martedì 20 maggio 2014

Quibolgare Notizie chiede....Noi rispondiamo!

Quibolgarenotizie ci ha posto queste cinque domande sulla questione della bonifica dell’area Ex-Icro. Con Piacere rispondiamo.
  • Perché non è stata convocata un'assemblea pubblica in questi 5 anni da parte del gruppo Consigliare per spiegare di cosa si trattava?
  • Perché solo ora emergono questi fatti come riportato nel volantino non è forse un p0’ tardiva?
  • Perché non è mai stato sollevato il problema inquinamento -sempre se sussiste - del pozzo di Via Italia in questi 5 anni?
      Progetto per Bolgare in data 20 dicembre 2013 sia sul blog sia sul notiziario comunale "Bolgare Informa" ha pubblicato un articolo sulla questione della bonifica del’area Ex-Icro (leggi articolo).
      Progetto per Bolgare da tempo (contestualmente all’approvazione della Variate proposta sull’area) ha sollevato la questione della bonifica di Piazza della Vita. Progetto per Bolgare ha scritto in data 23 settembre 2013 all’ARPA, ASL e Provincia e per conoscenza al Comune di Bolgare una lettera che richiamava l’attenzione degli Enti sulla questione della bonifica dell’area Ex-Icro. Solo con l’approvazione della Variante (inizio discussione settembre 2013) il gruppo Progetto per Bolgare ha avuto l’occasione di richiedere l’accesso ai documenti da cui sono emersi i dubbi rispetto alla bonifica. È l’attuale Amministrazione che da circa 15 anni era pienamente a conoscenza della questione della bonifica. Sono stati gli Enti ARPA, ASL e Provincia a richiedere all’Amministrazione un incontro informativo ricolto alla popolazione. L’Amministrazione Serughetti doveva convocare questo incontro. Da parte nostra (gruppo di minoranza) abbiamo informato la popolazione con i mezzi a nostra disposizione e appena abbiamo avuto la possibilità.
  • Perché non è mai stato sollevato il problema prima del 1998, quando nell'Amministrazione Comunale erano presenti alcuni componenti dipendenti della stessa Icro, tra i quali il Vicesindaco?
L’indagine ambientale sull’area si è resa necessaria dal momento in cui è stata dismessa l’aerea industriale Icro e il terreno è stato destinato a residenziale e commerciale. Durante la normale attività della azienda Icro erano in atto i controlli previsti dalla legge e, a quanto sembra, nulla di illecito è mai emerso. Dal 1999 al 2004, periodo in cui il terreno è stato riqualificato e si è fatta la prima indagine ambientale, Progetto per Bolgare non era presente in Consiglio Comunale e quindi non aveva accesso a nessun documento. Comunque se volete alludere che qualcuno nel 1998 ha nascosto qualcosa,  vi ricordiamo che nel 1998 era presente in Consiglio Comunale anche il Consigliere Luca Serughetti e quindi poteva, se riteneva o aveva informazioni, far emergere la questione. Se così non è successo evidentemente prima del 1998 nulla di poco chiaro è avvenuto. Cosa ben diversa rispetto a quanto avvenuto dal 1999 ad oggi.
  • Visto che il volantino "risulterebbe" distribuito anche da alcuni componenti  dei candidati alle prossime Amministratine del 25 Maggio "Spazio Comune”, nello stesso programma non è stata presa in considerazione questa opportunità di accertamento?
Non possiamo certo noi rispondere in merito al programma della Lista “Spazio Comune” se non dire che è un ottimo programma e ci auguriamo che possa essere realizzato. Vi ricordiamo che a questo punto chiunque sarà chiamato ad amministrare sarà (finalmente) obbligato ad accertare tutti i particolari della vicenda poiché è stata coinvolta anche la magistratura.  In merito alla distribuzione dei volantini di Progetto per Bolgare, speriamo di essere in sintonia con voi nel credere di vivere in un paese libero e democratico, in cui chiunque può liberamente compiere e impegnarsi in ciò in cui crede (nel rispetto degli altri e della legge) senza doversi giustificare nei confronti di improvvisati inquisitori di passata memoria.

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