Riportiamo integralmente quanto pubblicato dal gruppo Spazio Comune Lista Civica Bolgare:
Il Tavolo Tecnico relativo all’area ex-ICRO, riunitosi martedì 22/07/2014, non ha portato nessun elemento nuovo per poter meglio approfondire la questione della bonifica dell’intera area. Crediamo che sia importante fare un passo in avanti su tale vicenda; innanzitutto per fare chiarezza, in termini di responsabilità, e poi per poter offrire una corretta informazione alla cittadinanza sulle condizioni ambientali dell’area.
Quello che possiamo constatare, dalla lettura del sintetico verbale, è che:
- per l’area già edificata, ancora una volta, gli Enti richiedono necessaria una Indagine Preliminare, come peraltro richiesto per ben due volte negli incontri precedenti… Perché non si procede?!
- per l’area non edificata invece si rende necessaria l’attivazione della procedura di monitoraggio definita dall’art. 242 del D.lgs. 152/2006 e dal D.G.R. 2838/2006. Obiettivo di tale procedura è rivelare l’assetto geologico e idrogeologico del sito, verificare la presenza o meno di contaminazione nei suoli e nelle acque e sviluppare un modello concettuale del sito. Per tale iter è richiesto il rispetto dei tempi definiti dalla normativa!
Auspichiamo che l’Amministrazione Comunale si attivi, con senso di responsabilità e tempi certi, per una piena collaborazione con gli Enti preposti al fine di completare l’indagine approfondita sull’intera area (edificata e non-edificata) e per attivare l’eventuale intervento di bonifica! In tutto ciò appare piuttosto “maldestra” la richiesta del sindaco Serughetti di stralciare dal sito in oggetto una porzione di area lungo via Italia con lo scopo di completare la pista ciclopedonale; tale richiesta non viene infatti accolta dagli Enti… Caro Sindaco, occupiamoci, se i dati delle indagini lo evidenzieranno, come priorità della messa in sicurezza dell’intera area (tutela sanitaria ed ecologica) dopodiché si potranno realizzare gli interventi in progetto."
Ringraziamo il gruppo di Minoranza per aver informato della vicenda la cittadinanza e lo invitiamo a tenere alta l'attenzione su questa area.
Ci chiediamo (ma qualche idea c'è) perché dal gruppo di Maggioranza LegaNord Impegno per Bolgare non ci sia la minima volontà di informare la cittadinanza su questa vicenda. Quello che più ci preoccupa è che anche l'ormai famosissimo QuiBolgareNotizie (sempre presente nell'informare i tanti amici di Facebook su quanto succede a Bolgare e non solo) non si interessi della vicenda. Ci correggiamo, i cari amici di QuiBolgareNotizie si sono interessati della questione nel passato, quando ci hanno così definito a seguito della nostra iniziativa per informare della vicenda i cittadini di Bolgare:
Oggi, a seguito di un ulteriore Tavolo Tecnico che ha visto coinvolti ARPA, ASL, Provincia di Bergamo, Tecnici e rappresentanti del comune di Bolgare e dopo aver scoperto che nemmeno la "maldestra" richiesta del Sindaco Serughetti di poter iniziare i lavori per la pista ciclabile su via Italia è stata concessa a causa dei problemi emersi sull'area ex-Icro, ci saremmo aspettati non le scuse, ma almeno un minimo di informazione corretta....
Ma cosa vi aspettate da un sito di informazione come QuiBolgarenotizie, che piano piano mostra tutta la sua contraddizione di dubbia trasparenza e veridicità delle informazioni, tendenziose e di parte.
RispondiEliminaCurioso però che non solo voi di progetto per bolgare, ma ora anche Asl, Arpa e Provincia di Bergamo abbiano posizione netta contro la richiesta del Sindaco.
RispondiEliminaProbabilmente qualcosa di poco chiaro in quel posto c'è.
Se il protempore voleva terminare i marciapiedi e relativa pista ciclabile per rendere sicura la via che porta i ragazzi a scuola, ha avuto a sua disposizione 10 anni di cui 5 come assessore ai lavori pubblici e vice protempore, e 5 come protempore e assessore ai lavori pubblici. SI DICA PER PIACERE! La proposta avanzata da progetto per bolgare di realizzare un senso unico su tutta la via sicuramente permetterebbe la realizzazione di una pista ciclo-pedonale seria. Per quanto riguarda l'ex area icro, non voglio commentare, vorrei solo Dire che chi siede e rappresenta la popolazione tutta avesse il coraggio della VERITA! Non la verita' di una parte politica, ma la VERITA delle istituzioni che oggi, come ieri, chiedono il rispetto delle regole. E le regole, per un civile e sano convivere vanno rispettate, innanzitutto da chi dovrebbe, nelle varie forme, esserne il tutore.
RispondiEliminaPaki