“I grandi risultati
si ottengono solo con grandi sacrifici”
Non possiamo che
condividere questo antico adagio e costatare che anche i risultati delle scorse
elezioni amministrative di Bolgare lo hanno rispettato.
Ricordiamo la netta
vittoria della compagine Leghista che ha sfiorato il 70% dei consensi e ci
chiediamo quale grande sforzo e impegno avranno messo in campo per un così
lusinghiero risultato.
Finalmente oggi
possiamo fare due conti e (forse) rispondere a questo quesito.
- Partiamo dalla distribuzione del notiziario “Bolgare InForma” avvenuta in data 12 aprile 2014 e costata alla cittadinanza €2.392,00. Come più volte ricordato questa pubblicazione è stata fatta in violazione della circolare della Prefettura che vietava alle Amministrazioni pubbliche di distribuire materiale informativo (pagato con i soldi dei cittadini) oltre la data del 26 marzo 2014.
- Passiamo all'impegno personale del Sindaco Serughetti, che a seguito della violenta rissa tra ragazzi di origine indiana avvenuta l’11 gennaio 2014, il 13 gennaio dichiarò a mezzo stampa: “si cambierà registro e la sicurezza dei cittadini sarà una priorità. Avvieremo un monitoraggio più sistematico sulla situazione degli alloggi e dell’ospitalità”. Infatti con Delibera n. 6 datata 15 gennaio la Giunta Comunale di Bolgare porta a € 500 il costo per la richiesta del documento di Idoneità Alloggiativa necessario ai cittadini stranieri. Nonostante i tanti consigli che diverse realtà di Bolgare si sentirono di fare (pubblicamente e personalmente) al Sindaco sulla inutilità di questa scelta e sulla chiara illegittimità di questa norma, Il Sindaco tirò dritto per la sua strada. Oggi con delibera n. 111 datata 18 settembre 2014 la Giunta Comunale annulla la propria delibera n. 6 a causa di una sentenza del Tribunale di Bergamo che la dichiara illegittima. Quindi sul fronte sicurezza non si è raggiunto nessun risultato (la situazione è identica a quella precedente alla rissa) e sul fronte dei costi i cittadini di Bolgare dovranno restituire €350 a ciascuno straniero che nel frattempo ha richiesto l’idoneità alloggiativa, pagare €7.254,00 di spese processuali e accollarsi i costi per la pubblicazione della sentenza sulla stampa locale.
Facendo due rapidi
conti, la recente campagna elettorale della Lega ci è costata € 2.392,00 più
€7.254,00 più i costi di pubblicazione non ancora definiti. Arriviamo a un
totale che supera tranquillamente € 10.000.
È proprio vero…”grandi
risultati si ottengono solo con grandi sacrifici…” peccato che i sacrifici sono
a carico dei cittadini e i risultati se li intascano gli Amministratori!
Perche' non parliamo invece di come si svolgevano le opere pubbliche negli anni 90,.?. Meta' a carico dei residenti....ma il mutuo fatto dal comune al 100x100 del costo dell'opera....questo non a carico dei cittadini?
RispondiEliminaSe dai parliamo di quando mia nonna andava a prendere l'acqua al pozzo in piazza stai sul pezzo che è meglio
EliminaQuanto ci costavi.....con quei lavori con il 50% a carico dei residenti....anche a questo bisogna dare info x essere obbiettivi e credibili....dove poi finiva quel 50% non e' ancora chiaro adesso!!!
RispondiEliminaCaro anonimo se hai da fare delle accuse falle alla luce del sole o vogliamo parlare della Piazza della Vita, quando all'amico impresario "avete regalato 27.000 € per sostituire il porfido difettoso che è stato rimosso a spese dei cittadini.
EliminaO vogliamo parlare dei 500.000 € della lottizzazione di Asnenga che qualcuno doveva versare al comune e dovevano essere impiegati sulla strada Francesca per fare un sottopasso. Visto che sei così informato illuminaci anche su questo...
Se non ti è chiaro neanche adesso, dovresti ricordarti bene che all'epoca eri all'opposizione e le disponibilità di cassa di allora erano cosa molto diversa dalle disponibilità di oggi e se proprio non ti ricordi, significa che all'opposizione ci stavi solo per scaldare la poltrona.....! Caro "ANONIMO" se te la senti o meglio "se hai le palle come dicono i tuoi amici" o fai accuse ben precise con nomi e cognomi o taci! Il lupo perde il pelo ma non il vizio:si fà come al tempo della discarica dove si gettavano ombre e fango e discretito sulle persone
EliminaERRATA CORRIGE...
