martedì 20 marzo 2012

Parola d'ordine: URGENZA


Dalle ultime delibere della Giunta Comunale si capisce che Sindaco e Assessori vogliono dare seguito alle proposte fatte in campagna elettorale. Le delibere n° 17, 18, 19, 20 e 21 emanate il 12 marzo 2012 sono tutte indirizzate all'individuazione di figure professionali per la stesura del progetto del “Nuovo centro sportivo comunale”. Ci permettiamo di fare due semplici considerazioni.

  1. Dalla definizione utilizzata dalla Giunta: “Nuovo centro sportivo comunale” ci aspettiamo che l’indirizzo dell’Amministrazione sia quella di realizzare un vero centro sportivo e non solamente uno o due campi da calcio. Sicuramente il calcio è uno degli sport più praticati in paese, ma ci sono molte altre realtà altrettanto importanti e meritevoli di ottenere un luogo idoneo dove allenarsi e svolgere le loro competizioni. Siamo favorevoli ad investire risorse per lo sport, ma che siamo rivolte a beneficio di tutti gli sportivi e che portino finalmente anche a Bolgare un Centro sportivo degno di questo nome.
  2. Dalle delibere pubblicate si individuano e si da incarico a diverse figure professionali per il nuovo centro sportivo comunale:
  • PROGETTAZIONE DEFINITIVA ARCHITETTONICA;
  • PROGETTAZIONE STRUTTURALE;
  • PROGETTAZIONE IMPIANTO ELETTRICO;
  • PROGETTAZIONE IMPIANTO IDRO-TERMO-SANITARIO E ANTINCENDIO;

Quello che ci pare singolare è che tutte queste figure professionali vengono individuate non attraverso una gara pubblica, ma scelti direttamente dalla Giunta tra quelli di “fiducia” dell’Amministrazione. Il Sindaco giustifica questa scelta in questo modo: “ Vista l’urgenza di dare quanto prima inizio alla realizzazione del nuovo centro sportivo”. Quindi la situazione è questa: la Giunta affida l’incarico ai tecnici che vuole e senza gara pubblica perché l’opera è urgente e non ci sono i tempi per realizzarla attraverso le normali procedure.

Come è possibile che un’opera proposta fin dalla campagna elettorale diventi ad un certo punto urgente? 
Questa Amministrazione aveva proposto in campagna elettorale l’idea di realizzare un “Nuovo centro sportivo” e perché non si è mossa facendo ricorso alle normali procedure di appalto attraverso gara pubblica? Procedure che, ricordiamo, garantiscono maggiore trasparenza e correttezza.


Noi proviamo a dare le uniche due risposte che riteniamo possibili:

  • L’Amministrazione ha perso tempo e nonostante le promesse fatte non è stata in grado di mantenerle seguendo le procedure più chiare e trasparenti.
Oppure
  • L’Amministrazione ha consapevolmente aspettato per poter affidare gli incarichi in situazione di “urgenza” e quindi senza dover sottostare alle normali procedure.
In entrambi i casi non possiamo che esprimere il nostro disaccordo rispetto alle azioni intraprese.
Ci riserveremo anche di valutare la legittimità di queste delibere.

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