lunedì 26 giugno 2017

Bolgare - Ennesima segnalazione sul Polo Scolastico

La mancanza di cura verso le strutture scolastiche è il segnale dell'assenza di questa Amministrazione nella attenzione alla formazione e alla cultura dei nostri giovani! 
Le Scuole di Bolgare si dimostrano all'attezza del loro importante ruolo, lo dimostrano i recenti ottimi risultati ottenuti a livello nazionale e provinciale in matematica e italiano, purtroppo però dobbiamo ancora sottolineare la costante assenza dell'Amministrazione Comunale nella cura delle strutture che quotidianamente ospitano i ragazzi di Bolgare.
Frequentare una scuola ben tenuta e accogliente è essenziale per dare un segno dell'importanza che la società attribuisce alla formazione dei giovani. Frequentare una scuola che appare abbandonata a se stessa, significa far capire ai ragazzi che la loro formazione non è ritenuta importante dalla società.

Non serve poi giustificarsi, come solitamente fa il Sindaco Serughetti nei vari laboratori di Idee, dicendo che con il Piano di Diritto allo Studio si danno soldi alla Scuola o dicendo che in questi anni sono stati investiti centinaia di migliaia di euro nella scuola (contando tra gli investimenti nella Scuola anche le spese di riscaldamento ed elettricità), se poi nella quotidianità non si fa una normale manutenzione!

Forse quanto avete appena letto vi ricorda qualcosa? Purtroppo avete ragione. Abbiamo riportato le medesime parole scritte il 21 aprile di quest'anno. Qualche mese fa il Polo Scolastico si presentava in queste condizioni
21 aprile 2017

Dopo pochi giorni dalla nostra segnalazione, come ormai di consueto negli ultimi anni, l'Amministrazione Serughetti ha provveduto ad uno sfalcio dell'erba....
Sarebbe chiedere troppo all'Amministrazione Serughetti amministrare con un minimo di cura e attenzione? Chiediamo troppo nel desiderare un regolare sfalcio dell'erba e non solo un rincorrere le segnalazioni?

Articolo L'Eco di Bergamo giugno 2017
Questo è l'articolo di L'Eco pubblicato pochi giorni fa...dove, a quanto si legge, l'Amministrazione di Bolgare avrebbe particolare attenzione e cura verso le Scuole.

26 giugno 2017

26 giugno 2017

26 giugno 2017

Ecco come si presenta oggi il Polo Scolastico! Ricordiamo che i ragazzi stanno affrontando le prove dell'Esame di Stato! 
Questo è il modo in cui l'Amministrazione di Bolgare Investe nelle Scuole!


venerdì 23 giugno 2017

Polo Scolastico...Buone notizie?

Leggiamo da l'Eco di Bergamo, ma lo avevamo già anticipato in un precedente nostro articolo, dell'intenzione dell'Amministrazione Serughetti di completare (finalmente) le nuove aule al primo piano della Scuola Primaria.



Durante il recente Laboratorio di idee Lavori Pubblici (18 gennaio 2017), abbiamo potuto sentire dalla viva voce del Sindaco le idee e i progetti che questa Amministrazione vuole mettere in campo per quanto riguarda le Opere Pubbliche.

Ci sono notizie positive.
L'Amministrazione intende ultimare i lavori del primo piano della "nuova" (realizzata nel 2010) palazzina del Polo Scolastico. Questo porterà finalmente alla consegna delle nuove classi che da anni la Scuola richiede e potremo, speriamo, vedere ultimata una palazzina lasciata per anni allo stato di rustico nonostante le continue e motivate richieste da parte della scuola.
Gennaio 2017, Blog Progetto per Bolgare

Ribadiamo la stessa opinione di qualche mese fa: notizie positive!

Purtroppo però dobbiamo ricordare al nostro Sindaco e ai cittadini che queste nuove aule avrebbero dovuto essere pronte molti anni fa! Riportiamo l'invito che il Sindaco Serughetti inviò per l'inaugurazione del nuovo lotto del Polo Scolastico datato settembre 2010

Sono passati ben 7 anni da allora e molti alunni della Scuola Primaria sono ora già alle superiori. Le aule che avrebbero dovuto essere pronte già allora, sono rimaste chiuse e lasciate invecchiare (come il pregiato vino) inutilmente!

Perché lasciate invecchiare come il vino, che con il tempo acquista valore? 
Basta leggere questo documento (datato marzo 2014) con cui il Sindaco Serughetti chiedeva al Governo lo sblocco del patto di stabilità per interventi di edilizia scolastica. Richiesta che non ha avuto esito positivo poiché alla domanda non sono seguiti i progetti…questo fa capire quale è l’attenzione verso la Scuola!

