In data 15 dicembre 2017 (certe faccende si fanno sempre a
ridosso delle feste, chissà perché?) l’Amministrazione di Bolgare si è messa
alla ricerca di un nuovo avvocato. Ormai siamo abituati e pensiamo che presto
l’Ordine degli avvocati darà un premio a questa Amministrazione per il costante
sostegno alla categoria.
Questa volta il motivo riguarda ancora l’area ex-Icro
(terreno non ancora edificato in zona piazza della Vita).
Riportiamo uno
stralcio dell’articolo pubblicato da QuibolgareNotizie (Link
all'articolo) in data 18 ottobre 2016.
“Per quanto riguarda il terreno sono
confermati i vecchi dati, cioè tre punti circoscritti da bonificare - afferma
il sindaco - Il più grave è legato alla cisterna del gasolio utilizzato per il
riscaldamento della ditta. C'era molto probabilmente una perdita nella
cisterna, come spesso accade anche per i privati. Abbiamo dimostrato - continua
il sindaco - che l’operato dell’amministrazione è stato corretto e che
l’allarme lanciato dalle minoranze 2 anni fa in piena campagna elettorale è
stato assurdo e vergognoso, con volantini e manifestazioni sulla piazza, anche
con bidoni con simboli radioattivi per spaventare i cittadini. Oggi possiamo
dire che è stata una carnevalata anche se in molti si sono preoccupati.
Sapevamo dell'assenza di inquinanti e non abbiamo avuto alcun problema ad
autorizzare nuove analisi su tutta l'area.
Certo, rimane lo sconcerto per lo
spazio che la stampa ha dedicato 2 anni fa alla vicenda mentre ora, a vicenda
chiusa, si è limitata ad un trafiletto invisibile come sempre”.
Ora si potrà finalmente completare
l’ultima parte di questa riqualificazione urbana che ha visto trasformata una
vasta area in centro paese, utilizzata per la produzione di smalti e vernici,
in aree pubbliche quali la nuova piazza della Vita, i parcheggi, le aree verdi,
il passaggio pedonale don Carlo Pellegrini e fra poco la pista ciclabile di via
italia. Un intervento importante quest’ultimo e previsto dal piano della
mobilita ciclistica da poco approvato. Sarà l’occasione per dare il via agli
interventi per le piste ciclabili del Piano “Bolgare Onground”. (Quibolgarenotizie
ottobre 2016)
Tralasciamo di commentare le opinioni del Sindaco sulla
definizione di “carnevalata” rispetto alle azioni intraprese da Progetto per
Bolgare che fecero emergere la necessità di bonifica di questa area centrale
del paese. Ricordiamo che solo grazie al nostro intervento la Provincia e gli
enti di controllo vennero a conoscenza dell’analisi ambientale preliminare eseguita su questo terreno nel 2002. Questo documento incomprensibilmente era stato lasciato a prendere
polvere in qualche cassetto del comune di Bolgare invece che essere inviato
alla Provincia ( tavolo tecnico del del 7 settembre ’16, in cui la Provincia dichiara, potendo esibire i propri protocolli in entrata quale dimostrazione, di non aver mai ricevuto tale documentazione da parte del Comune di Bolgare.). Quindi, altro che carnevalata...qui qualcuno non ha fatto quanto era tenuto a fare a suo tempo!
Torniamo ad
oggi. Ci chiediamo come mai a più 16 mesi di distanza dalle dichiarazioni del
Sindaco (ottobre 2016), dove si legge che tutto era stato risolto, ci sia ancora
la necessita di arruolare un nuovo avvocato?
Il legale
dovrà seguire il procedimento di indagine ambientale e bonifica dell’area ex
Icro, in contraddittorio con le parti interessati e con gli Enti sovracomunali
competenti, vista l’importanza degli interessi pubblici ed economici in gioco
ed altresì il rischio di contenziosi sia con le attuali ditte proprietarie che
con i responsabili dell’inquinamento e per seguire l’attività giudiziale della
causa n.11808/2016 (Determina 237 del 15/12/2017).
Non ci pare, quindi, che la vicenda si sia conclusa nel 2016…anzi,
esistono ancora rischi legati ad importanti interessi pubblici ed economici.
Rileggiamo
ancora le dichiarazioni del Sindaco rilasciate nel 2016
“…e fra poco
la pista ciclabile di via italia. Un intervento importante quest’ultimo e
previsto dal piano della mobilita ciclistica da poco approvato. Sarà
l’occasione per dare il via agli interventi per le piste ciclabili del Piano
Bolgare Onground”.
Ora vi invitiamo
a passare per via Italia durante l’uscita degli alunni dalle scuole per
rendersi conto, con i propri occhi, dell’estremo pericolo con cui i ragazzi a
piedi e in bicicletta sono costretti a fare la gincana tra le auto in una via stretta,
senza corsie, marciapiedi e pista ciclabile.
Abbiamo già
chiesto che la messa in sicurezza di via Italia fosse una priorità. Abbiamo
fatto proposte (link
alla proposta di Progetto per via Italia), ma tutto è rimasto come è, e le
tanto promesse piste ciclabili sono rimaste solo sulla carta!
Questo nuovo
avvocato ci costerà altri 5 mila euro (Determina 237 del 15/12/2017), ma la
nostra Amministrazione non dimentica i suoi cittadini e le promesse del Sindaco sono sempre elargite gratuitamente! Speriamo che non ci siano troppi cittadini disposti ad accontentarsi!
Nessun commento:
Posta un commento