Alla fine dell’anno
scorso le relazioni di Sindaco e Assessori ci descrivevano un Paese con le
finanze in ordine. Questa Amministrazione ha sempre sottolineato la propria
capacità di mantenere i costi sotto controllo. Da parte nostra, come minoranza,
abbiamo sempre riconosciuto agli Amministratori questa capacità. Abbiamo però
più volte chiesto di mettere mano ai costi delle politica (vedi indennità di
carica per Sindaco e Assessori) che, a nostro avviso, rappresentano un costo
eccessivo per un Paese come Bolgare. Ricordiamo che annualmente si spendono
circa 115 mila euro per questa voce.
Gli Amministratori ci
hanno più volte risposto che l’indennità è prevista dalla legge e loro non
vedono il motivo per cui dovrebbero ridursi tale indennità.
Sorpresa!
In questi primi mesi
dell’anno scopriamo che l’Amministrazione mette in vendita (Svendita
considerando l’attuale periodo di crisi dell’edilizia) due lotti destinati a parco pubblico.
L’Amministrazione trasforma i parchi pubblici in terreno
edificabile e lo vende a privati per fare cassa!
Ricapitoliamo la
vicenda:
Due lotti di terreno
siti in via Monte Misma e via Monte Presolana che erano destinati a parco pubblico e come tali da diversi anni, vengono venduti a privati per costruire
case! Questi terreni erano stati lasciati a verde a spese dei lottizzanti delle
aree limitrofe. Chi possedeva i terreni, per poterli edificare, aveva
rinunciato a una porzione delle proprie aree per destinarla a parco pubblico
(ovviamente perché era stato imposto dall’Amministrazione) e ora questa Amministrazione vende quei terreni e si tiene i soldi!
Quale è la ragione di
questa scelta?
Sicuramente Bolgare non
necessita di nuovi lotti residenziali, sono sotto gli occhi di tutti i
numerosissimi cantieri fermi e abbandonati (anche in pieno centro).
Allora il motivo è solo
economico. Servono i soldi! Ci viene da pensare che il bilancio comunale non
sia poi così sano. Nonostante questo i
nostri Amministratori preferiscono vendere il verde (di altri), piuttosto che
ridursi le proprie indennità!
Una politica responsabile
è quella che chiede sacrifici al cittadino, ma che sa anche dare per prima il
buon esempio. Cari Amministratori, è da
anni che aspettiamo da voi il buon esempio e ancora una volta siete andati
nella direzione sbagliata.
Noi vogliamo tenere i parchi, Noi
vogliamo un Paese più attento ai bisogni della scuola, Noi vogliamo più rispetto per gli sport “minori”, Noi vogliamo più considerazione verso
le iniziative delle Associazioni, Noi
vogliamo più cura nell’esecuzione dei lavori, Noi vogliamo che i lavori iniziati vengano finiti …
Noi chiediamo un cambiamento per poter
realizzare tutto questo!