Bolgare DISinForma

Vogliamo sottolineare (citando fedelmente) alcune considerazioni dei nostri Amministratori riportate nel giornalino “Bolgare Informa”

 “Un lavoro costante, serio e appassionato che non si è mai arreso di fronte alle innumerevoli difficoltà di questi anni di crisi economica, sociale e politica” (Sindaco Luca Serughetti)

“Non è la mia prima esperienza come amministratore e devo dire che, anche a causa della forte crisi economica che ci ha accompagnato per tutto il mandato, rispetto alla precedente è risultata essere molto più impegnativa e difficile da espletare.” (Assessore Luciano Redolfi)

 “Abbiamo trascorso cinque anni difficili, segnati profondamente dalla grave crisi economica e finanziaria che ha colpito e continua a colpire il nostro Paese e la nostra comunità locale” (Assessore Alessandra Lupini)

 “Una scelta motivata sia dalle nuove emergenze, di varia natura, che si sono dovute affrontare a causa del sopraggiungere della crisi economica e sociale…” (Assessore Stefano Foglieni)

 “Per quanto attiene l’assessorato al Bilancio credo di poter dire di lasciare i conti del Comune di Bolgare in ottime condizioni seppure avendo lavorato in condizioni di crisi economica nazionale” (Assessore Marco Gritti)

Notiamo con piacere che arrivati alla fine del loro mandato, Sindaco e Assessori, si sono accorti che questi cinque anni sono stati caratterizzati da una profonda crisi economica. Ci rammarichiamo del fatto che quando abbiamo cercato di far presente la profonda difficoltà economica che alcuni cittadini di Bolgare stavano vivendo, a causa di quella stessa crisi che ora citano a discolpa delle promesse non mantenute, la percezione di Sindaco e Assessori sia stata molto differente.

In questi cinque anni molte volte abbiamo chiesto una riduzione dei costi della politica in favore di un aumento dei fondi per gli aiuti verso concittadini in difficoltà. Ci hanno sempre risposto: NO!

In questi cinque anni (questo non è stato riportato nel giornalino) Sindaco e Assessori sono costati alle casse del Comune di Bolgare più di 500 mila euro. Abbiamo sempre ribadito e chiesto che tale cifra fosse ridotta (almeno del 50%). Ci hanno sempre risposto: NO!

In particolare il Sindaco Luca Serughetti, durante un Consiglio Comunale, ha spiegato che non capiva il motivo per ridurre le indennità di Sindaco e Assessori , perché a Bolgare non esisteva una crisi economica così profonda come noi sostenevamo.

Quindi, se si parla di ridursi le indennità la crisi non esiste, se invece si deve giustificare il perché di tante opere promesse e non realizzate,allora la colpa è della crisi…TROPPO FACILE!

Guardate le condizioni in cui è lasciata (abbandonata) la scuola...

Ci diranno che a causa della crisi non ci sono i soldi per falciare l'erba? Bastava rinunciare all' 1% delle indennità di Sindaco e Assessori per tenete pulito e in ordine il prato delle scuole e permettere ai 200 ragazzi che la frequentano di utilizzarlo. Sono scelte...scelte che fanno riflettere sulle priorità di questa Amministrazione.