge), ovvero per il prezzo unitario di € 85,00 al mq.
estratto Avviso di alienazione immobile nel comune di Bolgare
censito in Catasto Terreni al foglio logico n° 9 (in mappa 7) particelle nn. 6991-6992

Questi terreni erano stati lasciati a verde a spese dei lottizzanti delle aree limitrofe. Chi possedeva i terreni, per poterli edificare, aveva rinunciato a una porzione delle proprie aree per destinarla a parco pubblico (ovviamente perché era stato imposto dall’Amministrazione) e ora questa Amministrazione vende quei terreni e si tiene i soldi!
Quale è la ragione di questa scelta?
Sicuramente Bolgare non necessita di nuovi lotti residenziali, sono sotto gli occhi di tutti i numerosissimi cantieri fermi e abbandonati (anche in pieno centro).
Allora il motivo è solo economico. Servono i soldi! Ci viene da pensare che il bilancio comunale non sia poi così sano.

Basta! Basta! Basta!
  • L'Autorità Nazionale Anticorruzione bussa alle porte del comune.
  • Si spendono decine di migliaia di euro in avvocati per risolvere i pasticci combinati da una cattiva gestione della cosa pubblica.
  • Terreni contaminati che aspettano da più di un decennio la bonifica.
  • Appalti, assegnazioni, lavori pubblici che fanno acqua da tutte le parti.
Cara Maggioranza se ci sei batti un colpo e manda a casa chi ha dimostrato di non essere in grado di amministrare questo Paese.

Perché devono essere sempre i cittadini a rimetterci?

lunedì 19 ottobre 2015

Proposte Lab Cultura e Istruzione...spendiamo dove serve!

Il gruppo Progetto per Bolgare da sempre si caratterizza per la sua natura propositiva. Ovviamente quando sono palesi le inefficienze che determinano uno spreco di denaro pubblico, è nostro dovere segnalarle (vedi le decine di migliaia di euro spese in avvocati e le centinaia di migliaia di euro in appalti che mostrano molti dubbi sia in termini di legittimità che di necessità). Non ci fermiamo però alla semplice segnalazione di quello che non va, o di quello che l'attuale minoranza ha più volte giustamente segnalato anche alle autorità competenti. E' per noi prioritaria una risposta politica alle inefficienze riscontrate e quindi ecco motivata la nostra costante e forte richiesta di dimissioni da parte degli attuali amministratori ed ora queste proposte concrete che facciamo in occasione del lab per l'Istruzione e la cultura. Proposte che vanno nella direzione di un impiego dei soldi pubblici per un miglioramento di un servizio pubblico essenziale come la scuola.  

Alla cortese attenzione del Sindaco

SERUGHETTI  LUCA


In occasione della convocazione del Laboratorio di Idee per la Cultura e l’Istruzione in data 19 ottobre 2015, il gruppo Progetto per Bolgare desidera presentare, in ottemperanza all’art. 1 e 2 del Regolamento per la costituzione e il funzionamento dei laboratori di Idee (D.C.C. 31 del 28.09.2009), che riportano:

I Laboratori hanno esclusivamente funzione consultiva e operano specificatamente in termini propositivi, fungendo da tramite tra la Comunità locale e l’Amministrazione Comunale in merito alle singole esigenze che interessano il proprio territorio.
A tale proposito, al Laboratorio sono demandati i seguenti compiti: Formulare proposte; Proporre l’adozione di provvedimenti e misure riguardanti situazioni/attività; Proporre attività di educazione, promozione e informazione; Promuovere e organizzare incontri, convegni, mostre, ecc.; Collaborare con l’Assessore in merito ai programmi di governo.

alcune proposte (in gran parte già conosciute dall’Amministrazione Comunale perché più volte riproposte dalla dirigenza dell’Istituto Comprensivo di Chiuduno in occasione delle richieste per il Piano Diritto allo Studio o dal nostro stesso gruppo presentate in diverse occasioni) che interessano il territorio.