EliminaDi sicuro gli amministratori degli anni novanta e anche prima costavano somme molto diverse:
Indennità di Sindaco e Assessori negli anni 90 = 12.500 € circa
Indennità di sindaco e Assessori nel 2013 = oltre 100.000 €
Negli anni 90, non era ancora in vigore €
EliminaCertamente non erano ancora in utilizzo gli € e se ti fà più comodo: la Giunta Toccagni costava all'incirca 24 milioni di vecchie lire all'anno;
EliminaLa Giunta Serughetti costerebbe ben oltre 200 milioni di vecchie lire....
Suona meglio la differenza ora?
La differenza è abissale sul costo effettivo degli Amministratori attuali.
Bisogna ringraziare i giudici di sinistra che difendono gli immigrati e tradiscono gli italiani!! Quasi quasi riconsegno la cittadinanza italiana e divento un clandestino! 40 euro al giorno e vitto e alloggio in hotel! Che paese di merda
RispondiElimina"CHI SEMINA VENTO..... RACCOGLIE TEMPESTA"
RispondiEliminaMa scusate che accuse mi muovete a me io non sono stato ne all'opposizione n'è nella maggioranza sono solo un semplice cittadino come voi!! Posso parlare anche io o solo voi?? Paese libero?? Sicuri!! Da quello che leggo come risposte nei miei riguardi non sembra
RispondiEliminaSto aspettando le vostre scuse su quello che mi accusate!! Non sono mai è dico MAI stato ne nella maggioranza ne nell'opposizione ma sono un semplice cittadino!! Grazie
EliminaCaro Anonimo questa è la tua frase:
Elimina"Quanto ci costavi.....con quei lavori con il 50% a carico dei residenti....anche a questo bisogna dare info x essere obbiettivi e credibili....dove poi finiva quel 50% non e' ancora chiaro adesso!!!"
Il primo a destare sospetti senza un minimo di dettagli e di riferimento al pensiero sei proprio tu e quindi quali scuse dovrebbero esserti poste non si capisce proprio.
Argomenta con maggiore precisione che forse riusciamo a capire meglio e forse capiscono meglio anche altri lettori.
Grazie!
Come da molti anni, più di 15, quando si osa far presente a questa maggioranza alcune criticità, invece di ottenere risposte sul merito, si ottengono solo fantasiose offese e si sente solo il fastidioso rumore delle unghie che cercano di aggrapparsi al vetro! In questo post, Progetto per Bolgare, ha documentato (con cifre e con fatti circostanziati) alcune spese che sono state messe a carico dei cittadini, sostenendo che tali spese sono in realtà servite solo a produrre consenso elettorale e non avevano altri veri obiettivi. Da parte della maggioranza otteniamo in risposta accuse che risalgono a non ben precisati anni 90, un quarto di secolo fa! Se ci sono accuse da fare noi siamo pronti a pubblicarle....vi invitiamo a fare nomi e a raccontare i fatti...nel frattempo rispondete alle accuse che abbiamo fatto noi su azioni fatte 6 mesi fa e spiegateci perché 10 mila euro che potevano essere spesi in aiuto a famiglie in difficoltà, sono stati spesi per pagare un notiziario pre elettorale e per sostenere spese legali non dovute a giudici di sinistra, ma ad amministratori che pur nella certezza di commettere un'azione illegittima, hanno guardato solo al consenso elettorale
RispondiEliminaProgetto per Bolgare
Alla luce di questa azione amministrativa, che con la delibera n. 111 datata 18 settembre 2014 la Giunta Comunale annulla la propria delibera n. 6, mi porta ad una amara e semplice constatazione: Probabilmente non interessava di per sè la sicurezza dei cittadini (altrimenti asisteremmo ad un ricorso del Sindaco), ma solo l'obiettivo di vincere le elezioni …e, l'operazione è riuscita perfettamente; agire sull'emotività della maggioranza dei cittadini di Bolgare ha pagato in termini di consensi. Cosa rimane della certezza di una maggiore sicurezza per i cittadini: in questi mesi non si siamo accorti di niente, tutto è come prima!
RispondiEliminaUna assenza però in questa vicenda vi è stata, si, l’assenza di una comunità cristiana che avrebbe potuto in qualche modo adoperarsi per porsi un interrogativo sulla legittimità di condividere o no quanto accaduto. Non è stato fatto e questo dovrebbe far riflettere una comunità che riempie le chiese ma è sorda agli inviti del Papa Francesco!
Progetto per Bolgare