sabato 7 aprile 2012

Bilancio 2012...non si tagliano i costi della politica


Visto la situazione di crisi economica e di recessione perdurante che continuerà anche per tutto l’anno 2012.

Visto la proposta di Bilancio di previsione 2012, che prevede tagli alle risorse economiche destinate alle attività culturali.

Visto le minori disponibilità economiche dei contributi e trasferimenti della legge 328/200 e del Fondo Sociale Regionale.

Per l'ennesima volta chiediamo che per l’anno corrente 2012 l’importo di 99.000,00 € previsto in bilancio per l’ indennità di sindaco, assessori e consiglieri comunali e contestualmente il rimborso ai datori di lavoro per permessi di carica pubblica, vengano ridotti del 50%.

La somma così risparmiata potrà essere destinata a:

- Attività e iniziative dei Servizi Sociali
- Piano di diritto allo Studio
- Attività culturali

Bolgare, 03 aprile 2012

La risposta della maggioranza è stata: NO!

Il Sindaco, per l'ennesima volta, ha affermato che a Bolgare non esiste una realtà di crisi come noi crediamo. Il comune ha un bilancio sano e le tasse comunali applicate sono tra le più basse. Quindi è corretto che gli Amministratori continuino a percepire le indennità che gli spettano per legge.

Caro Sindaco, cosa deve accadere per convincerla che la crisi non si abbatte sulle istituzioni, ma sulle persone. Il bilancio del comune è sano? Vada a chiedere alle famiglie di Bolgare se il loro di bilancio è sano! Vada a fare un giro per Bolgare a chiedere quali sono i sacrifici che devono affrontare le famiglie con figli a carico e con un mutuo sulle spalle....

Non si gira solo in campagna elettorale e poi ci si fa rivedere solo dopo cinque anni per la nuova campagna elettorale.

Le sua convinzione che la crisi a Bolgare non c'è ci ricorda, purtroppo, le inqualificabili risposte date da certi politici nazionali che cullati dai loro privilegi di casta hanno irrimediabilmente perso il senso della vita reale. Un Sindaco però deve vivere con i piedi ben ancorati a terra!

1 commento:

  1. Fabiodefendi@alice.it11 aprile 2012 alle ore 14:11

    La nostra richiesta, come Gruppi di Minoranza, era quella di orientare i componenti del Consiglio Comunale a valutare una possibile riduzione dei propri compensi economici. Ci pareva opportuno, in questo momento di incertezza economica generale, dare un segno di sobrietà e di impegno personale a favore della nostra collettività... I soldi risparmiati potrebbero costituire, come evidenziato anche dal consigliere D'Indio, un fondo cassa per interventi urgenti a favore di soggetti in difficoltà economica. Era una possibilità, a parer nostro, che per il 2012 si poteva sperimentare! Il Sindaco ci ha risposto che e' solo DEMAGOGIA... Mah..

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