sabato 17 maggio 2014

Noi le "Palle" ce le abbiamo....e Lei?

Questa è la risposta del Sindaco?





Caro Sindaco invece di usare Facebook, convochi (come prevede la legge) il Consiglio Comunale che abbiamo richiesto e in quella sede, alla luce del sole, si potrà verificare se le cose sono come dice Lei o come abbiamo scritto noi!

P.s. Nella prima pagina del nostro volantino c'è l'indicazione di chi ha pubblicato...noi non ci nascondiamo dietro un "Anonimo" o dietro improvvisati fotoreporter!

13 commenti:

  1. Che QUIBOLGARENOTIZIE fosse tendenzioso si sospettava, ma che ora venga pubblicato un articolo così, dimostra che operano palesemente al servizio di un gruppo politico; almeno prima di pubblicare, leggessero tutto il notiziario, così eviterebbero di dimostrare di essere inaffidabili e poco seri.
    1-Il documento in oggetto di distribuzione e stato effettuato dal Gruppo Consiliare di Progetto per Bolgare del Comune, quindi non è anonimo e tra l'altro negli articoli si richiamano i Consiglieri Comunali del Comuine firmatari della richiesta di convocazione del Consiglio Comunale.
    2-Tutti gli articoli pubblicati sono tratti da documentazione presente nel comune di Bolgare e riguardano fatti avvenuti, quindi non si denigra niente e nessuno ma si richiama attenzione ad un problema serio, che ha visto attivarsi la Provincia di Bergamo, Arpa e Asl con convocazione di tavoli tecnici, per affrontare i problemi riscontrati.
    3-La questione è semplice: se il sindaco avesse convocato il Consiglio Comunale che abnbiamo richiesto, come è obbligato a fare ma che non ha fatto, in barba alle osservanze delle regole delle istituzioni (che dovrebbe rispettare in qualità di 1 Cittadino), ma non osserva nonostante il richiamo della Prefettura, la discussione avrebbe avuto luogo nella sua sede istituzionale; probabilmente il sindaco Serughetti preferisce affrontare le questioni in rete, anziche nel confronto pubblico della sede Consiliare, luogo deputato ad affrontare i temi che riguardano tutti i cittadini!
    4Il Gruppo Progetto Per Bolgare non è in competizione elettorale, quindi non ha nessuna campagna elettorale da perseguire, infatti il simbolo non compare volutamente per non confondere gli elettori, però è firmato Progetto Per Bolgare.
    Sul resto "molto volgare e offensivo" dell'articolo non commentiamo in quanto non dobbiamo rendere conto ad un "MISERO E AMBIGUO GIORNALISTA", che dimostra tutta la sua incapacità giornalistica, in quanto non cita neanche il succo del nostro commento, ma si limita a definire meschini questi nostri Consiglieri Comunali che sono invece persone serie, oneste e soprattutto trasparenti, che operano alla luce del sole e che si sono distinti per il loro operato in questi anni.
    Ma cosa più importante che a differenza del sindaco, hanno il coraggio di informare tutti i cittadini di una cosa che riguarda anche la salute pubblica di tutti i cittadini e che con tutta probabilità è stata tenuta nascosta.
    Pertanto la testata giornalistica ha commesso palesemente una scorrettezza, e se vi saranno gli estremi saranno perseguiti.

    Gruppo consiliare Progetto per Bolgare

    RispondiElimina
  2. Ora non voglio alimentare discussioni sterili che non portano da nessuna parte.
    Ma il signor fotoreporter che si nasconde dietro le macchine per scattare foto e non firma quello che scrive dichiarando meschini chi invece firma ciò che pubblica. Mi può spiegare quello che ha scritto? Troppo comodo stare dietro una tastiera e dichiarassi Bolgarese....

    In quanto al sindaco ........ Che pena. Speriamo almeno che lo sia ancora per poco.
    Al resto ci penseranno le istituzioni a far rispettare la legge che dovrebbe essere uguale per tutti ed in modo particolare per chi le rappresenta.

    Volpi G.B.

    RispondiElimina
  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Attendiamo.....definire anonimo un'informativa con indicato chiaramente il nome del gruppo, con indicato i nomi dei Consiglieri comunali, con indicato il committente...ci sembra un'azione quantomeno lesiva dell'onore del nostro gruppo....sull'appartenenza politica non commentiamo...lasciamo ad ogni cittadino la libertà di fare le proprie considerazioni (alla luce di quanto è emerso)
      Gruppo Progetto per Bolgare

