In questi giorni in distribuzione il terzo numero di BOLGARE VIRTUOSA
martedì 19 dicembre 2017
sabato 9 dicembre 2017
I guai per il Polo Scolastico non finiscono mai…
Una volta si diceva che
erano gli esami a non finire mai, ma per le Scuole di Bolgare (che di esami se
ne intende) sono i problemi che sembrano non avere fine.
Ci è stato segnalato da diversi
genitori che pochi giorni fa una tenda (tenda a rullo della lunghezza di un
paio di metri e fissata alla parete da un cilindro metallico) si è staccata ed
è rovinosamente caduta su un’alunna. Fortunatamente l’alunna è
stata colpita dalla parte di struttura ricoperta dal tendaggio e questo ha
evitato conseguente gravi. Il tutto si è risolto con uno spavento per la sfortunata alunna.
Gli incidenti possono
capitare. Queste tende sono state fissate alle pareti da diversi anni (almeno
una decina) e probabilmente l’utilizzo quotidiano ha allentato qualche vite.
Aula in cui è caduta la tenda. Evidentemente gli alunni hanno provveduto a sistemare un parasole artigianale |
Quello che ha fatto preoccupare il genitore e allarmato anche noi è il fatto
che a conseguenza di questo episodio è stata data indicazione a tutte le classi
di posizionare i banchi degli alunni ad almeno mezzo metro di distanza dalle
pareti dove sono posizionate le tende. Questa prescrizione, doverosa per
garantire la sicurezza, genera forti dubbi sullo stato e sulla sicurezza delle aule in cui i
ragazzi di Bolgare seguono le lezioni.
Da anni si segnala la necessità di
disporre di aule più ampie poiché le classi sono sempre più numerose (26/27
alunni a fronte di 18/20 di diversi anni fa). Sappiamo che anche in condizioni
normali gli insegnati hanno difficoltà a disporre i banchi, immaginiamo che ora
non potendo più utilizzare nemmeno una fascia di mezzo metro lungo una parete i
banchi saranno ancora più vicini tra loro. Forse qualche alunno sarà felice
perché riuscirà a chiacchierare meglio con i compagni, ma in caso di
evacuazione sarà possibile uscire velocemente e in sicurezza dalle aule senza
rischiare che i ragazzi si scontrino tra loro?
L’Amministrazione di
Bolgare che afferma di investire nella Scuola centinaia di migliaia di euro all'anno, non ha mai pensato che una manutenzione ordinaria delle aule
sarebbe azione necessaria e doverosa? È accettabile che durante un’ora
di lezione uno studente rischi di vedersi cadere sulla testa un cilindro del
peso non trascurabile e lungo un paio di metri?
Vi ricordate la vicenda
dei caloriferi freddi? Ci segnalano che dopo pochi giorni dall'intervento
straordinario di pulizia di tutti i termosifoni che avrebbe dovuto risolvere
il problema, la realtà è tornata tale e quale a quella di qualche settimana fa.
Ci sono ancora aule con temperatura tra i 16 e i 17 gradi a causa di
caloriferi parzialmente freddi o tiepidi. Possibile che un’amministrazione
Comunale non riesca a risolvere un problema che all'apparenza sembrerebbe tanto
semplice? Si chiede semplicemente di far funzionare la rete di distribuzione
dell’acqua calda.
Abbiamo già richiesto una
convocazione urgente del laboratorio di idee sulla Scuola e sulle opere
pubbliche. Dal Sindaco non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta. Se entro la
fine dell’anno non avremo notizie in merito, convocheremo autonomamente il
laboratorio e inviteremo a partecipare tutti i soggetti coinvolti. Il confronto
è la base della democrazia, chi teme il confronto non può continuare a vestire
la fascia tricolore.
Ribadiamo che la Scuola
merita maggiore attenzione e cura. Ringraziamo gli insegnanti e la dirigenza
perché nonostante la mancata attenzione che l’Amministrazione dedica alle
strutture, non hanno mai fatto mancare il loro impegno e la loro capacità di
adattarsi alle situazioni più imprevedibili, garantendo sempre un’ottima offerta
formativa.
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