Il polo scolastico è stato interessato da interventi di ristrutturazione e ampliamento, che da troppo tempo si trascinano e si eseguono senza un concreto crono programma.
Riteniamo importante che si riprenda il progetto complessivo originario datato 2006 e che si proceda con regolarità e sollecitudine, anche in base all’andamento demografico delle nascite, che comporteranno aumento di classi nei prossimi anni sia nella scuola Primaria che Secondaria.

In particolare, nella scuola primaria:

  • la costruzione dei nuovi bagni adiacenti al nuovo padiglione. I bagni  esistenti risultano infatti insufficienti nei momenti di intervallo, pre-mensa e post-mensa quando circa 150 alunni devono usarli nello stesso arco di tempo (15’ intervallo e 10’ pre e post mensa);
  • la sistemazione dei locali predisposti al piano superiore. Si segnala che nei prossimi anni scolastici si prevedono classi sempre più numerose e in aumento, per cui i locali più vecchi non sono adeguati ad ospitarle e anche le aule del nuovo padiglione non saranno numericamente sufficienti;
  • la sistemazione dei bagni e del ripostiglio della palestra, non capienti e non a norma.

Nella scuola secondaria:

  • Sono evidenti i segni di inadeguatezza delle strutture e degli impianti, che richiedono continui e importanti interventi di manutenzione straordinaria. Recentemente (15 ottobre 2015) la palestra è stata oggetto di un ennesimo allagamento che ha reso inagibili gli spogliatoi causando disagi sia all’attività scolastica ordinaria sia alle attività sportive pomeridiane e serali. Questi allagamenti o infiltrazioni d’acqua sono comunque una costante che dura da anni. Si propone lo stanziamento di risorse sufficienti a risolvere e non semplicemente tamponare questo grave problema.
  • L’isolamento e coibentazione della struttura e degli infissi. Durante i mesi invernali si assiste ad uno spreco energetico dovuto alla dispersione termica di una struttura in cemento armato e prima di qualsiasi struttura coibentante. Nei mesi estivi (da maggio), in particolare al piano superiore, si registrano costantemente temperature che superano i 30°C.

Per le aree esterne

  • La manutenzione regolare delle aree esterne, che presentano marciapiedi con dislivelli, gradinate di accesso sconnesse, pavimentazione esterna degli ingressi con piastrelle scollate, zone asfaltate con dislivelli che si allagano nei giorni di pioggia, percorsi pedonali dissestati (blocchi di cemento che si staccano). La pessima condizione di queste aree è la causa di molti infortuni degli alunni.
  • Il doveroso completamento dei percorsi pedonali senza barriere di collegamento tra i diversi padiglioni e con il cancello d’uscita. Durante le recenti elezioni amministrative si è assistito a numerose cadute di persone anziane dovute proprio alla mancanza di percorsi pedonali adeguati.
  • L’installazione di due tettoie per gli ingressi degli alunni della primaria (padiglione nuovo e padiglione est), per rendere più sicuro e protetto il passaggio degli alunni e per evitare l’entrata di acqua nei corridoi durante le giornate di pioggia;
  • La sistemazione dell’area verde adiacente alla palestra della primaria e al padiglione sud adibita all’intervallo, dove esistono molti dislivelli e buche e dove manca un pavimento di protezione sotto i giochi presenti;
  • La riapertura del cancellino pedonale che si affaccia sul parcheggio davanti al Municipio, con collegamento al videocitofono (o altra soluzione). Ciò favorirebbe un passaggio più veloce e più sicuro per le classi che devono recarsi alla scuola d’infanzia (in Biblioteca o in Comune, verso il centro del paese) e lo spostamento di personale docente e non che per motivi di servizio deve recarsi in Comune e/o alla scuola d’infanzia.
  • Rendere indipendenti le strutture sportive, molto sfruttate in orario extrascolastico, dal resto della scuola, per evitare intrusioni e danni che ogni tanto accadono, anche perché l’accesso al polo scolastico dopo l’orario delle lezioni è aperto a tutti, vista l’impossibilità di controllare gli accessi e l’andirivieni di sportivi e di persone che possono entrare ad ogni ora dal cancello sempre aperto. Si chiede una valutazione e un progetto per creare un accesso alle palestre indipendente e riservato.