Dal documento si può leggere quali siano gli interventi che lo stesso Sindaco ritiene necessari e urgenti:
  • Demolizione e ricostruzione della palestra della primaria (intervento che andrebbe a beneficio anche del mondo sportivo) – Costo stimato 900 mila euro.
  • Intervento di sistemazione cortili esterni (abbattimento barriere architettoniche). Il nostro Sindaco si lamenta di un ascensore che non funziona nel Palazzo della Provincia e le scuole di Bolgare hanno ancora oggi notevoli barriere architettoniche nelle aree esterne – Costo stimato 200 mila euro.
  • Intervento di adeguamento antisismico per la scuola secondaria. Su questo punto non vogliamo nemmeno spendere una parola sull’urgenza e la necessità di interventi di questo tipo – Costo stimato 400 mila euro.
  • Intervento di completamento del primo piano della nuova palazzina della primaria – Costo stimato 260 mila euro.
Come si può notare nessuno di questi interventi, ritenuti urgenti dallo stesso Sindaco, è mai stato realizzato! Quello che però ora ci preme maggiormente far notare è l'intervento di completamento del primo piano della nuova palazzina della primaria, per il quale vengono oggi messi a disposizione 500 mila euro, ma solo tre anni fa era stimato in 260 mila euro!

Il costo per lo stesso intervento in tre anni è raddoppiato!

Quello che si poteva fare spendendo 260 mila euro, ora lo facciamo spendendo mezzo milione di euro! Come è possibile? Come si possono spendere in questo modo i soldi dei cittadini di Bolgare?

Per l'Amministrazione Serughetti è una prassi consolidata riassumibile in pochi punti:
  • Mandate ai giornali la notizia di una nuova opera pubblica;
  • Pagare profumatamente il progettista (spesso sempre lo stesso e di fiducia);
  • Realizzare solo una piccola parte dell'opera;
  • Aspettare qualche anno;
  • Riprogettare l'opera per adeguarla alle nuove normative;
  • Ripagare profumatamente il progettista (spesso sempre lo stesso e di fiducia);
  • Mandate ai giornali la notizia di una nuova opera pubblica (che è la stessa di qualche anno fa);
  • Spendere il doppio dei soldi dei cittadini:
  • Concludere con qualche caffè offerto al bar la mattina!
Non sappiamo quanto sia eticamente onesta e virtuosa questa procedura, ma riconosciamo al Sindaco Serughetti che elettoralmente è stata di gran successo! Peccato che i costi siano stati sempre messi a carico dei cittadini di Bolgare!

lunedì 19 giugno 2017

Il Medioevo di "Bolgare"

"È ben chiaro che l'Italia minuta, dei piccoli Paesi e delle lunghe periferie, sotto i colpi della crisi riscopre antiche paure, un inedito egoismo del welfare, una nuovissima gelosia del lavoro, uno smarrimento identitario sconosciuto. A tutto questo bisogna rispondere ma dentro un sentimento di comunità, su una scala europea, nella fiducia in una tradizione occidentale di inclusione responsabile e di apertura culturale.

Tutto questo si chiama politica, senso dello Stato e del Paese. Mentre invece è una ben scarsa rivoluzione, quella che rinuncia a cambiare il mondo per rinchiuderlo su se stesso come un pacchetto fragile, cercando così di comprare governo al mercato della paura, a un prezzo stracciato. Vien fuori un'idea balorda dell'Italia, amputata in alto delle competenze delle élite, colpevoli di tutto: e liberata in basso dalla scomoda presenza dei disperati. Un Paese di singoli, arrabbiati con chi ha vinto e con chi ha perso, per l'invidia del successo, la noncuranza del sapere, il fastidio della responsabilità generale."

Ezio Mauro, Repubblica 15 giugno 2017

Iniziamo con questo stralcio di un articolo di Ezio Mauro, intitolato "Il Medioevo di Grillo" perché ci pare che ben descriva la surreale situazione che sta vivendo il nostro piccolo paese di Bolgare.

Riproponiamo alcuni manifesti che in questi anni abbiamo pubblicato sulla vicenda della nuova centrale energetica del Polo Scolastico che è costata al cittadini di Bolgare 400 mila euro!

Ottobre 2015

Dicembre 2015

Marzo 2016

A questi si possono aggiungere i tanti articoli che abbiamo scritto per descrivere il pasticcio creato da una gestione estremamente particolare e singolare degli appalti pubblici adottata dall'Amministrazione comunale di Bolgare.
Come sapete la vicenda sulla nuova centrale termica si è conclusa come avevamo purtroppo previsto! Una batosta per i cittadini di Bolgare da 400 mila euro!

L'Eco di Bergamo, maggio 2017

Lasciamo lavorare l'attuale minoranza che ha, come si può leggere dalle loro pubblicazioni, attivato tutte le procedure necessarie verso gli organi competenti per provare a chiarire di chi sono le responsabilità e chi dovrà risarcire il danno economico generato ai cittadini di Bolgare.
Quello che vogliamo provare a proporvi è la necessità di ripensare ad una gestione della cosa pubblica che parta dalla Politica con la P maiuscola! Una Politica che non si basi solo sull'appartenenza ad un partito o movimento. Una Politica fatta da persone competenti e animate dal desiderio di mettersi a disposizione e non di di mettere la cosa pubblica a disposizione di interessi privati. Una Politica che sia trasparente. Una Politica che non parta e finisca con le paure, ma che punti alla costruzione di una Comunità. Una Politica che in questi ultimi 15 anni non abbiamo avuto il piacere di vedere, ma di cui sentiamo tanto la necessità.

Noi ci siamo, ci crediamo e lavoreremo per dare a Bolgare una Politica dalla P maiuscola!