      Elimina
    2. In questa commento QuiBolgare Notizie da spiegazioni e chiede scusa a quelle persone che si sentono offese per tale affermazione. La frase, non voleva essere offensiva ma una provocazione. Ora passiamo alle motivazioni della frase "ANONIMI" riportate sulla propria pagina Facebook. Il volantino in questione riporta il nome del gruppo Consigliare di Progetto per Bolgare, senza il proprio logo come prassi è sempre avvenuto in questi anni. Lo stesso gruppo come riporta Bergamonews ha dichiarato che non si sarebbe presentato alle elezioni amministrative del 25 Maggio 2014. L'attuale lista presente alle prossime amministrative con il nome di "Spazio Comune", candida alla carica di Sindaco Fabio Defendi, presente nel gruppo Progetto per Bolgare come Consigliere Comunale uscente. Il volantino in questione da chi è stato distribuito?. "Risulterebbe" che sono stati distribuiti sia dai componenti del gruppo Progetto per Bolgare, nonchè, da parte dei candidati alle prossime Amministratine del 25 Maggio prossime "Spazio Comune. Ecco spiegato la frase "ANONIMI".

      Elimina
    3. Complimenti per la spiegazione....chiarissima! La prossima volta chiederemo a QuibolgareNotizie quale grafica usare per i nostri volantini...vi siete dimenticati di dire che anche il colore non era quello di "prassi e sempre avvenuto in questi anni". Ribadiamo che da parte nostra c'è stata informazione (documentata da atti ufficiali) da parte vostra solo offese gratuite.
      Visto che scrivete giustamente di tanti fatti di cronaca di Bolgare ci stupiamo che sulla questione di Piazza della Vita non avete trovato altro che scrivere offese sul nostro gruppo.

      Progetto per Bolgare

      Elimina
  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  5. avrei voluto conoscervi meglio,ma dopo tutti questi attacchi verso l'operato di altriho tirato le mie conclusioni . Ma Voi che eravate presenti in amministrazione ai tempi in cui la Icro lavorava in centro paese,dove eravate? a bere caffè?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nessun rilievo è mai stato fatto sull'operato della ICRO. Anzi lo stesso Sindaco Serughetti ha affermarlo che "per una ditta che ha operato negli anni 50 è un miracolo il modo in cui ha operato". Questo dimostra che quando Progetto per Bolgare era in amministrazione (1994-1999) tutto è stato fatto seguendo le regole. La questione della bonifica parte dal 2002 (Progetto per Bolgare non era nemmeno in Consiglio Comunale) quindi chi si è bevuto troppi caffè non siamo di certo noi. Sulla questione degli attacchi verso l'operato degli altri, è fuori strada. Noi non abbiamo attaccato l'operato di nessuno, anzi abbiamo evidenziato una mancanza di operato....quel terreno doveva essere bonificato seguendo precise procedure che invece non sono state fatte. Questo è il compito che ha una minoranza, a chi non piace questo probabilmente preferisce una dittatura, in cui non esiste minoranza!
      Progetto per Bolgare

      Elimina
  6. a svincolarvi siete bravi. Forse non ricordate quando scoppiò l'incendio e scusate se è poco,ma lì si è sfiorata la tragedia.La dittatura????Storia di altri tempi. La minoranza? secondo me poteva operare meglio collaborando . Resto della mia idea.
    io non sono fuori strada,anzi ho ben diritto il percorso che devo fare.
    cordiali saluti
    un cittadino

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Purtroppo gli incedenti avvengono e anche le tragedie (anche in anni molto più recenti le attività produttive di Bolgare hanno subito tragedie anche mortali), ma noi non abbiamo mai avuto il cattivo gusto di addebitare questi fatti all'amministrazione di turno. Per fortuna Lei criticava il nostro modo di fare attacchi....ci pare di leggere nelle sue parole un po' di malafede. Sulla collaborazione siamo in piena sintonia con Lei, infatti abbiamo come sempre fatto emergere i problemi prima in Consiglio Comunale e poi una volta verificato che l'amministrazione Serughetti non vuole prendersi le sue responsabilità (come i documenti che abbiamo pubblicato dimostrano), abbiamo, come nostro dovere, informato la cittadinanza.
      Progetto per Bolgare

      Elimina
  7. criticare è una cosa
    sottolineare dei particolari un'altra.
    La mia non è malafede ma consapevolezza che utilizzando queste strategie non vi giova sicuramente.Potrete ribattere fino che volete,ma il libero pensiero di un cittadino può essere anche valutato e non sempre soffocato.Sono un cittadino,sono libero di esprimermi,che il mio pensiero sia diverso dal vostro lo concedo,ma abbiamo strade a doppio senso e non solo a senso unico. Buona fortuna ad entrambi i candidati,sono sicuro che il voto popolare darà la giusta sentenza.

    RispondiElimina
  8. Come ha potuto constatare direttamente, in questo blog ognuno è liberissimo di pubblicare qualsiasi commento, non siamo noi quelli che cancellano o "soffocano". Crediamo anche noi in strade a doppio senso....per tutti!
    Progetto per Bolgare

    RispondiElimina