Adeguamento e potenziamento della connessione internet del Polo scolastico. Attualmente risulta una banda massima presso la scuola primaria di Mb 2,86 e presso la scuola secondaria di Mb 1,36 (verifica effettuata con tutte le periferiche spente, tranne quella usata per il controllo e con connessione ethernet). Essendoci circa 40 computer per ogni plesso tra laboratori, pc lim e pc ad uso dei docenti, ma soprattutto essendo per legge entrato in uso il registro elettronico, per il quale ogni docente deve avere sempre una connessione attiva, è evidente come l’attuale connessione non consenta un adeguato svolgimento delle attività didattiche.

La messa in sicurezza di via Italia. Questa strada è utilizzata da moltissimi studenti che a piedi, in bicicletta o accompagnati in auto dai genitori la percorrono nel quotidiano tragitto casa-scuola. Attualmente si possono facilmente riconoscere diversi tratti estremamente pericolosi dovuti a restringimenti di carreggiata, mancanza di pista ciclabile e addirittura mancanza di un marciapiedi. Si propone un completo ripensamento della viabilità, attraverso uno studio serio e non la utilizzando la consueta  improvvisazione che spesso a contraddistinto gli interventi viabilistici (vedi piste ciclabili che finiscono contro dei muri) per consentire un accesso in sicurezza al polo scolastico.

Sosteniamo la proposta di istituzione di Borse di Studio per gli alunni più meritevoli delle classi 3^medie. Questa sarebbe un’iniziativa che promuove le eccellenze e premia gli alunni più volonterosi e più brillanti aiutando le famiglie a sostenere i costi di un’istruzione superiore adeguata alle capacità del proprio figlio.

Riteniamo doveroso invitare l’Assessore competente del Laboratorio di Idee per la Cultura e l’istruzione ad una convocazione conforme all’art. 2 del Regolamento per la costituzione e il funzionamento dei laboratori di Idee (D.C.C. 31 del 28.09.2009), che riporta:

E’ compito preciso dell’Assessore, ogni volta che lo ritiene opportuno e comunque almeno ogni quattro mesi, convocare e coordinare i lavori di ogni Laboratorio di sua competenza e di riferire alla Giunta Comunale le proposte ed i suggerimenti dello stesso.

L’ultima convocazione di questo Laboratorio è datata settembre 2014 (sono passati 13 mesi e non i 4 previsti dal regolamento). L’attenzione, la cura e la qualità con cui un’Amministrazione si occupa dell’istruzione e della cultura della propria comunità, si manifesta anche nelle occasioni di confronto tra chi Amministra e chi è amministrato. Il confronto, a nostro parere, è occasione di crescita e non deve destare timore alcuno.

Sicuri che il Sindaco riporterà fedelmente le proposte qui elencate all’interno della Giunta, cogliamo l’occasione per porgere i nostri più cordiali saluti e restiamo in attesa di una valutazione e risposta su quanto da noi presentato.

Bolgare, 19 ottobre’15
                                                                                 

                                                                                                          x  il Gruppo Progetto per Bolgare 

giovedì 15 ottobre 2015

Tribunali e avvocati mettono sotto scacco il Comune di Bolgare

Finalmente la nebbia che da circa un anno aleggia tra le stanze del Palazzo comunale comincia a diradarsi e tutto si fa più chiaro.
Con Delibera n.81 del 7 ottobre si autorizza il Sindaco Luca Serughetti a nominare un altro avvocato e a prelevare dal fondo di riserva altri 5.000 euro per opporsi al decreto ingiuntivo n. 4281/2015 del 31 agosto 2015, con il quale il Tribunale di Bergamo ha ingiunto al Comune di Bolgare il pagamento della somma €51.890,51 in favore della ditta che ha realizzato la nuova centrale termina del Polo Scolastico.

