Ribadiamo che un'Amministrazione seria dovrebbe esigere il rispetto dei contratti...e di conseguenza dovrebbe agire secondo le regole.
Tra le opere che l'impresa appaltatrice mette sul piatto, compare anche la strada (futura via O. Fallaci) di collegamento con via Santuario. Tutti conosciamo il proverbio "A caval donato non si guarda in bocca" però è bene sapere che se ora una strada ci viene "donata" domani sarà a carico nostro la sua manutenzione e quindi sarebbe buona norma assicurarsi che l'opera sia stata eseguita a regola d'arte.
Ecco alcune foto dell'opera (futura via O. Fallaci)
Non siamo tecnici ed esperti del settore, ma appare abbastanza palese che questa strada faccia sorgere alcuni dubbi. Chiunque può passare a dare un'occhiata e vedrà che la stesa di asfalto sta già sgranando in diversi punti e presenta diverse ondulazioni.
Abbiamo a libro paga della collettività già decine di migliaia di euro per avvocati che si stanno occupando delle opere pubbliche appaltate da questa Amministrazione (Centrale termica Polo scolastico, Campo sportivo, area ex-Icro...) sarebbe bene evitare di aprire nuovi e futuri contenziosi.
Invitiamo quindi Sindaco e Assessori a prestare la massima attenzione ed ad assumere decisioni rivolte al solo ottenimento della massima utilità per la comunità e non rivolte a insabbiare velocemente pasticci amministrativi
Essere o non essere in comune il vostro ruolo non è da meno di chi è chiamato ad amministrare. Certo che non vi sfugge niente e questo merita un plauso. Proprio attenti voi di Progetto.
RispondiEliminaCaval donato???
RispondiEliminaAltro che caval donato; sembra ci sia stata una perizia supplettiva proprio per determinare i costi che l'impresa ha sostenuto e che il comune deve versare. Quindi se i lavori sono "discutibili" si fanno rifare, capito sindaco Serughetti; oppure anche qui si chiudono gli occhi come su Piazza della Vita, dove il porfido posato dall'impresa Locatelli di allora, è stato sosituito a spese dei cittadini!!!
vi voglio ricordare un evento emblematico di come questi e precedenti amministratori,più o meno sempre gli stessi, lavorano. Non so se vi ricordate che per qualche anno la struttura area feste aveva un corridoio di un metro per tutta la lunghezza della struttura in ghiaia e non in cemento.Comprano strutture standard con apposito catalogo con dimensioni regolarmente descritte e questi cosa fanno, fanno la base in cemento più stretta di un metro. questo solo per dire ancora una volta, casomai fosse necessario, che dal 1999 siamo governati da incapaci. A CASA!
RispondiEliminaé emblematico che dal 1999 come dici siamo governati da incapaci, visto che ci sono state più elezioni che avrebbero potuto rinnovare i consigli comunali. Siamo tutti pecore o peggio asini con i paraocchi. Forse è questo anche se non va bene a molti che Bolgare si merita.... da riflettere
Elimina