Ancora una volta il Comune si trova costretto a ricorrere ad un avvocato e ancora una volta i soldi dei cittadini vengono spesi per pagare costosi contenziosi legali, invece di essere usati per erogare servizi.

Fino a questo punto, purtroppo, nulla di nuovo...sembra un film che a Bolgare abbiamo già visto troppe volte.
La recente delibera n. 81 risulta chiarificatrice quando ricostruisce l'incredibile vicenda che si nasconde dietro quella che sarebbe dovuta essere una normale centrale termica per le scuole.

Riportiamo fedelmente dalla delibera:

  • In data 11 maggio 2012, con rogito del Segretario comunale [...]veniva sottoscritto tra [...]in qualità di delegato dal Responsabile del Settore Nuove Opere del Comune di Bolgare e la società [...]contratto per “servizio energia – previa riqualificazione degli impianti – per la conduzione, manutenzione ordinaria e programmata, pronto intervento e funzione di terzo responsabile - fornitura di gas combustibile – degli impianti termici degli edifici e dei locali di proprietà dell’Amministrazione Comunale di Bolgare (BG) – periodo presunto di durata anni 20 con inizio dal 16.05.2012 e termine al 15.05.2032”;
  • In data 8 settembre 2015 con prot. 8432 veniva notificato il decreto ingiuntivo n. 4281/2015 del 31 agosto 2015, con il quale il Tribunale di Bergamo ha ingiunto al Comune di Bolgare il pagamento in favore di [...] della somma 51.890,51, a titolo di pagamento delle fatture [...]
Ora ci chiediamo come mail il Comune di Bolgare sia stato raggiunto da un Decreto del Tribunale che impone un pagamento per i lavori eseguiti. Perché il Comune non ha e non vuole pagare quanto richiesto da chi ha eseguito i lavori?

Ecco il motivo, riportiamo fedelmente dalla delibera:
  • In data 19 dicembre 2014 con nota prot. n. 11429 del 19.12.2014 a firma del Sindaco, della Responsabile del Settore LL.PP. Manutenzione e Ambiente e del Segretario comunale, l’Amministrazione Comunale ha segnalato le proprie perplessità in merito ad alcuni fatti riscontrati in ordine al contratto di “servizio energia” e alla legittimità della procedura, sia all’Autorità Nazionale Anticorruzione, sia alla Procura della Repubblica;
  • In merito all’affidamento del “servizio energia”, ad insaputa del Sindaco e della Giunta, in data 11.05.2012 con Rep. 1005 è stato sottoscritto il contratto recante un importo complessivo contrattuale di € 1.019.616,00 oltre IVA, diverso sia dall’importo della lettera di invito, sia dall’importo indicato nella determina del Responsabile Settore Nuove Opere di approvazione del verbale di gara e aggiudicazione dell’appalto, sia dall’importo indicato nella delibera della giunta comunale recante atto d’indirizzo per l’accoglimento della proposta collaterale presentata dalla ditta aggiudicataria; 
  • il contratto, inoltre, è stato sottoscritto dall’arch. [...] in nome e per conto del Comune di Bolgare, in virtù di delega rilasciatagli (per scrittura privata) dal Responsabile Settore Nuove Opere, dott. [...], in contrasto con il principio che esclude l’ammissibilità del conferimento da parte della P.A. di poteri rappresentativi a privati ; 
  • A riscontro di richiesta pervenuta da A.N.A.C., la Responsabile del Settore LL.PP. ha provveduto, con nota prot. 2038 del 5 marzo 2015, a trasmettere puntuale relazione illustrativa sulle circostanze che hanno preceduto la stipula del suddetto contratto, corredata da copiosa documentazione; 
Cerchiamo di capire:

Il Sindaco e la Responsabile del Settore Lavori Pubblici si rivolgono all'Autorità Anticorruzione perchè hanno dei dubbi sulla legittimità della procedura che ha portato a sottoscrivere il contratto di "servizio energia". 
Addirittura si scrive che ALL'INSAPUTA DEL SINDACO E DELLA GIUNTA COMUNALE viene sottoscritto un contratto da più di un milione di euro.
Il contratto sarebbe stato sottoscritto da un architetto privato in violazione delle più normali norme che regolano i poteri rappresentativi della Pubblica Amministrazione a privati.

Noi non possiamo che credere a quanto riportato da questa Delibera, sarà poi l'Autorità Anticorruzione a fare le proprie considerazioni. 
Preso per buono tutto quanto, è evidente che in questa Amministrazione c'è qualcosa che non funziona. Se la responsabile del Settore Nuove Opere è da poco tempo dipendente del Comune di Bolgare e certo non poteva essere a conoscenza di quanto fatto prima del suo arrivo, ci chiediamo il motivo e come sia stato possibile che il Comune di Bolgare abbia sottoscritto un contratto da più di un milione di euro all'insaputa di Sindaco e Assessori. 
Se stessimo parlando di una qualsiasi impresa privata in cui il responsabile dell'azienda dichiarasse che a sua insaputa sono stati firmati contratti, crediamo che sarebbe ovvio un suo immediato allontanamento.
O sei un responsabile che hai coscienza di quanto accade nella tua azienda o è meglio che lasci fare ad altri. Non c'è nulla di peggio di un azienda senza una guida autorevole e sicura.

Noi siamo convinti che, prese per buone le dichiarazioni di Sindaco e Assessori, in cui affermano di essere ALL'INSAPUTA di quanto ha determinato un complicato e costoso contenzioso legale tra il Comune e un privato (che si è visto prima firmare un contratto, ha svolto i lavori, ma non è stato pagato), sia necessario una presa di responsabilità degli Amministratori di Bolgare e le immediate dimissioni. 

Non possiamo accettare che gli Amministratori di un Paese, gestendo milioni di euro di bilancio, dichiarino di non sapere nulla della firma un contratto milionario.

    martedì 13 ottobre 2015

    Cade dalla bicicletta mentre va a scuola....frattura alla clavicola

    Da quanto tempo chiediamo una messa in sicurezza di via Italia?
    Questa strada, priva di marciapiedi e di pista ciclabile, è frequentatissima dagli alunni delle nostre scuole che la percorrono più volte al giorno.

    Chi ha provato a percorrerla negli orari si inizio e fine scuola, ha la concreta esperienza del pericolo di urtare con l'automobile i tanti ragazzi che a piedi e in bicicletta la percorrono quotidianamente.

    Sono decenni che si promettono piste ciclabili sicure, ma come per molte altre promesse siamo rimasti fermi alle parole!

    Lunedì 12 ottobre un ragazzo che si stava dirigendo a scuola ha perso il controllo della bicicletta ed è caduto proprio in un punto privo di marciapiedi e pista ciclabile. La presenza di questo palo ha reso ancora più rovinosa la caduta.


    Il risultato è stato tanto spavento e una clavicola fratturata.

    Non imputiamo certo la responsabilità di una caduta dalla bicicletta all'Amministrazione Comunale...ma, ancora una volta, chiediamo che le promesse fatte in campagna elettorale (quando si cercavano i voti) si trasformino in fatti concreti! La messa in sicurezza di via Italia DEVE ESSERE una priorità e non l'ennesima opera non compiuta...

    sabato 10 ottobre 2015

    Verde in svendita...Comune in mutande (verdi), cercasi migliore offerente

    Siamo in una situazione tragicomica, questo è quello che abbiamo pubblicato ad aprile 2013

    Le relazioni di Sindaco e Assessori ci descrivono un Paese con le finanze in ordine. Questa Amministrazione ha sempre sottolineato la propria capacità di mantenere i costi sotto controllo. [..]
    Sorpresa!
    In questi primi mesi dell’anno scopriamo che l’Amministrazione mette in vendita (Svendita considerando l’attuale periodo di crisi dell’edilizia) due lotti destinati a parco pubblico.
    L’Amministrazione trasforma i parchi pubblici in terreno edificabile e lo vende a privati per fare cassa!
    Ricapitoliamo la vicenda:
    [...]
    Questi terreni erano stati lasciati a verde a spese dei lottizzanti delle aree limitrofe. Chi possedeva i terreni, per poterli edificare, aveva rinunciato a una porzione delle proprie aree per destinarla a parco pubblico (ovviamente perché era stato imposto dall’Amministrazione) e ora questa Amministrazione vende quei terreni e si tiene i soldi!
    Quale è la ragione di questa scelta?
    Sicuramente Bolgare non necessita di nuovi lotti residenziali, sono sotto gli occhi di tutti i numerosissimi cantieri fermi e abbandonati (anche in pieno centro).
    Allora il motivo è solo economico. Servono i soldi! Ci viene da pensare che il bilancio comunale non sia poi così sano. [...] (aprile 2013)

    Oggi, la sorpresa è ancora più amara... (settembre 2015)

    Con la Delibera di Giunta n. 78 del 24 settembre 2015 i nostri Amministratori prendono atto che l'asta per la vendita di questi terreni è andata deserta e cosa fanno?
    Non è che comprendono che a Bolgare non servono più nuove case e cercano di risparmiare soldi su altre voci di bilancio (in realtà non possono visto che si sono impegnati per i prossimi 20 anni a sborsare 200 mila euro all'anno per un campo da calcio che oltretutto è in ritardo pauroso), ABBASSANO IL PREZZO DEI TERRENI!

    "visto l’attuale andamento del mercato immobiliare, preso atto del particolare momento congiunturale di detto mercato nel suo insieme, delle difficoltà economiche e lavorative del settore edilizio, della complessa e persistente situazione di crisi generale, di poter considerare una revisione al ribasso di circa il 20% rispetto a quanto periziato" estratto Delibera n.78 del 24 settembre 2015

    Basta! Basta! Basta!
    • L'Autorità Nazionale Anticorruzione bussa alle porte del comune.
    • Si spendono decine di migliaia di euro in avvocati per risolvere i pasticci combinati da una cattiva gestione della cosa pubblica.
    • Terreni contaminati che aspettano da più di un decennio la bonifica.
    • Appalti, assegnazioni, lavori pubblici che fanno acqua da tutte le parti.
    Cara Maggioranza se ci sei batti un colpo e manda a casa chi ha dimostrato di non essere in grado di amministrare questo Paese.

    Perché devono essere sempre i cittadini a rimetterci?

    giovedì 1 ottobre 2015

    Inciucio...chi fa politica alla luce del sole e chi...

    Finalmente si fa chiarezza sull'indecente attacco subito da Progetto per Bolgare nel corso della passata campagna elettorale. Progetto per Bolgare pubblicò e diffuse un'informativa documentata, vera e FIRMATA (depositò contestualmente anche un esposto alla Procura della Repubblica) sulle condizioni di contaminazione e mancata bonifica dell'area Ex-Icro. A distanza di più un anno tutto quanto scritto e riscritto più volte da Progetto per Bolgare si è dimostrato drammaticamente vero. Finalmente quel vergognoso attacco al nostro gruppo, in cui siamo stati definiti "indegni" e altre indecenti offese si scopre essere stato frutto di un INCIUCIO. Anche se in ritardo apprezziamo l'onestà intellettuale di chi allora ci attaccò ingiustamente e ora si ravvede...meglio tardi che mai.

    Clicca l'immagine per leggere l'articolo.

    Ecco il vergognoso attacco al nostro gruppo (giugno 2014)

    Ecco la nostra informativa, vera, firmata e documentata